Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri.

Ma quanto a me, non sia mai che io mi vanti di altro che della croce del nostro Signore Gesù Cristo, mediante la quale il mondo, per me, è stato crocifisso e io sono stato crocifisso per il mondo.

Siamo dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di vita.

Sappiamo infatti che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui affinché il corpo del peccato fosse annullato e noi non serviamo più al peccato;

Infatti, ciò che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva impotente, Dio lo ha fatto; mandando il proprio Figlio in carne simile a carne di peccato e, a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne,

affinché il comandamento della legge fosse adempiuto in noi, che camminiamo non secondo la carne, ma secondo lo Spirito.

in lui siete anche stati circoncisi di una circoncisione non fatta da mano d' uomo, ma della circoncisione di Cristo, che consiste nello spogliamento del corpo della carne:

Voi, che eravate morti nei peccati e nella incirconcisione della vostra carne, voi, dico, Dio ha vivificati con lui, perdonandoci tutti i nostri peccati;

Ora, se siamo morti con Cristo, crediamo pure che vivremo con lui,

e non prestate le vostre membra al peccato, come strumenti d' iniquità; ma presentate voi stessi a Dio, come di morti fatti viventi, e le vostre membra come strumenti di giustizia a Dio;

perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte.

Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati,

anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati),

Voi, che eravate morti nei peccati e nella incirconcisione della vostra carne, voi, dico, Dio ha vivificati con lui, perdonandoci tutti i nostri peccati;

poiché voi moriste e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio.

Quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria.

Ancora un po' , e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete.

In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me e io in voi.

che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch' essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato.

portiamo sempre nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo;

infatti, noi che viviamo siamo sempre esposti alla morte per amor di Gesù, affinché anche la vita di Gesù si manifesti nella nostra carne mortale.

dal momento che cercate una prova che Cristo parla in me, lui che non è debole verso di voi, ma è potente in mezzo a voi.

Esaminatevi per vedere se siete nella fede; mettetevi alla prova. Non riconoscete che Gesù Cristo è in voi? A meno che l' esito della prova sia negativo.

e faccia sì che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori, perché, radicati e fondati nell' amore,

Dio ha voluto far loro conoscere quale sia la ricchezza della gloria di questo mistero fra gli stranieri, cioè Cristo in voi, la speranza della gloria,

il quale è morto per noi affinché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.

per consacrare il tempo che gli resta da vivere nella carne, non più alle passioni degli uomini, ma alla volontà di Dio.

Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me.

infatti, noi che viviamo siamo sempre esposti alla morte per amor di Gesù, affinché anche la vita di Gesù si manifesti nella nostra carne mortale.

In realtà, sebbene viviamo nella carne, non combattiamo secondo la carne;

Poiché dunque Cristo ha sofferto nella carne, anche voi armatevi dello stesso pensiero, che, cioè, colui che ha sofferto nella carne rinuncia al peccato,

per consacrare il tempo che gli resta da vivere nella carne, non più alle passioni degli uomini, ma alla volontà di Dio.

sappiamo che l' uomo non è giustificato per le opere della legge ma soltanto per mezzo della fede in Cristo Gesù, e abbiamo anche noi creduto in Cristo Gesù per essere giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge; perché dalle opere della legge nessuno sarà giustificato.

E che nessuno mediante la legge sia giustificato davanti a Dio è evidente, perché il giusto vivrà per fede.

Come il Padre vivente mi ha mandato e io vivo a motivo del Padre, così chi mi mangia vivrà anch' egli a motivo di me.

poiché in esso la giustizia di Dio è rivelata da fede a fede, com' è scritto: «Il giusto per fede vivrà».

mediante il quale abbiamo anche avuto, per la fede, l' accesso a questa grazia nella quale stiamo; e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio;

Noi non signoreggiamo sulla vostra fede, ma siamo collaboratori della vostra gioia, perché nella fede già state saldi.

camminiamo per fede e non per visione);

e ch' egli morì per tutti, affinché quelli che vivono non vivano più per sé stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro.

Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica.

il quale è morto per noi affinché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.

Benché non l' abbiate visto, voi lo amate; credendo in lui, benché ora non lo vediate, voi esultate di gioia ineffabile e gloriosa,

per consacrare il tempo che gli resta da vivere nella carne, non più alle passioni degli uomini, ma alla volontà di Dio.

Natanaele gli rispose: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d' Israele».

Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.

Il Padre ama il Figlio, e gli ha dato ogni cosa in mano.

e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio».

Gesù udì che lo avevano cacciato fuori; e, trovatolo, gli disse: «Credi nel Figlio dell' uomo?»

Gesù gli disse: «Tu l' hai già visto; è colui che parla con te, è lui».

Filippo disse: «Se tu credi con tutto il cuore, è possibile». L' eunuco rispose: «Io credo che Gesù Cristo è il Figlio di Dio».

e si mise subito a predicare nelle sinagoghe che Gesù è il Figlio di Dio.

e per aspettare dai cieli il Figlio suo che egli ha risuscitato dai morti; cioè, Gesù che ci libera dall' ira imminente.

Ma se camminiamo nella luce, com' egli è nella luce, abbiamo comunione l' uno con l' altro, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.

In questo si è manifestato per noi l' amore di Dio: che Dio ha mandato il suo unico Figlio nel mondo, affinché, per mezzo di lui, vivessimo.

In questo è l' amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che egli ha amato noi, e ha mandato suo Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati.

E noi abbiamo veduto e testimoniamo che il Padre ha mandato il Figlio per essere il Salvatore del mondo.

Chi crede nel Figlio di Dio ha questa testimonianza in sé; chi non crede a Dio, lo fa bugiardo, perché non crede alla testimonianza che Dio ha resa al proprio Figlio.

Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.

che ha dato sé stesso per i nostri peccati, per sottrarci al presente secolo malvagio, secondo la volontà del nostro Dio e Padre,

appunto come il Figlio dell' uomo non è venuto per essere servito ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti».

Io sono il buon pastore; il buon pastore dà la sua vita per le pecore.

Nessuno ha amore più grande di quello di dar la sua vita per i suoi amici.

Ma, in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati.

e camminate nell' amore come anche Cristo vi ha amati e ha dato sé stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio quale profumo di odore soave.

Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato sé stesso per lei,

Egli ha dato sé stesso per noi per riscattarci da ogni iniquità e purificarsi un popolo che gli appartenga, zelante nelle opere buone.

e da Gesù Cristo, il testimone fedele, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra. A lui che ci ama, e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue,