Atti degli apostoli 18:2-17
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Qui trovò un ebreo, di nome Aquila, oriundo del Ponto, giunto di recente dall' Italia insieme con sua moglie Priscilla, perché Claudio aveva ordinato a tutti i Giudei di lasciare Roma. Egli si unì a loro.
3
Essendo del medesimo mestiere, andò ad abitare e a lavorare con loro. Infatti, di mestiere, erano fabbricanti di tende.
4
Ma ogni sabato insegnava nella sinagoga e persuadeva Giudei e Greci.
5
Quando poi Sila e Timoteo giunsero dalla Macedonia, Paolo si dedicò completamente alla Parola, testimoniando ai Giudei che Gesù era il Cristo.
6
Ma poiché essi facevano opposizione e lo insultavano, egli scosse le sue vesti e disse loro: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo; io ne sono netto; da ora in poi andrò dai pagani».
7
E, uscito di là, entrò in casa di un tale chiamato Tizio Giusto, che temeva Dio, e aveva la casa attigua alla sinagoga.
8
Ma Crispo, capo della sinagoga, credette nel Signore insieme a tutta la sua famiglia. Molti Corinzi, udendo, credevano e venivano battezzati.
9
Una notte il Signore disse in visione a Paolo: «Non temere, ma continua a parlare e non tacere;
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perché io sono con te, e nessuno ti metterà le mani addosso per farti del male; perché io ho un popolo numeroso in questa città».
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Ed egli rimase là un anno e sei mesi, insegnando tra di loro la Parola di Dio.
12
Poi, quando Gallione era proconsole dell' Acaia, i Giudei, unanimi, insorsero contro Paolo, e lo condussero davanti al tribunale, dicendo:
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«Costui persuade la gente ad adorare Dio in modo contrario alla legge».
14
Paolo stava per parlare, ma Gallione disse ai Giudei: «Se si trattasse di qualche ingiustizia o di qualche cattiva azione, o Giudei, io vi ascolterei pazientemente, come vuole la ragione.
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Ma se si tratta di questioni intorno a parole, a nomi, e alla vostra legge, vedetevela voi; io non voglio esser giudice di queste cose».
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E li fece uscire dal tribunale.
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Allora tutti afferrarono Sostene, il capo della sinagoga, e lo picchiavano davanti al tribunale. E Gallione non si curava affatto di queste cose.
Atti degli apostoli 18:26-17
1 Corinzi 16:19
Le chiese dell' Asia vi salutano. Aquila e Prisca, con la chiesa che è in casa loro, vi salutano molto nel Signore.
2 Timoteo 4:19
Saluta Prisca e Aquila e la famiglia di Onesiforo.
Romani 16:9
Salutate Urbano, nostro collaboratore in Cristo, e il mio caro Stachi.
1 Corinzi 16:16
vi esorto a sottomettervi anche voi a tali persone, e a chiunque lavora e fatica nell' opera comune.