Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto;

e nel deserto rimase per quaranta giorni, tentato da Satana. Stava tra le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.

«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi e credete al vangelo».

Gesù, pieno di Spirito Santo, ritornò dal Giordano, e fu condotto dallo Spirito nel deserto per quaranta giorni, dove era tentato dal diavolo.

Il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di' a questa pietra che diventi pane».

Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un attimo tutti i regni del mondo e gli disse:

Se dunque tu ti prostri ad adorarmi, sarà tutta tua».

Allora lo portò a Gerusalemme e lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui;

ed essi ti porteranno sulle mani, perché tu non inciampi con il piede in una pietra"».

Allora il diavolo, dopo aver finito ogni tentazione, si allontanò da lui fino a un momento determinato.

infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, sono figli di Dio.

Succederà che quando io ti avrò lasciato, lo spirito del SIGNORE ti trasporterà non so dove; io andrò a fare l' ambasciata ad Acab, ed egli, non trovandoti, mi ucciderà. Eppure il tuo servo teme il SIGNORE fin dalla sua giovinezza!

e gli dissero: «Ecco qui fra i tuoi servi cinquanta uomini robusti; lascia che vadano in cerca del tuo signore, se mai lo spirito del SIGNORE l' avesse preso e gettato su qualche monte o in qualche valle». Eliseo rispose: «Non li mandate».

Lo spirito mi portò in alto, e io udii dietro a me il suono d' un gran fragore che diceva: «Benedetta sia la gloria del SIGNORE dal suo luogo!»

Lo spirito mi portò in alto e mi condusse via; io andai, pieno di amarezza nello sdegno del mio spirito; la mano del SIGNORE era forte su di me.

Egli stese una forma di mano e mi prese per una ciocca dei miei capelli; lo spirito mi sollevò fra terra e cielo, e mi trasportò in visioni divine a Gerusalemme, all' ingresso della porta interna che guarda verso il settentrione, dov' era situato l' idolo della gelosia, che provoca gelosia.

Poi lo spirito mi portò in alto, e mi condusse alla porta orientale della casa del SIGNORE che guardava verso oriente; ed ecco, all' ingresso della porta, venticinque uomini; in mezzo a essi vidi Iaazania, figlio di Azzur, e Pelatia, figlio di Benaia, capi del popolo.

Lo spirito mi portò in alto, e mi condusse in Caldea presso i deportati, in visione, mediante lo spirito di Dio; la visione che avevo avuta scomparve davanti a me;

In una visione divina mi trasportò là e mi posò sopra un monte altissimo sul quale stava, dal lato di mezzogiorno, come la costruzione d' una città.

Lo spirito mi portò in alto e mi condusse nel cortile interno; ed ecco la gloria del SIGNORE riempiva la casa.

Quando uscirono dall' acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo; e l' eunuco, continuando il suo viaggio tutto allegro, non lo vide più.

Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno».

Io non parlerò più con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me;

Infatti, poiché egli stesso ha sofferto la tentazione, può venire in aiuto di quelli che sono tentati.

Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato.

Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovar grazia ed essere soccorsi al momento opportuno.