«Questo è il patto che farò con loro dopo quei giorni, dice il Signore, metterò le mie leggi nei loro cuori e le scriverò nelle loro menti», egli aggiunge:
Mosè scrisse tutte le parole del SIGNORE. Poi si alzò la mattina presto e costruì ai piedi del monte un altare e dodici pietre per le dodici tribù d' Israele.
Il SIGNORE disse a Mosè: «Taglia due tavole di pietra come le prime; e io scriverò sulle tavole le parole che erano sulle prime due tavole che hai spezzato.
Il SIGNORE, il tuo Dio, circonciderà il tuo cuore e il cuore dei tuoi discendenti affinché tu ami il SIGNORE, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta l' anima tua, e così tu viva.
«ma questo è il patto che farò con la casa d' Israele, dopo quei giorni», dice il SIGNORE: «io metterò la mia legge nell' intimo loro, la scriverò sul loro cuore, e io sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo.
Farò con loro un patto eterno, che non mi allontanerò più da loro per cessare di far loro del bene; metterò il mio timore nel loro cuore, perché non si allontanino da me.
Io darò loro un medesimo cuore, metterò dentro di loro un nuovo spirito, toglierò dal loro corpo il cuore di pietra, e metterò in loro un cuore di carne,
è noto che voi siete una lettera di Cristo, scritta mediante il nostro servizio, scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente; non su tavole di pietra, ma su tavole che sono cuori di carne.
Or se il ministero della morte, scolpito in lettere su pietre, fu glorioso, al punto che i figli d' Israele non potevano fissare lo sguardo sul volto di Mosè a motivo della gloria, che pur svaniva, del volto di lui,
Stabilirò il mio patto fra me e te e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto eterno per il quale io sarò il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te.
«ma questo è il patto che farò con la casa d' Israele, dopo quei giorni», dice il SIGNORE: «io metterò la mia legge nell' intimo loro, la scriverò sul loro cuore, e io sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo.
(002-1) «Tuttavia, il numero dei figli d' Israele sarà come la sabbia del mare, che non si può misurare né contare. Avverrà che invece di dir loro, come si diceva: "Voi non siete mio popolo", sarà loro detto: "Siete figli del Dio vivente".
(002-25) Io lo seminerò per me in questa terra, e avrò compassione di Lo-Ruama; e dirò a Lo-Ammi: "Tu sei mio popolo!" ed egli mi risponderà: "Mio Dio!"»
Metterò quel terzo nel fuoco, lo raffinerò come si raffina l' argento, lo proverò come si prova l' oro; essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò; io dirò: "È il mio popolo!" ed esso dirà: "Il SIGNORE è il mio Dio!"»
Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato, perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa;