«All' angelo della chiesa di Sardi scrivi: Queste cose dice colui che ha i sette spiriti di Dio e le sette stelle: Io conosco le tue opere: tu hai fama di vivere ma sei morto.

Io conosco le tue opere: tu non sei né freddo né fervente. Oh, fossi tu pur freddo o fervente!

Io conosco le tue opere, la tua fatica, la tua costanza; so che non puoi sopportare i malvagi e hai messo alla prova quelli che si chiamano apostoli ma non lo sono e che li hai trovati bugiardi.

«All' angelo della chiesa di Filadelfia scrivi: Queste cose dice il Santo, il Veritiero, colui che ha la chiave di Davide, colui che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre:

perché qui una larga porta mi si è aperta a un lavoro efficace, e vi sono molti avversari.

Giunto a Troas per il vangelo di Cristo, una porta mi fu aperta dal Signore,

Pregate nello stesso tempo anche per noi, affinché Dio ci apra una porta per la parola, perché possiamo annunziare il mistero di Cristo, a motivo del quale mi trovo prigioniero,

Quando saranno travolti, riceveranno qualche piccolo aiuto; ma molti si uniranno a loro senza convinzione.

Tre volte ho pregato il Signore perché l' allontanasse da me;

Per questo mi compiaccio in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in angustie per amor di Cristo; perché, quando sono debole, allora sono forte.

Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica.

Siccome hai osservato la mia esortazione alla costanza, anch' io ti preserverò dall' ora della tentazione che sta per venire sul mondo intero, per mettere alla prova gli abitanti della terra.

«Ecco, sto per venire. Beato chi custodisce le parole della profezia di questo libro».

Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò e mi manifesterò a lui».

Gesù gli rispose: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l' amerà, e noi verremo da lui e dimoreremo presso di lui.

Ricordatevi della parola che vi ho detta: "Il servo non è più grande del suo signore". Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra.

Io ho manifestato il tuo nome agli uomini che tu mi hai dati dal mondo; erano tuoi e tu me li hai dati; ed essi hanno osservato la tua parola.

Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.

Io so dove tu abiti, cioè là dov' è il trono di Satana; tuttavia tu rimani fedele al mio nome e non hai rinnegato la fede in me, neppure al tempo in cui Antipa, il mio fedele testimone, fu ucciso fra voi, là dove Satana abita.

perché io, una volta sazio, non ti rinneghi e dica: "Chi è il SIGNORE?" oppure, diventato povero, non rubi, e profani il nome del mio Dio.

Ma egli lo negò davanti a tutti, dicendo: «Non so che cosa dici».

Ed egli negò di nuovo giurando: «Non conosco quell' uomo».

ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.

Il Dio di Abraamo, di Isacco e di Giacobbe, il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù, che voi metteste nelle mani di Pilato e rinnegaste davanti a lui, mentre egli aveva giudicato di liberarlo.

Ma voi rinnegaste il Santo, il Giusto e chiedeste che vi fosse concesso un omicida;

Se uno non provvede ai suoi, e in primo luogo a quelli di casa sua, ha rinnegato la fede, ed è peggiore di un incredulo.

Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Egli è l' anticristo, che nega il Padre e il Figlio.

Chiunque nega il Figlio, non ha neppure il Padre; chi riconosce pubblicamente il Figlio, ha anche il Padre.

Perché si sono infiltrati fra di voi certi uomini (per i quali già da tempo è scritta questa condanna); empi che volgono in dissolutezza la grazia del nostro Dio e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo.