C' era un ammalato, un certo Lazzaro di Betania, del villaggio di Maria e di Marta sua sorella.

Or Gesù amava Marta e sua sorella e Lazzaro;

Ora, a tavola, inclinato sul petto di Gesù, stava uno dei discepoli, quello che Gesù amava.

E Dio disse: «Prendi ora tuo figlio, il tuo unico, colui che ami, Isacco, e va' nel paese di Moria, e offrilo là in olocausto sopra uno dei monti che ti dirò».

quanto ai santi che son sulla terra, essi sono la gente onorata in cui ripongo tutto il mio affetto.

egli aveva un gran desiderio di vedervi tutti ed era preoccupato perché avevate saputo della sua malattia.

È stato ammalato, infatti, e ben vicino alla morte; ma Dio ha avuto pietà di lui; e non soltanto di lui, ma anche di me, perché io non avessi dolore su dolore.

Erasto è rimasto a Corinto; Trofimo l' ho lasciato ammalato a Mileto.

perché il Signore corregge quelli che egli ama, e punisce tutti coloro che riconosce come figli».

Sopportate queste cose per la vostra correzione. Dio vi tratta come figli; infatti, qual è il figlio che il padre non corregga?

C' è qualcuno che è malato? Chiami gli anziani della chiesa ed essi preghino per lui, ungendolo d' olio nel nome del Signore:

la preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo ristabilirà; se egli ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati.

Tutti quelli che amo, io li riprendo e li correggo; sii dunque zelante e ravvediti.