infatti il SIGNORE faceva sì che il loro cuore si ostinasse a dar battaglia a Israele, perché Israele li votasse allo sterminio senza che ci fosse pietà per loro, e li distruggesse come il SIGNORE aveva comandato a Mosè.
Così il re non diede ascolto al popolo; perché tutto ciò era diretto dal SIGNORE, affinché si adempisse la parola che il SIGNORE aveva pronunziata per mezzo di Aiia di Silo a Geroboamo, figlio di Nebat.
Egli parlava ancora con loro, quand' ecco scendere verso di lui l' inviato, che disse: «Ecco questo male viene dal SIGNORE; che ho più da sperare dal SIGNORE?»
Così il re non diede ascolto al popolo; perché tutto ciò era diretto da Dio, affinché si adempisse la parola che il SIGNORE aveva pronunziata per mezzo di Aiia di Silo a Geroboamo, figlio di Nebat.
Fu volontà di Dio che Acazia, per sua rovina, si recò da Ieoram; perché, quando fu giunto, uscì con Ieoram incontro a Ieu, figlio di Nimsi, che il SIGNORE aveva unto per sterminare la casa di Acab.
Tremila uomini di Giuda scesero alla caverna della roccia di Etam e dissero a Sansone: «Non sai che i Filistei sono nostri dominatori? Che è dunque questo che ci hai fatto?» Egli rispose loro: «Quello che hanno fatto a me, l' ho fatto a loro».
servirai i tuoi nemici che il SIGNORE manderà contro di te, in mezzo alla fame, alla sete, alla nudità e alla mancanza di ogni cosa; ed essi ti metteranno un giogo di ferro sul collo, finché ti abbiano distrutto.