In quei giorni egli andò sul monte a pregare, e passò la notte pregando Dio.

Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli:

Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l' opera alla quale li ho chiamati».

Per il resto, fratelli, pregate per noi perché la parola del Signore si spanda e sia glorificata come lo è tra di voi,

Poi, chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire qualunque malattia e qualunque infermità.

Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo d' Alfeo e Taddeo;

Allora Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch' io mando voi».

È lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori,

Il Signore dà un ordine: le messaggere di vittoria appaiono in grande schiera.

Tu sei salito in alto, portando prigionieri, hai ricevuto doni dagli uomini, anche dai ribelli, per far qui la tua dimora, o SIGNORE, Dio.

vi darò dei pastori secondo il mio cuore, che vi pasceranno con conoscenza e intelligenza.

(005-6) Il resto di Giacobbe sarà, in mezzo a molti popoli, come una rugiada che viene dal SIGNORE, come una pioggia sull' erba, che non aspettano ordine d' uomo e non dipendono dai figli degli uomini.

Dopo queste cose, il Signore designò altri settanta discepoli e li mandò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dov' egli stesso stava per andare.

E diceva loro: «La mèsse è grande, ma gli operai sono pochi; pregate dunque il Signore della mèsse perché spinga degli operai nella sua mèsse.

Allora quelli che erano dispersi se ne andarono di luogo in luogo, portando il lieto messaggio della Parola.

E Dio ha posto nella chiesa in primo luogo degli apostoli, in secondo luogo dei profeti, in terzo luogo dei dottori, poi miracoli, poi doni di guarigioni, assistenze, doni di governo, diversità di lingue.