E disse a Mosè: «Parla tu con noi e noi ti ascolteremo; ma non ci parli Dio, altrimenti moriremo».

(0017-27) I figli d' Israele dissero a Mosè: «Ecco, periamo! Siamo perduti! Siamo tutti perduti!

Appena vide Gesù, lanciò un grido, si inginocchiò davanti a lui e disse a gran voce: «Che c' è fra me e te, Gesù, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi».

L' intera popolazione della regione dei Geraseni pregò Gesù che se ne andasse via da loro; perché erano presi da grande spavento. Egli, salito sulla barca, se ne tornò indietro.

Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio.

Udite queste cose, essi furono compunti nel cuore, e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Fratelli, che dobbiamo fare?»

Il carceriere, chiesto un lume, balzò dentro e tutto tremante, si gettò ai piedi di Paolo e di Sila;

Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate;

Dio infatti ci ha dato uno spirito non di timidezza, ma di forza, d' amore e di autocontrollo.

e liberare tutti quelli che dal timore della morte erano tenuti schiavi per tutta la loro vita.

Voi non vi siete avvicinati al monte che si poteva toccar con mano, e che era avvolto nel fuoco, né all' oscurità, né alle tenebre, né alla tempesta,

perché non potevano sopportare quest' ordine: «Se anche una bestia tocca il monte sia lapidata».

Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche,

a Gesù, il mediatore del nuovo patto e al sangue dell' aspersione che parla meglio del sangue d' Abele.

Tu credi che c' è un solo Dio, e fai bene; anche i demòni lo credono e tremano.

Nell' amore non c' è paura; anzi, l' amore perfetto caccia via la paura, perché chi ha paura teme un castigo. Quindi chi ha paura non è perfetto nell' amore.

Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio.

«Io darò loro, nella mia casa e dentro le mie mura, un posto e un nome, che avranno più valore di figli e di figlie; darò loro un nome eterno, che non perirà più.

Io avevo detto: "Quale posto ti darò tra i miei figli? Che paese delizioso ti darò? La più bella eredità delle nazioni!" Avevo detto: "Tu mi chiamerai: «Padre mio!» E non smetterai di seguirmi".

Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate;

per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l' adozione.

Così tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede per grazia di Dio.

avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà,

In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà,

In lui voi pure, dopo aver ascoltato la parola della verità, il vangelo della vostra salvezza, e avendo creduto in lui, avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso,

Diceva: «Abbà, Padre! Ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però, non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi».

Egli disse loro: «Quando pregate, dite: "Padre, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno;

«Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta».

Gesù le disse: «Non trattenermi, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli, e di' loro: "Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro"».