2 Corinzi 11:16-18
16
Nessuno, ripeto, mi prenda per pazzo; o se no, accettatemi anche come pazzo, affinché anch' io possa vantarmi un po' .
17
Quel che dico quando mi vanto con tanta sicurezza, non lo dico secondo il Signore, ma come se fossi pazzo.
18
Poiché molti si vantano secondo la carne, anch' io mi vanterò.
2 Corinzi 12:1
Bisogna vantarsi? Non è una cosa buona; tuttavia verrò alle visioni e alle rivelazioni del Signore.
2 Corinzi 12:11
Sono diventato pazzo; siete voi che mi ci avete costretto; infatti io avrei dovuto essere da voi raccomandato; perché in nulla sono stato da meno di quei sommi apostoli, benché io non sia nulla.
Proverbi 25:27
Mangiare troppo miele, non è bene, ma scrutare le cose difficili è un onore.
Proverbi 27:2
Altri ti lodi, non la tua bocca; un estraneo, non le tue labbra.
Geremia 9:23
Così parla il SIGNORE: «Il saggio non si glori della sua saggezza, il forte non si glori della sua forza, il ricco non si glori della sua ricchezza:
Geremia 9:24
ma chi si gloria si glori di questo: che ha intelligenza e conosce me, che sono il SIGNORE. Io pratico la bontà, il diritto e la giustizia sulla terra, perché di queste cose mi compiaccio», dice il SIGNORE.
2 Corinzi 12:5-10
5
Di quel tale mi vanterò; ma di me stesso non mi vanterò se non delle mie debolezze.
6
Pur se volessi vantarmi, non sarei un pazzo, perché direi la verità; ma me ne astengo, perché nessuno mi stimi oltre quello che mi vede essere, o sente da me.
7
E perché io non avessi a insuperbire per l' eccellenza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina nella carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi affinché io non insuperbisca.
8
Tre volte ho pregato il Signore perché l' allontanasse da me;
9
ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.
10
Per questo mi compiaccio in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in angustie per amor di Cristo; perché, quando sono debole, allora sono forte.
Colossesi 1:24
Ora sono lieto di soffrire per voi, e le tribolazioni che Cristo ha ancora da soffrire, io le completo nella mia carne a favore del suo corpo che è la chiesa.