Matteo 26:3
Allora i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo si riunirono nel palazzo del sommo sacerdote che si chiamava Caiafa,
Luca 22:1
La festa degli Azzimi, detta la Pasqua, si avvicinava;
Luca 23:1
Poi tutta l' assemblea si alzò e lo condussero da Pilato.
Luca 23:8-12
8
Quando vide Gesù, Erode se ne rallegrò molto, perché da lungo tempo desiderava vederlo, avendo sentito parlare di lui; e sperava di vedergli fare qualche miracolo.
9
Gli rivolse molte domande, ma Gesù non gli rispose nulla.
10
Or i capi dei sacerdoti e gli scribi stavano là, accusandolo con veemenza.
11
Erode, con i suoi soldati, dopo averlo vilipeso e schernito, lo vestì di un manto splendido, e lo rimandò da Pilato.
12
In quel giorno, Erode e Pilato divennero amici; prima infatti erano stati nemici.
Atti degli apostoli 4:30
stendendo la tua mano per guarire, perché si facciano segni e prodigi mediante il nome del tuo santo servitore Gesù».
Atti degli apostoli 2:27
perché tu non lascerai l' anima mia nel soggiorno dei morti, e non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione.
Atti degli apostoli 3:14
Ma voi rinnegaste il Santo, il Giusto e chiedeste che vi fosse concesso un omicida;
Giobbe 14:4
Chi può trarre una cosa pura da una impura? Nessuno.
Giobbe 15:14
Chi è mai l' uomo per esser puro, il nato di donna per esser giusto?
Giobbe 25:4
Come può dunque l' uomo essere giusto davanti a Dio? Come può essere puro il nato di donna?
Luca 1:35
L' angelo le rispose: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell' Altissimo ti coprirà dell' ombra sua; perciò, anche colui che nascerà sarà chiamato Santo, Figlio di Dio.
Ebrei 7:26
Infatti a noi era necessario un sommo sacerdote come quello, santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori ed elevato al di sopra dei cieli;
Atti degli apostoli 10:38
vale a dire, la storia di Gesù di Nazaret; come Dio lo ha unto di Spirito Santo e di potenza; e com' egli è andato dappertutto facendo del bene e guarendo tutti quelli che erano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.
Salmi 2:2
I re della terra si danno convegno e i prìncipi congiurano insieme contro il SIGNORE e contro il suo Unto, dicendo:
Salmi 2:6
«Sono io», dirà, «che ho stabilito il mio re sopra Sion, il mio monte santo».
Salmi 45:7
Tu ami la giustizia e detesti l' empietà. Perciò Dio, il tuo Dio, ti ha unto d' olio di letizia; ti ha preferito ai tuoi compagni.
Isaia 61:1
Lo spirito del Signore, di DIO, è su di me, perché il SIGNORE mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l' apertura del carcere ai prigionieri,
Luca 4:18
«Lo Spirito del Signore è sopra di me; perciò mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato ad annunziare la liberazione ai prigionieri, e ai ciechi il ricupero della vista; a rimettere in libertà gli oppressi,
Giovanni 10:36
come mai a colui che il Padre ha santificato e mandato nel mondo, voi dite che bestemmia, perché ho detto: "Sono Figlio di Dio?"
Matteo 2:13-16
13
Dopo che furono partiti, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e restaci finché io non te lo dico; perché Erode sta per cercare il bambino per farlo morire».
14
Egli dunque si alzò, prese di notte il bambino e sua madre, e si ritirò in Egitto.
15
Là rimase fino alla morte di Erode, affinché si adempisse quello che fu detto dal Signore per mezzo del profeta: «Fuori d' Egitto chiamai mio figlio».
16
Allora Erode, vedendosi beffato dai magi, si adirò moltissimo, e mandò a uccidere tutti i maschi che erano in Betlemme e in tutto il suo territorio dall' età di due anni in giù, secondo il tempo del quale si era esattamente informato dai magi.
Luca 13:31-33
31
In quello stesso momento vennero alcuni farisei a dirgli: «Parti, e vattene di qui, perché Erode vuol farti morire».
32
Ed egli disse loro: «Andate a dire a quella volpe: "Ecco, io scaccio i demòni, compio guarigioni oggi e domani, e il terzo giorno avrò terminato".
33
Ma bisogna che io cammini oggi, domani e dopodomani, perché non può essere che un profeta muoia fuori di Gerusalemme.
Luca 23:7-12
7
Saputo che egli era della giurisdizione di Erode, lo mandò da Erode, che si trovava anch' egli a Gerusalemme in quei giorni.
8
Quando vide Gesù, Erode se ne rallegrò molto, perché da lungo tempo desiderava vederlo, avendo sentito parlare di lui; e sperava di vedergli fare qualche miracolo.
9
Gli rivolse molte domande, ma Gesù non gli rispose nulla.
10
Or i capi dei sacerdoti e gli scribi stavano là, accusandolo con veemenza.
11
Erode, con i suoi soldati, dopo averlo vilipeso e schernito, lo vestì di un manto splendido, e lo rimandò da Pilato.
12
In quel giorno, Erode e Pilato divennero amici; prima infatti erano stati nemici.
Atti degli apostoli 3:13
Il Dio di Abraamo, di Isacco e di Giacobbe, il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù, che voi metteste nelle mani di Pilato e rinnegaste davanti a lui, mentre egli aveva giudicato di liberarlo.
Matteo 27:2
E, legatolo, lo portarono via e lo consegnarono a Pilato, il governatore.
Matteo 27:11-36
11
Gesù comparve davanti al governatore e il governatore lo interrogò, dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?» Gesù gli disse: «Tu lo dici».
12
E, accusato dai capi dei sacerdoti e dagli anziani, non rispose nulla.
13
Allora Pilato gli disse: «Non senti quante cose testimoniano contro di te?»
14
Ma egli non gli rispose neppure una parola; e il governatore se ne meravigliava molto.
15
Ogni festa di Pasqua il governatore era solito liberare un carcerato, quello che la folla voleva.
16
Avevano allora un noto carcerato, di nome Barabba.
17
Essendo dunque radunati, Pilato domandò loro: «Chi volete che vi liberi, Barabba o Gesù detto Cristo?»
18
Perché egli sapeva che glielo avevano consegnato per invidia.
19
Mentre egli sedeva in tribunale, la moglie gli mandò a dire: «Non aver nulla a che fare con quel giusto, perché oggi ho sofferto molto in sogno per causa sua».
20
Ma i capi dei sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a chiedere Barabba e a far morire Gesù.
21
E il governatore si rivolse di nuovo a loro, dicendo: «Quale dei due volete che vi liberi?» E quelli dissero: «Barabba».
22
E Pilato a loro: «Che farò dunque di Gesù detto Cristo?» Tutti risposero: «Sia crocifisso».
23
Ma egli riprese: «Che male ha fatto?» Ma quelli sempre più gridavano: «Sia crocifisso!»
24
Pilato, vedendo che non otteneva nulla, ma che si sollevava un tumulto, prese dell' acqua e si lavò le mani in presenza della folla, dicendo: «Io sono innocente del sangue di questo giusto; pensateci voi».
25
E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli».
26
Allora egli liberò loro Barabba; e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.
27
Allora i soldati del governatore portarono Gesù nel pretorio e radunarono attorno a lui tutta la coorte.
28
E, spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto;
29
intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra e, inginocchiandosi davanti a lui, lo schernivano, dicendo: «Salve, re dei Giudei!»
30
E gli sputavano addosso, prendevano la canna e gli percotevano il capo.
31
E, dopo averlo schernito, lo spogliarono del manto e lo rivestirono dei suoi abiti; poi lo condussero via per crocifiggerlo.
32
Mentre uscivano, trovarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a portare la croce di Gesù.
33
E giunti a un luogo detto Golgota, che vuol dire «luogo del teschio»,
34
gli diedero da bere del vino mescolato con fiele; ma Gesù, assaggiatolo, non volle berne.
35
Poi, dopo averlo crocifisso, spartirono i suoi vestiti, tirando a sorte;
36
e, postisi a sedere, gli facevano la guardia.
Marco 15:1-28
1
La mattina presto, i capi dei sacerdoti, con gli anziani, gli scribi e tutto il sinedrio, tenuto consiglio, legarono Gesù, lo portarono via e lo consegnarono a Pilato.
2
Pilato gli domandò: «Sei tu il re dei Giudei?» Gesù gli rispose: «Tu lo dici».
3
I capi dei sacerdoti lo accusavano di molte cose;
4
e Pilato di nuovo lo interrogò dicendo: «Non rispondi nulla? Vedi di quante cose ti accusano!»
5
Ma Gesù non rispose più nulla; e Pilato se ne meravigliava.
6
Ogni festa di Pasqua Pilato liberava loro un carcerato, quello che la folla domandava.
7
Vi era allora in prigione un tale, chiamato Barabba, insieme ad alcuni ribelli, i quali avevano commesso un omicidio durante una rivolta.
8
La folla, dopo essere salita da Pilato, cominciò a chiedergli che facesse come sempre aveva loro fatto.
9
E Pilato rispose loro: «Volete che io vi liberi il re dei Giudei?»
10
Perché sapeva che i capi dei sacerdoti glielo avevano consegnato per invidia.
11
Ma i capi dei sacerdoti incitarono la folla a chiedere che piuttosto liberasse loro Barabba.
12
Pilato si rivolse di nuovo a loro, dicendo: «Che farò dunque di colui che voi chiamate il re dei Giudei?»
13
Ed essi di nuovo gridarono: «Crocifiggilo!»
14
Pilato disse loro: «Ma che male ha fatto?» Ma essi gridarono più forte che mai: «Crocifiggilo!»
15
Pilato, volendo soddisfare la folla, liberò loro Barabba; e consegnò Gesù, dopo averlo flagellato, perché fosse crocifisso.
16
Allora i soldati lo condussero nel cortile interno, cioè dentro il pretorio, e radunarono tutta la coorte.
17
Lo vestirono di porpora e, dopo aver intrecciata una corona di spine, gliela misero sul capo,
18
e cominciarono a salutarlo: «Salve, re dei Giudei!»
19
E gli percotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, mettendosi in ginocchio, si prostravano davanti a lui.
20
Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora, lo rivestirono delle sue vesti e lo condussero fuori per crocifiggerlo.
21
Costrinsero a portar la croce di lui un certo Simone di Cirene, padre di Alessandro e di Rufo, che passava di là, tornando dai campi.
22
E condussero Gesù al luogo detto Golgota che, tradotto, vuol dire «luogo del teschio».
23
Gli diedero da bere del vino mescolato con mirra; ma non ne prese.
24
Poi lo crocifissero e si divisero le sue vesti, tirandole a sorte per sapere quello che ciascuno dovesse prendere.
25
Era l' ora terza quando lo crocifissero.
26
L' iscrizione indicante il motivo della condanna diceva: Il re dei Giudei.
27
Con lui crocifissero due ladroni, uno alla sua destra e l' altro alla sua sinistra.
28
E si adempì la Scrittura che dice: «Egli è stato conteggiato fra i malfattori».
Luca 18:31-33
31
Poi, prese con sé i dodici, e disse loro: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e saranno compiute riguardo al Figlio dell' uomo tutte le cose scritte dai profeti;
32
perché egli sarà consegnato ai pagani, e sarà schernito e oltraggiato e gli sputeranno addosso;
33
e, dopo averlo flagellato, lo uccideranno; ma il terzo giorno risusciterà».
Luca 23:13-38
13
Pilato, riuniti i capi dei sacerdoti, i magistrati e il popolo, disse loro:
14
«Avete fatto comparire davanti a me quest' uomo come sovversivo; ed ecco, dopo averlo esaminato in presenza vostra, non ho trovato in lui nessuna delle colpe di cui l' accusate;
15
e neppure Erode, poiché egli l' ha rimandato da noi; ecco egli non ha fatto nulla che sia degno di morte.
16
Perciò, dopo averlo castigato lo libererò».
17
Or egli aveva l' obbligo di liberare loro un carcerato in occasione della festa;
18
ma essi gridarono tutti insieme: «Fa' morire costui e liberaci Barabba!»
19
Barabba era stato messo in prigione a motivo di una sommossa avvenuta in città e di un omicidio.
20
E Pilato parlò loro di nuovo perché desiderava liberare Gesù;
21
ma essi gridavano: «Crocifiggilo, crocifiggilo!»
22
Per la terza volta egli disse loro: «Ma che male ha fatto? Io non ho trovato nulla in lui, che meriti la morte. Perciò, dopo averlo castigato, lo libererò».
23
Ma essi insistevano a gran voce, chiedendo che fosse crocifisso; e le loro grida finirono per avere il sopravvento.
24
Pilato decise che fosse fatto quello che domandavano:
25
liberò colui che era stato messo in prigione per sommossa e omicidio, e che essi avevano richiesto; ma abbandonò Gesù alla loro volontà.
26
Mentre lo portavano via, presero un certo Simone, di Cirene, che veniva dalla campagna, e gli misero addosso la croce perché la portasse dietro a Gesù.
27
Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che facevano cordoglio e lamento per lui.
28
Ma Gesù, voltatosi verso di loro, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete per me, ma piangete per voi stesse e per i vostri figli.
29
Perché, ecco, i giorni vengono nei quali si dirà: "Beate le sterili, i grembi che non hanno partorito e le mammelle che non hanno allattato".
30
Allora cominceranno a dire ai monti: "Cadeteci addosso"; e ai colli: "Copriteci".
31
Perché se fanno questo al legno verde, che cosa sarà fatto al secco?»
32
Ora, altri due, malfattori, erano condotti per essere messi a morte insieme a lui.
33
Quando furono giunti al luogo detto «il Teschio», vi crocifissero lui e i malfattori, uno a destra e l' altro a sinistra.
34
Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno». Poi divisero le sue vesti, tirandole a sorte.
35
Il popolo stava a guardare. E anche i magistrati si beffavano di lui, dicendo: «Ha salvato altri, salvi sé stesso, se è il Cristo, l' Eletto di Dio!»
36
Pure i soldati lo schernivano, accostandosi, presentandogli dell' aceto e dicendo:
37
«Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso!»
38
Vi era anche questa iscrizione sopra il suo capo: QUESTO È IL RE DEI GIUDEI.
Giovanni 19:1-24
1
Allora Pilato prese Gesù e lo fece flagellare.
2
I soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo, e gli misero addosso un manto di porpora; e s' accostavano a lui e dicevano:
3
«Salve, re dei Giudei!» E lo schiaffeggiavano.
4
Pilato uscì di nuovo, e disse loro: «Ecco, ve lo conduco fuori, affinché sappiate che non trovo in lui nessuna colpa».
5
Gesù dunque uscì, portando la corona di spine e il manto di porpora. Pilato disse loro: «Ecco l' uomo!»
6
Come dunque i capi dei sacerdoti e le guardie lo ebbero visto, gridarono: «Crocifiggilo, crocifiggilo!» Pilato disse loro: «Prendetelo voi e crocifiggetelo; perché io non trovo in lui alcuna colpa».
7
I Giudei gli risposero: «Noi abbiamo una legge, e secondo questa legge egli deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio».
8
Quando Pilato udì questa parola, ebbe ancor più paura;
9
e, rientrato nel pretorio, disse a Gesù: «Di dove sei tu?» Ma Gesù non gli rispose.
10
Allora Pilato gli disse: «Non mi parli? Non sai che ho il potere di liberarti e il potere di crocifiggerti?»
11
Gesù gli rispose: «Tu non avresti alcun' autorità su di me, se ciò non ti fosse stato dato dall' alto; perciò chi mi ha dato nelle tue mani, ha maggior colpa».
12
Da quel momento Pilato cercava di liberarlo; ma i Giudei gridavano, dicendo: «Se liberi costui, non sei amico di Cesare. Chiunque si fa re, si oppone a Cesare».
13
Pilato dunque, udite queste parole, condusse fuori Gesù, e si mise a sedere in tribunale nel luogo detto Lastrico, e in ebraico Gabbatà.
14
Era la preparazione della Pasqua, ed era l' ora sesta. Egli disse ai Giudei: «Ecco il vostro re!»
15
Allora essi gridarono: «Toglilo, toglilo di mezzo, crocifiggilo!» Pilato disse loro: «Crocifiggerò il vostro re?» I capi dei sacerdoti risposero: «Noi non abbiamo altro re che Cesare».
16
Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso.
17
Presero dunque Gesù; ed egli, portando la sua croce, giunse al luogo detto del Teschio, che in ebraico si chiama Golgota,
18
dove lo crocifissero, assieme ad altri due, uno di qua, l' altro di là, e Gesù nel mezzo.
19
Pilato fece pure un' iscrizione e la pose sulla croce. V' era scritto: GESUIL NAZARENO, IL RE DEI GIUDEI.
20
Molti Giudei lessero questa iscrizione, perché il luogo dove Gesù fu crocifisso era vicino alla città; e l' iscrizione era in ebraico, in latino e in greco.
21
Perciò i capi dei sacerdoti dei Giudei dicevano a Pilato: «Non lasciare scritto: "Il re dei Giudei"; ma che egli ha detto: "Io sono il re dei Giudei"».
22
Pilato rispose: «Quello che ho scritto, ho scritto».
23
I soldati dunque, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una parte per ciascun soldato. Presero anche la tunica, che era senza cuciture, tessuta per intero dall' alto in basso.
24
Dissero dunque tra di loro: «Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocchi»; affinché si adempisse la Scrittura che dice: «Hanno spartito fra loro le mie vesti, e hanno tirato a sorte la mia tunica». Questo fecero dunque i soldati.
Giovanni 19:34-24
Isaia 49:7
Così parla il SIGNORE, il Salvatore, il Santo d' Israele, a colui che è disprezzato dagli uomini, detestato dalla nazione, schiavo dei potenti: «Dei re lo vedranno e si alzeranno; dei prìncipi pure e si prostreranno, a causa del SIGNORE che è fedele, del Santo d' Israele che ti ha scelto».
Isaia 53:3
Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con la sofferenza, pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
Zaccaria 11:7
Allora io mi misi a pascolare le pecore destinate al macello e, perciò, le più misere del gregge; mi presi due bastoni; chiamai l' uno Favore e l' altro Vincoli e mi misi a pascolare il gregge.
Zaccaria 11:8
Io soppressi tre pastori in un mese; persi la pazienza con loro e anche loro si erano disgustati di me.
Matteo 20:18
«Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell' uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti e degli scribi; essi lo condanneranno a morte
Matteo 20:19
e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito, flagellato e crocifisso; e il terzo giorno risusciterà».
Matteo 21:28
«Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si avvicinò al primo e gli disse: "Figliolo, va' a lavorare nella vigna oggi".
Matteo 23:37
«Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come la chioccia raccoglie i suoi pulcini sotto le ali; e voi non avete voluto!
Matteo 26:3
Allora i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo si riunirono nel palazzo del sommo sacerdote che si chiamava Caiafa,
Matteo 26:4
e deliberarono di prendere Gesù con inganno e di farlo morire.
Matteo 26:59-68
59
I capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesù per farlo morire;
60
e non ne trovavano, benché si fossero fatti avanti molti falsi testimoni.
61
Finalmente, se ne fecero avanti due che dissero: «Costui ha detto: "Io posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni"».
62
E il sommo sacerdote, alzatosi in piedi, gli disse: «Non rispondi nulla? Non senti quello che testimoniano costoro contro di te?»
63
Ma Gesù taceva. E il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro per il Dio vivente di dirci se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio».
64
Gesù gli rispose: «Tu l' hai detto; anzi vi dico che da ora in poi vedrete il Figlio dell' uomo seduto alla destra della Potenza, e venire sulle nuvole del cielo».
65
Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti, dicendo: «Egli ha bestemmiato; che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Ecco, ora avete udito la sua bestemmia;
66
che ve ne pare?» Ed essi risposero: «È reo di morte».
67
Allora gli sputarono in viso e gli diedero dei pugni e altri lo schiaffeggiarono,
68
dicendo: «O Cristo profeta, indovina! Chi ti ha percosso?»
Matteo 27:25
E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli».
Matteo 27:40-43
40
«Tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi giù dalla croce!»
41
Così pure, i capi dei sacerdoti con gli scribi e gli anziani, beffandosi, dicevano:
42
«Ha salvato altri e non può salvare sé stesso! Se lui è il re d' Israele, scenda ora giù dalla croce, e noi crederemo in lui.
43
Si è confidato in Dio: lo liberi ora, se lo gradisce, poiché ha detto: "Sono Figlio di Dio"».
Marco 10:33
«Noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell' uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti e degli scribi. Essi lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani,
Marco 14:1
Mancavano due giorni alla Pasqua e alla festa degli Azzimi; i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di prendere Gesù con inganno e ucciderlo;
Marco 14:2
infatti dicevano: «Non durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo».
Marco 14:43-65
43
In quell' istante, mentre Gesù parlava ancora, arrivò Giuda, uno dei dodici, e insieme a lui una folla con spade e bastoni, inviata da parte dei capi dei sacerdoti, degli scribi e degli anziani.
44
Colui che lo tradiva aveva dato loro un segnale, dicendo: «Quello che bacerò, è lui; pigliatelo e portatelo via sicuramente».
45
Appena giunse, subito si accostò a lui e disse: «Maestro!» e lo baciò.
46
Allora quelli gli misero le mani addosso e lo arrestarono.
47
Ma uno di quelli che erano lì presenti, tratta la spada, percosse il servo del sommo sacerdote e gli recise l' orecchio.
48
Gesù, rivolto a loro, disse: «Siete usciti con spade e bastoni come per prendere un brigante.
49
Ogni giorno ero in mezzo a voi insegnando nel tempio e voi non mi avete preso; ma questo è avvenuto affinché le Scritture fossero adempiute».
50
Allora tutti, lasciatolo, se ne fuggirono.
51
Un giovane lo seguiva, coperto soltanto con un lenzuolo; e lo afferrarono;
52
ma egli, lasciando andare il lenzuolo, se ne fuggì nudo.
53
Condussero Gesù davanti al sommo sacerdote; e si riunirono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi.
54
Pietro, che lo aveva seguito da lontano, fin dentro il cortile del sommo sacerdote, stava lì seduto con le guardie e si scaldava al fuoco.
55
I capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche testimonianza contro Gesù per farlo morire; ma non ne trovavano.
56
Molti deponevano il falso contro di lui; ma le testimonianze non erano concordi.
57
E alcuni si alzarono e testimoniarono falsamente contro di lui dicendo:
58
«Noi l' abbiamo udito mentre diceva: "Io distruggerò questo tempio fatto da mani d' uomo, e in tre giorni ne ricostruirò un altro, non fatto da mani d' uomo"».
59
Ma neppure così la loro testimonianza era concorde.
60
Allora il sommo sacerdote, alzatosi in piedi nel mezzo, domandò a Gesù: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?»
61
Ma egli tacque e non rispose nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò e gli disse: «Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?»
62
Gesù disse: «Io sono; e vedrete il Figlio dell' uomo, seduto alla destra della Potenza, venire sulle nuvole del cielo».
63
Il sommo sacerdote si stracciò le vesti e disse: «Che bisogno abbiamo ancora di testimoni?
64
Voi avete udito la bestemmia. Che ve ne pare?» Tutti lo condannarono come reo di morte.
65
Alcuni cominciarono a sputargli addosso; poi gli coprirono la faccia e gli davano dei pugni dicendo: «Indovina, profeta!» E le guardie si misero a schiaffeggiarlo.
Marco 15:1-3
1
La mattina presto, i capi dei sacerdoti, con gli anziani, gli scribi e tutto il sinedrio, tenuto consiglio, legarono Gesù, lo portarono via e lo consegnarono a Pilato.
2
Pilato gli domandò: «Sei tu il re dei Giudei?» Gesù gli rispose: «Tu lo dici».
3
I capi dei sacerdoti lo accusavano di molte cose;
Marco 15:31-3
Luca 9:22
«Bisogna che il Figlio dell' uomo soffra molte cose e sia respinto dagli anziani, dai capi dei sacerdoti, dagli scribi, sia ucciso, e risusciti il terzo giorno».
Luca 20:13-19
13
Allora il padrone della vigna disse: "Che farò? Manderò il mio diletto figlio; forse a lui porteranno rispetto".
14
Ma quando i vignaiuoli lo videro, fecero tra di loro questo ragionamento: "Costui è l' erede; uccidiamolo, affinché l' eredità diventi nostra".
15
E lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Dunque che cosa farà loro il padrone della vigna?
16
Verrà e sterminerà quei vignaiuoli, e darà la vigna ad altri». Essi, udito ciò, dissero: «Non sia mai!»
17
Ma egli li guardò in faccia e disse: «Che significa dunque ciò che sta scritto: "La pietra che i costruttori hanno rifiutata è quella che è diventata pietra angolare?"
18
Chiunque cadrà su quella pietra si sfracellerà ed essa stritolerà colui sul quale cadrà».
19
In quella stessa ora gli scribi e i capi dei sacerdoti cercarono di mettergli le mani addosso, ma temettero il popolo; perché capirono che egli aveva detto quella parabola per loro.
Luca 22:2-6
2
e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di farlo morire, ma temevano il popolo.
3
Satana entrò in Giuda, chiamato Iscariota, che era nel numero dei dodici.
4
Egli andò a conferire con i capi dei sacerdoti e i capitani sul modo di consegnarlo nelle loro mani.
5
Essi si rallegrarono e pattuirono di dargli del denaro.
6
Egli fu d' accordo e cercava l' occasione buona per consegnare loro Gesù di nascosto alla folla.
Luca 22:47-52
47
Mentre parlava ancora, ecco una folla; e colui che si chiamava Giuda, uno dei dodici, la precedeva, e si avvicinò a Gesù per baciarlo.
48
Ma Gesù gli disse: «Giuda, tradisci il Figlio dell' uomo con un bacio?»
49
Quelli che erano con lui, vedendo ciò che stava per succedere, dissero: «Signore, dobbiamo colpire con la spada?»
50
E uno di loro percosse il servo del sommo sacerdote, e gli recise l' orecchio destro.
51
Ma Gesù intervenne e disse: «Lasciate, basta!» E, toccato l' orecchio di quell' uomo, lo guarì.
52
Gesù disse ai capi dei sacerdoti, ai capitani del tempio e agli anziani che erano venuti contro di lui: «Siete usciti con spade e bastoni, come contro un brigante!
Luca 22:63-71
63
Gli uomini che tenevano Gesù, lo schernivano percotendolo;
64
poi lo bendarono e gli domandavano: «Indovina, profeta! Chi ti ha percosso?»
65
E dicevano molte altre cose contro di lui, bestemmiando.
66
Appena fu giorno, gli anziani del popolo, i capi dei sacerdoti e gli scribi si riunirono, e lo condussero nel loro sinedrio, dicendo:
67
«Se tu sei il Cristo, diccelo». Ma egli disse loro: «Anche se ve lo dicessi, non credereste;
68
e se io vi facessi delle domande, non rispondereste.
69
Ma da ora in avanti il Figlio dell' uomo sarà seduto alla destra della potenza di Dio».
70
E tutti dissero: «Sei tu, dunque, il Figlio di Dio?» Ed egli rispose loro: «Voi stessi dite che io lo sono».
71
E quelli dissero: «Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? Lo abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca».
Luca 23:1-5
1
Poi tutta l' assemblea si alzò e lo condussero da Pilato.
2
E cominciarono ad accusarlo, dicendo: «Abbiamo trovato quest' uomo che sovvertiva la nostra nazione, istigava a non pagare i tributi a Cesare e diceva di essere lui il Cristo re».
3
Pilato lo interrogò, dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?» E Gesù gli rispose: «Tu lo dici».
4
Pilato disse ai capi dei sacerdoti e alla folla: «Non trovo nessuna colpa in quest' uomo».
5
Ma essi insistevano, dicendo: «Egli sobilla il popolo insegnando per tutta la Giudea; ha cominciato dalla Galilea ed è giunto fin qui».
Giovanni 1:11
È venuto in casa sua e i suoi non l' hanno ricevuto;
Giovanni 18:1-14
1
Dette queste cose, Gesù uscì con i suoi discepoli e andò di là dal torrente Chedron, dov' era un giardino, nel quale entrò con i suoi discepoli.
2
Giuda, che lo tradiva, conosceva anche egli quel luogo, perché Gesù si era spesso riunito là con i suoi discepoli.
3
Giuda dunque, presa la coorte e le guardie mandate dai capi dei sacerdoti e dai farisei, andò là con lanterne, torce e armi.
4
Ma Gesù, ben sapendo tutto quello che stava per accadergli, uscì e chiese loro: «Chi cercate?»
5
Gli risposero: «Gesù il Nazareno!» Gesù disse loro: «Io sono». Giuda, che lo tradiva, era anch' egli là con loro.
6
Appena Gesù ebbe detto loro: «Io sono», indietreggiarono e caddero in terra.
7
Egli dunque domandò loro di nuovo: «Chi cercate?» Essi dissero: «Gesù il Nazareno».
8
Gesù rispose: «Vi ho detto che sono io; se dunque cercate me, lasciate andare questi».
9
E ciò affinché si adempisse la parola che egli aveva detta: «Di quelli che tu mi hai dati, non ne ho perduto nessuno».
10
Allora Simon Pietro, che aveva una spada, la prese e colpì il servo del sommo sacerdote, recidendogli l' orecchio destro. Quel servo si chiamava Malco.
11
Ma Gesù disse a Pietro: «Rimetti la spada nel fodero; non berrò forse il calice che il Padre mi ha dato?»
12
La coorte, dunque, il tribuno e le guardie dei Giudei, presero Gesù e lo legarono,
13
e lo condussero prima da Anna, perché era suocero di Caiafa, che era sommo sacerdote di quell' anno.
14
Ora Caiafa era quello che aveva consigliato ai Giudei esser cosa utile che un uomo solo morisse per il popolo.
Giovanni 18:19-24
19
Il sommo sacerdote dunque interrogò Gesù intorno ai suoi discepoli e alla sua dottrina.
20
Gesù gli rispose: «Io ho parlato apertamente al mondo; ho sempre insegnato nelle sinagoghe e nel tempio, dove tutti i Giudei si radunano; e non ho detto nulla in segreto.
21
Perché m' interroghi? Domanda a quelli che mi hanno udito, quello che ho detto loro; ecco, essi sanno le cose che ho dette».
22
Ma appena ebbe detto questo, una delle guardie che gli stava vicino dette uno schiaffo a Gesù, dicendo: «Così rispondi al sommo sacerdote?»
23
Gesù gli rispose: «Se ho parlato male, dimostra il male che ho detto; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?»
24
Quindi Anna lo mandò legato a Caiafa, sommo sacerdote.
Giovanni 18:28-40
28
Poi, da Caiafa, condussero Gesù nel pretorio. Era mattina, ed essi non entrarono nel pretorio per non contaminarsi e poter così mangiare la Pasqua.
29
Pilato dunque andò fuori verso di loro e domandò: «Quale accusa portate contro quest' uomo?»
30
Essi gli risposero: «Se costui non fosse un malfattore, non te lo avremmo dato nelle mani».
31
Pilato quindi disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge». I Giudei gli dissero: «A noi non è lecito far morire nessuno».
32
E ciò affinché si adempisse la parola che Gesù aveva detta, indicando di qual morte doveva morire.
33
Pilato dunque rientrò nel pretorio; chiamò Gesù e gli disse: «Sei tu il re dei Giudei?»
34
Gesù gli rispose: «Dici questo di tuo, oppure altri te l' hanno detto di me?»
35
Pilato gli rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua nazione e i capi dei sacerdoti ti hanno messo nelle mie mani; che cosa hai fatto?»
36
Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi dato nelle mani dei Giudei; ma ora il mio regno non è di qui».
37
Allora Pilato gli disse: «Ma dunque, sei tu re?» Gesù rispose: «Tu lo dici; sono re; io sono nato per questo, e per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare della verità. Chiunque è dalla verità ascolta la mia voce».
38
Pilato gli disse: «Che cos' è verità?» E detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo colpa in lui.
39
Ma voi avete l' usanza che io vi liberi uno per la Pasqua; volete dunque che vi liberi il re dei Giudei?»
40
Allora gridarono di nuovo: «Non costui, ma Barabba!» Ora, Barabba era un ladrone.
Giovanni 19:15
Allora essi gridarono: «Toglilo, toglilo di mezzo, crocifiggilo!» Pilato disse loro: «Crocifiggerò il vostro re?» I capi dei sacerdoti risposero: «Noi non abbiamo altro re che Cesare».