Egli benedisse Abramo, dicendo: «Benedetto sia Abramo dal Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra!

Poi Giuseppe fece venire Giacobbe, suo padre, dal faraone e glielo presentò. E Giacobbe benedisse il faraone.

E Mosè vide tutto il lavoro; ed ecco, essi lo avevano eseguito come il SIGNORE aveva ordinato; lo avevano eseguito a quel modo. E Mosè li benedisse.

Poi Aaronne alzò le mani verso il popolo e lo benedisse; e, dopo aver fatto il sacrificio espiatorio, l' olocausto e i sacrifici di riconoscenza, scese giù dall' altare.

Mosè e Aaronne entrarono nella tenda di convegno; poi uscirono e benedissero il popolo; e la gloria del SIGNORE apparve a tutto il popolo.

Questo Melchisedec, re di Salem, era sacerdote del Dio altissimo. Egli andò incontro ad Abraamo, mentre questi ritornava dopo aver sconfitto dei re, e lo benedisse.

Ora, senza contraddizione, è l' inferiore che è benedetto dal superiore.

Egli sarà un santuario, ma anche una pietra d' intoppo, un sasso d' inciampo per le due case d' Israele, un laccio e una rete per gli abitanti di Gerusalemme.

Molti di loro inciamperanno, cadranno, saranno infranti, rimarranno nel laccio e saranno presi.

Chi è saggio ponga mente a queste cose! Chi è intelligente le riconosca! Poiché le vie del SIGNORE sono rette; i giusti cammineranno per esse, ma i trasgressori vi cadranno.

Chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; ed essa stritolerà colui sul quale cadrà».

Perché chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano scoperte;

Noi sappiamo che a Mosè Dio ha parlato; ma in quanto a costui, non sappiamo di dove sia».

Perché? Perché l' ha ricercata non per fede ma per opere. Essi hanno urtato nella pietra d' inciampo,

ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che per i Giudei è scandalo, e per gli stranieri pazzia;

Noi siamo infatti davanti a Dio il profumo di Cristo fra quelli che sono sulla via della salvezza e fra quelli che sono sulla via della perdizione;

Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli «la pietra che i costruttori hanno rigettata è diventata la pietra angolare,

Sappia dunque con certezza tutta la casa d' Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso».

E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo.

E con molte altre parole li scongiurava e li esortava, dicendo: «Salvatevi da questa perversa generazione».

e uccideste il Principe della vita, che Dio ha risuscitato dai morti. Di questo noi siamo testimoni.

Ora, fratelli, io so che lo faceste per ignoranza, come pure i vostri capi.

Ravvedetevi dunque e convertitevi, perché i vostri peccati siano cancellati

La Parola di Dio si diffondeva, e il numero dei discepoli si moltiplicava grandemente in Gerusalemme; e anche un gran numero di sacerdoti ubbidiva alla fede.

Saulo, sempre spirante minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote,

E durante il viaggio, mentre si avvicinava a Damasco, avvenne che, d' improvviso, sfolgorò intorno a lui una luce dal cielo

Egli domandò: «Chi sei, Signore?» E il Signore: «Io sono Gesù, che tu perseguiti. Ti è duro recalcitrare contro il pungolo.

Gli uomini che facevano il viaggio con lui rimasero stupiti, perché udivano la voce, ma non vedevano nessuno.

dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda.

E il Signore a lui: «Alzati, va' nella strada chiamata Diritta, e cerca in casa di Giuda uno di Tarso chiamato Saulo; poiché ecco, egli è in preghiera,

Ma Anania rispose: «Signore, ho sentito dire da molti di quest' uomo quanto male abbia fatto ai tuoi santi in Gerusalemme.

Ma il Signore gli disse: «Va' , perché egli è uno strumento che ho scelto per portare il mio nome davanti ai popoli, ai re, e ai figli d' Israele;

Allora Anania andò, entrò in quella casa, gli impose le mani e disse: «Fratello Saulo, il Signore, quel Gesù che ti è apparso sulla strada per la quale venivi, mi ha mandato perché tu riacquisti la vista e sia riempito di Spirito Santo».

E, dopo aver preso cibo, gli ritornarono le forze. Rimase alcuni giorni insieme ai discepoli che erano a Damasco,

Ma io sono un verme e non un uomo, l' infamia degli uomini, e il disprezzato dal popolo.

«Egli si affida al SIGNORE; lo liberi dunque; lo salvi, poiché lo gradisce!»

Poiché mi divora lo zelo per la tua casa, gli insulti di chi ti oltraggia son caduti su di me.

Ho indossato come vestito il cilicio, ma essi ridono di me.

Eccomi con i figli che il SIGNORE mi ha dati; noi siamo dei segni e dei presagi in Israele da parte del SIGNORE degli eserciti, che abita sul monte Sion.

È venuto il Figlio dell' uomo, che mangia e beve, e dicono: "Ecco un mangione e un beone, un amico dei pubblicani e dei «peccatori»!" Ma la sapienza è stata giustificata dalle sue opere».

Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti, dicendo: «Egli ha bestemmiato; che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Ecco, ora avete udito la sua bestemmia;

Allora gli sputarono in viso e gli diedero dei pugni e altri lo schiaffeggiarono,

«Tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi giù dalla croce!»

«Ha salvato altri e non può salvare sé stesso! Se lui è il re d' Israele, scenda ora giù dalla croce, e noi crederemo in lui.

E nello stesso modo lo insultavano anche i ladroni crocifissi con lui.

Per questo i Giudei più che mai cercavano d' ucciderlo; perché non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio.

I Giudei gli risposero: «Non diciamo noi con ragione che sei un Samaritano e che hai un demonio?»

Io non cerco la mia gloria; v' è uno che la cerca e che giudica.

I Giudei gli dissero: «Ora sappiamo che tu hai un demonio. Abraamo e i profeti sono morti, e tu dici: "Se uno osserva la mia parola, non gusterà mai la morte".

Essi dunque chiamarono per la seconda volta l' uomo che era stato cieco, e gli dissero: «Dà gloria a Dio! Noi sappiamo che quest' uomo è un peccatore».

Essi allora gli dissero: «Che cosa ti ha fatto? Come ti aprì gli occhi?»

Essi lo insultarono e dissero: «Sei tu discepolo di costui! Noi siamo discepoli di Mosè.

I re della terra si sono sollevati, i principi si sono riuniti insieme contro il Signore e contro il suo Cristo".

Ma i Giudei, vedendo la folla, furono pieni di invidia e, bestemmiando, contraddicevano le cose dette da Paolo.

Ma non avendoli trovati, trascinarono Giasone e alcuni fratelli davanti ai magistrati della città, gridando: «Costoro, che hanno messo sottosopra il mondo, sono venuti anche qui,

Abbiamo dunque trovato che quest' uomo è una peste, che fomenta rivolte fra tutti i Giudei del mondo, ed è capo della setta dei Nazareni.

Ma desideriamo sentire da te quel che tu pensi; perché, quanto a questa setta, ci è noto che dappertutto essa incontra opposizione».

ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che per i Giudei è scandalo, e per gli stranieri pazzia;

Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta,

Considerate perciò colui che ha sopportato una simile ostilità contro la sua persona da parte dei peccatori, affinché non vi stanchiate perdendovi d' animo.

Se siete insultati per il nome di Cristo, beati voi! Perché lo Spirito di gloria, lo Spirito di Dio, riposa su di voi.