Apparve ancora un altro segno nel cielo: ed ecco un gran dragone rosso, che aveva sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi.

Allora si aprì il tempio di Dio che è in cielo e apparve nel tempio l' arca dell' alleanza. Vi furono lampi e voci e tuoni e un terremoto e una forte grandinata.

Poi vidi nel cielo un altro segno grande e meraviglioso: sette angeli che recavano sette flagelli, gli ultimi, perché con essi si compie l' ira di Dio.

Tuttavia quando i capi di Babilonia gli inviarono dei messaggeri per informarsi del prodigio che era avvenuto nel paese, Dio lo abbandonò, per metterlo alla prova e conoscere tutto quello che egli aveva in cuore.

le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno scrollate.

Farò prodigi su nel cielo, e segni giù sulla terra, sangue e fuoco, e vapore di fumo.

Allora alcuni scribi e farisei presero a dirgli: «Maestro, noi vorremmo vederti fare un segno».

Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell' uomo; e allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell' uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria.

vi saranno grandi terremoti, e in vari luoghi pestilenze e carestie; vi saranno fenomeni spaventosi e grandi segni dal cielo.

Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle; sulla terra, angoscia delle nazioni, spaventate dal rimbombo del mare e delle onde;

Ma Sion ha detto: «Il SIGNORE mi ha abbandonata, il Signore mi ha dimenticata».

Ecco, io ti ho scolpita sulle palme delle mie mani; le tue mura mi stanno sempre davanti agli occhi.

Volgi lo sguardo intorno, e guarda: essi si radunano tutti e vengono da te. «Com' è vero che io vivo», dice il SIGNORE, «tu ti rivestirai di essi come di un ornamento, te ne adornerai come una sposa.

I figli di cui fosti privata ti diranno ancora all' orecchio: "Questo posto è troppo stretto per me; fammi spazio, perché io possa stabilirmi".

Così parla il Signore, DIO: «Ecco, io alzerò la mia mano verso le nazioni, innalzerò la mia bandiera verso i popoli, ed essi ti ricondurranno i tuoi figli in braccio, ti riporteranno le tue figlie sulle spalle.

Poiché il tuo creatore è il tuo sposo; il suo nome è: il SIGNORE degli eserciti; il tuo salvatore è il Santo d' Israele, che sarà chiamato Dio di tutta la terra.

«Per un breve istante io ti ho abbandonata, ma con immensa compassione io ti raccoglierò.

«Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria del SIGNORE è spuntata sopra di te!

Le nazioni cammineranno alla tua luce, i re allo splendore della tua aurora.

(002-21) Io ti fidanzerò a me per l' eternità; ti fidanzerò a me in giustizia e in equità, in benevolenza e in compassioni.

(002-22) Ti fidanzerò a me in fedeltà, e tu conoscerai il SIGNORE.

Colui che ha la sposa è lo sposo; ma l' amico dello sposo, che è presente e l' ascolta, si rallegra vivamente alla voce dello sposo; questa gioia, che è la mia, è ora completa.

Infatti sono geloso di voi della gelosia di Dio, perché vi ho fidanzati a un unico sposo, per presentarvi come una casta vergine a Cristo.

Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato sé stesso per lei,

per farla comparire davanti a sé, gloriosa, senza macchia, senza ruga o altri simili difetti, ma santa e irreprensibile.

La città non ha bisogno di sole, né di luna che la illumini, perché la gloria di Dio la illumina, e l' Agnello è la sua lampada.

Perché Dio, il SIGNORE, è sole e scudo; il SIGNORE concederà grazia e gloria. Egli non rifiuterà di far del bene a quelli che camminano rettamente.

Non più il sole sarà la tua luce, nel giorno; e non più la luna t' illuminerà con il suo chiarore; ma il SIGNORE sarà la tua luce perenne, il tuo Dio sarà la tua gloria.

Il tuo sole non tramonterà più, la tua luna non si oscurerà più; poiché il SIGNORE sarà la tua luce perenne, i giorni del tuo lutto saranno finiti.

Io mi rallegrerò grandemente nel SIGNORE, l' anima mia esulterà nel mio Dio; poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto nel mantello della giustizia, come uno sposo che si adorna di un diadema, come una sposa che si adorna dei suoi gioielli.

Ma per voi che avete timore del mio nome spunterà il sole della giustizia, la guarigione sarà nelle sue ali; voi uscirete e salterete, come vitelli fatti uscire dalla stalla.

vale a dire la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo, per tutti coloro che credono-infatti non c' è distinzione:

ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri.

Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo.

Ma quanto a me, non sia mai che io mi vanti di altro che della croce del nostro Signore Gesù Cristo, mediante la quale il mondo, per me, è stato crocifisso e io sono stato crocifisso per il mondo.

Infatti la grazia di Dio, salvifica per tutti gli uomini, si è manifestata,

e ci insegna a rinunziare all' empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo,

il mistero delle sette stelle che hai viste nella mia destra, e dei sette candelabri d' oro. Le sette stelle sono gli angeli delle sette chiese, e i sette candelabri sono le sette chiese.

Le mura della città avevano dodici fondamenti, e su quelli stavano i dodici nomi di dodici apostoli dell' Agnello.

sarai una splendida corona in mano al SIGNORE, un turbante regale nel palmo del tuo Dio.

Il SIGNORE, il loro Dio, li salverà, in quel giorno, come il gregge del suo popolo; perché saranno come pietre di un diadema, che rifulgeranno sulla sua terra.