Giosuè 3:11-14
11
ecco, l' arca del patto del SIGNORE di tutta la terra sta per passare davanti a voi per entrare nel Giordano.
12
Prendete dunque dodici uomini fra le tribù d' Israele, uno per tribù.
13
E non appena i sacerdoti che portano l' arca di DIO, Signore di tutta la terra, avranno posato le piante dei piedi nelle acque del Giordano, le acque del Giordano, quelle che scendono dalla parte superiore, saranno tagliate e si fermeranno in un mucchio».
14
Il popolo, partito dalle sue tende per oltrepassare il Giordano, aveva davanti a sé i sacerdoti che portavano l' arca del patto.
Giosuè 18:1
Poi tutta la comunità dei figli d' Israele si radunò a Silo, dove montarono la tenda di convegno. Il paese era loro sottomesso.
Giudici 18:31
Così collocarono per sé l' immagine scolpita, che Mica aveva fatta, per tutto il tempo che la casa di Dio rimase a Silo.
1 Samuele 4:4
Il popolo quindi mandò gente a Silo, e di là fu portata l' arca del patto del SIGNORE degli eserciti, il quale sta fra i cherubini; e i due figli di Eli, Ofni e Fineas, erano là, con l' arca del patto di Dio.
1 Re 8:4
e portarono su l' arca del SIGNORE, la tenda di convegno, e tutti gli utensili sacri che erano nella tenda. I sacerdoti e i Leviti eseguirono il trasporto.
1 Cronache 16:39
Lasciò pure il sacerdote Sadoc e i sacerdoti suoi fratelli davanti al tabernacolo del SIGNORE, sull' alto luogo che era a Gabaon,
1 Cronache 21:29
Il tabernacolo del SIGNORE che Mosè aveva costruito nel deserto e l' altare degli olocausti si trovavano allora sull' alto luogo di Gabaon.
Giosuè 3:6
Poi Giosuè disse ai sacerdoti: «Prendete in spalla l' arca del patto e passate davanti al popolo». Ed essi presero in spalla l' arca del patto e camminarono davanti al popolo.
Giosuè 3:7
Il SIGNORE disse a Giosuè: «Oggi comincerò a renderti grande agli occhi di tutto Israele, affinché riconoscano che come fui con Mosè così sarò con te.
Ebrei 4:8
Infatti, se Giosuè avesse dato loro il riposo, Dio non parlerebbe ancora d' un altro giorno.
Atti degli apostoli 13:19
Poi, dopo aver distrutto sette nazioni nel paese di Canaan, distribuì loro come eredità il paese di quelle.
Neemia 9:24
I loro figli vi sono entrati e hanno preso possesso del paese; tu hai umiliato davanti a loro i Cananei che abitavano il paese, e li hai consegnati nelle loro mani con i loro re e con i popoli del paese, perché li trattassero come volevano.
Salmi 44:2
Tu con la tua mano hai scacciato nazioni per stabilire i nostri padri; hai distrutto popoli per far posto a loro.
Salmi 78:55
Scacciò le nazioni davanti a loro, assegnò loro a sorte il territorio come eredità e fece abitare le tribù d' Israele nelle tende di quelli.
2 Samuele 6:1-23
1
Davide riunì di nuovo tutti gli uomini scelti d' Israele, in numero di trentamila.
2
Poi si alzò, e con tutto il popolo che era con lui partì da Baalè di Giuda per trasportare di là l' arca di Dio, sulla quale è invocato il Nome, il nome del SIGNORE degli eserciti, che siede sopra essa tra i cherubini.
3
Misero l' arca di Dio sopra un carro nuovo e la portarono via dalla casa di Abinadab, che era sul colle; Uzza e Aio, figli di Abinadab, conducevano il carro nuovo
4
con l' arca di Dio, e Aio precedeva l' arca.
5
Davide e tutta la casa d' Israele sonavano davanti al SIGNORE ogni sorta di strumenti di legno di cipresso, e cetre, saltèri, timpani, sistri e cembali.
6
Quando giunsero all' aia di Nacon, Uzza stese la mano verso l' arca di Dio per reggerla, perché i buoi la facevano inclinare.
7
L' ira del SIGNORE si accese contro Uzza; Dio lo colpì lì per la sua empietà ed egli morì in quel luogo vicino all' arca di Dio.
8
Davide si rattristò perché il SIGNORE aveva fatto una breccia nel popolo, colpendo Uzza; quel luogo è stato chiamato fino ad oggi Peres-Uzza.
9
Davide, in quel giorno, ebbe paura del SIGNORE, e disse: «Come potrebbe venire da me l' arca del SIGNORE?»
10
Davide non volle prendere l' arca del SIGNORE presso di sé nella città di Davide, ma la fece portare in casa di Obed-Edom a Gat.
11
L' arca del SIGNORE rimase tre mesi in casa di Obed-Edom a Gat, e il SIGNORE benedisse Obed-Edom e tutta la sua casa.
12
Allora fu detto al re Davide: «Il SIGNORE ha benedetto la casa di Obed-Edom e tutto quel che gli appartiene, a motivo dell' arca di Dio». Allora Davide andò e trasportò l' arca di Dio dalla casa di Obed-Edom su nella città di Davide, con gioia.
13
Quando quelli che portavano l' arca del SIGNORE ebbero fatto sei passi, egli immolò un bue e un vitello grasso.
14
Davide era cinto di un efod di lino e danzava a tutta forza davanti al SIGNORE.
15
Così Davide e tutta la casa d' Israele trasportarono su l' arca del SIGNORE con gioia e a suon di tromba.
16
Mentre l' arca del SIGNORE entrava nella città di Davide, Mical, figlia di Saul, guardò dalla finestra; e vedendo il re Davide che saltava e danzava davanti al SIGNORE, lo disprezzò in cuor suo.
17
Portarono dunque l' arca del SIGNORE e la collocarono al suo posto, in mezzo alla tenda che Davide le aveva montato; e Davide offrì olocausti e sacrifici di riconoscenza davanti al SIGNORE.
18
Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di riconoscenza, Davide benedisse il popolo nel nome del SIGNORE degli eserciti
19
e distribuì a tutto il popolo, a tutta la moltitudine d' Israele, uomini e donne, un pane per uno, una porzione di carne e un grappolo di uva passa. Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua.
20
Come Davide tornava per benedire la sua famiglia, Mical, figlia di Saul, gli andò incontro e gli disse: «Bell' onore si è fatto oggi il re d' Israele a scoprirsi davanti agli occhi delle serve dei suoi servi, come si scoprirebbe un uomo da nulla!»
21
Davide rispose a Mical: «L' ho fatto davanti al SIGNORE che mi ha scelto invece di tuo padre e di tutta la sua casa per stabilirmi principe d' Israele, del popolo del SIGNORE; sì, davanti al SIGNORE ho fatto festa.
22
Anzi mi abbasserò anche più di così e mi renderò umile ai miei occhi; ma da quelle serve di cui parli, proprio da loro, sarò onorato!»
23
E Mical, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte.
1 Cronache 15:1-17
1
Davide si costruì delle case nella città di Davide; preparò un luogo per l' arca di Dio e innalzò una tenda per essa.
2
Allora Davide disse: «Nessuno deve portare l' arca di Dio tranne i Leviti; perché il SIGNORE ha scelto loro per portare l' arca di Dio, e per essere suoi ministri per sempre».
3
E Davide convocò tutto Israele a Gerusalemme per trasportare l' arca del SIGNORE al luogo che egli le aveva preparato.
4
Davide radunò pure i figli di Aaronne e i Leviti:
5
dei figli di Cheat, Uriel, il capo, e i suoi fratelli: centoventi;
6
dei figli di Merari, Asaia, il capo, e i suoi fratelli: duecentoventi;
7
dei figli di Ghersom, Ioel, il capo, e i suoi fratelli: centotrenta;
8
dei figli di Elisafan, Semaia, il capo, e i suoi fratelli: duecento;
9
dei figli di Ebron, Eliel, il capo, e i suoi fratelli: ottanta;
10
dei figli di Uzziel, Amminadab, il capo, e i suoi fratelli: centododici.
11
Poi Davide chiamò i sacerdoti Sadoc e Abiatar, e i Leviti Uriel, Asaia, Ioel, Semaia, Eliel e Amminadab,
12
e disse loro: «Voi siete i capi delle case patriarcali dei Leviti; santificatevi, voi e i vostri fratelli, affinché possiate trasportare l' arca del SIGNORE, del Dio d' Israele, nel luogo che io le ho preparato.
13
Siccome voi non c' eravate la prima volta, il SIGNORE, il nostro Dio, fece piombare un castigo fra noi, perché non lo cercammo secondo le regole stabilite».
14
I sacerdoti e i Leviti dunque si santificarono per trasportare l' arca del SIGNORE, del Dio d' Israele.
15
I figli dei Leviti portarono l' arca di Dio sulle loro spalle, per mezzo di stanghe, come Mosè aveva ordinato, secondo la parola del SIGNORE.
16
Davide ordinò ai capi dei Leviti che chiamassero i loro fratelli cantori a prestare servizio con i loro strumenti musicali, saltèri, cetre e cembali, da cui trarre suoni vigorosi, per cantare in segno di gioia.
17
I Leviti dunque chiamarono a prestare servizio Eman figlio di Ioel; e tra i suoi fratelli, Asaf, figlio di Berechia; e tra i figli di Merari, loro fratelli, Etan, figlio di Cusaia.