Deuteronomio 1:17
Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò».
Esodo 18:26
Questi amministravano la giustizia al popolo in ogni tempo; le cause difficili le segnalavano a Mosè, ma ogni piccolo affare lo decidevano loro.
1 Re 3:16-28
16
Allora due prostitute vennero a presentarsi davanti al re.
17
Una delle due disse: «Permetti, mio signore! Io e questa donna abitavamo nella medesima casa, e io partorii mentre lei stava in casa.
18
Il terzo giorno dopo il mio parto, partorì anche questa donna. Noi stavamo insieme, e non c' erano estranei; non c' eravamo che noi due in casa.
19
Poi, durante la notte, il figlio di questa donna morì, perché lei gli si era coricata sopra.
20
Lei, alzatasi nel cuore della notte, prese mio figlio dal mio fianco, mentre la tua serva dormiva, e lo adagiò sul suo seno, e sul mio seno mise il figlio suo morto.
21
Quando mi sono alzata al mattino per allattare mio figlio, egli era morto; ma, guardandolo meglio a giorno chiaro, mi accorsi che non era il figlio che io avevo partorito».
22
L' altra donna disse: «No, il figlio vivo è il mio, e il morto è il tuo». Ma la prima replicò: «No, invece, il morto è il figlio tuo, e il vivo è il mio». Così litigavano in presenza del re.
23
Allora il re disse: «Una dice: Questo che è vivo è mio figlio, e quello che è morto è il tuo; e l' altra dice: No, invece, il morto è il figlio tuo, e il vivo è il mio».
24
Il re ordinò: «Portatemi una spada!» E portarono una spada davanti al re.
25
Il re disse: «Dividete il bambino vivo in due parti, e datene la metà all' una, e la metà all' altra».
26
Allora la donna, a cui apparteneva il bambino vivo, sentendosi commuovere le viscere per suo figlio, disse al re: «Mio signore, date a lei il bambino vivo, e non uccidetelo, no!» Ma l' altra diceva: «Non sia mio né tuo; si divida!»
27
Allora il re rispose: «Date a quella il bambino vivo, e non uccidetelo; lei è sua madre!»
28
Tutto Israele udì parlare del giudizio che il re aveva pronunziato, ed ebbero rispetto per il re perché vedevano che la sapienza di Dio era in lui per amministrare la giustizia.
2 Cronache 19:8-10
8
Giosafat, tornato che fu a Gerusalemme, stabilì anche qui dei Leviti, dei sacerdoti e dei capi delle case patriarcali d' Israele per amministrare la giustizia del SIGNORE in caso di controversie.
9
E diede loro i suoi ordini, dicendo: «Voi farete così, con timore del SIGNORE, con fedeltà e con cuore integro:
10
in qualunque causa che vi sia portata davanti dai vostri fratelli abitanti nelle loro città, sia che si tratti di omicidio o d' una legge o d' un comandamento o d' uno statuto o d' un precetto, avvisateli, affinché non si rendano colpevoli verso il SIGNORE, e l' ira sua non ricada su di voi e sui vostri fratelli. Così facendo, voi non vi renderete colpevoli.
Aggeo 2:11
«Così parla il SIGNORE degli eserciti: "Domanda ai sacerdoti che cosa dice la legge su questo argomento:
Malachia 2:7
Infatti le labbra del sacerdote sono le custodi della scienza e dalla sua bocca si ricerca la legge, perché egli è il messaggero del SIGNORE degli eserciti.
Deuteronomio 19:4
Ecco, in qual caso l' omicida che vi si rifugerà avrà salva la vita, cioè colui che avrà ucciso il suo prossimo involontariamente, senza averlo odiato prima.
Deuteronomio 19:10
affinché non si sparga sangue innocente in mezzo al paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà in eredità e tu non ti renda colpevole di omicidio.
Deuteronomio 19:11
Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, lo assale, lo percuote in modo da causare la sua morte e poi si rifugia in una di quelle città,
Esodo 21:12-14
12
«Chi colpisce un uomo a morte, dev' essere messo a morte.
13
Se non gli tende agguato, ma lo uccide involontariamente, io stabilirò un luogo dove egli si possa rifugiare.
14
Se qualcuno insidia e uccide il suo prossimo con premeditazione, tu lo strapperai anche dal mio altare, per farlo morire.
Esodo 21:20-14
Esodo 21:22-14
Esodo 21:28-14
Esodo 22:2
Se il ladro, colto nell' atto di fare uno scasso, viene percosso e muore, non vi è delitto di omicidio.
Numeri 35:11
designerete delle città che siano per voi delle città di rifugio, dove possa mettersi in salvo l' omicida che avrà ucciso qualcuno involontariamente.
Numeri 35:16
Ma se uno colpisce un altro con uno strumento di ferro, e ne causa la morte, quel tale è un omicida; l' omicida dovrà essere punito con la morte.
Numeri 35:19-34
19
Sarà il vendicatore del sangue colui che metterà a morte l' omicida; quando lo incontrerà, l' ucciderà.
20
Se uno dà una spinta a un altro per odio, o gli getta contro qualcosa con premeditazione, in modo che quello muoia,
21
o lo colpisce per inimicizia con la mano, in modo che quello muoia, colui che ha colpito dovrà essere punito con la morte: è un omicida; il vendicatore del sangue ucciderà l' omicida quando lo incontrerà.
22
Ma se gli dà una spinta per caso e non per inimicizia, o gli getta contro qualcosa senza premeditazione,
23
o se, senza vederlo, gli fa cadere addosso una pietra che possa causare la morte, e quello muore, senza che l' altro gli fosse nemico o gli volesse fare del male,
24
allora ecco le norme secondo le quali la comunità giudicherà tra colui che ha colpito e il vendicatore del sangue.
25
La comunità libererà l' omicida dalle mani del vendicatore del sangue e lo farà tornare alla città di rifugio dove si era messo in salvo. Qui abiterà, fino alla morte del sommo sacerdote consacrato con l' olio santo.
26
Ma se l' omicida esce dai confini della città di rifugio dove aveva trovato asilo,
27
e se il vendicatore del sangue trova l' omicida fuori dei confini della sua città di rifugio e l' uccide, il vendicatore del sangue non sarà responsabile del sangue versato.
28
Poiché l' omicida deve stare nella sua città di rifugio fino alla morte del sommo sacerdote; ma dopo la morte del sommo sacerdote, l' omicida potrà tornare nella terra di sua proprietà.
29
Queste vi servano come norme di diritto, di generazione in generazione, dovunque abiterete.
30
«"Se uno uccide un altro, l' omicida sarà messo a morte in seguito a deposizione di testimoni; ma un unico testimone non basterà per far condannare a morte una persona.
31
Non accetterete prezzo di riscatto per la vita di un omicida colpevole e degno di morte, perché dovrà essere punito con la morte.
32
Non accetterete prezzo di riscatto che permetta a un omicida di mettersi in salvo nella sua città di rifugio e di ritornare ad abitare nel paese prima della morte del sacerdote.
33
Non contaminerete il paese dove sarete, perché il sangue contamina il paese; non si potrà fare per il paese alcuna espiazione del sangue che vi sarà stato sparso, se non mediante il sangue di colui che l' avrà sparso.
34
Non contaminerete dunque il paese che andate ad abitare, e in mezzo al quale io dimorerò; poiché io sono il SIGNORE che dimoro in mezzo ai figli d' Israele"».
Deuteronomio 12:5
ma lo cercherete nella sua dimora, nel luogo che il SIGNORE, il vostro Dio, avrà scelto fra tutte le vostre tribù, per mettervi il suo nome; là andrete;
Deuteronomio 19:17
i due uomini tra i quali ha luogo la contestazione compariranno davanti al SIGNORE, davanti ai sacerdoti e ai giudici in carica in quei giorni.
Salmi 122:4
dove salgono le tribù, le tribù del SIGNORE, secondo la legge imposta a Israele, per celebrare il nome del SIGNORE.
Salmi 122:5
Qua infatti furono eretti i troni per il giudizio, i troni della casa di Davide.