Sarà il vendicatore del sangue colui che metterà a morte l' omicida; quando lo incontrerà, l' ucciderà.

La comunità libererà l' omicida dalle mani del vendicatore del sangue e lo farà tornare alla città di rifugio dove si era messo in salvo. Qui abiterà, fino alla morte del sommo sacerdote consacrato con l' olio santo.

e se il vendicatore del sangue trova l' omicida fuori dei confini della sua città di rifugio e l' uccide, il vendicatore del sangue non sarà responsabile del sangue versato.

altrimenti il vendicatore del sangue, mentre l' ira gli arde in cuore, potrebbe seguire l' omicida e, se questi deve andare troppo lontano, raggiungerlo e colpirlo a morte, mentre non era passibile di morte, perché non aveva prima odiato il compagno.

affinché l' omicida che avrà ucciso qualcuno senza averne l' intenzione, possa mettersi al sicuro; esse vi serviranno di rifugio contro il vendicatore del sangue.

E se il vendicatore del sangue lo inseguirà, essi non gli daranno nelle mani l' omicida, poiché ha ucciso il prossimo senza averne l' intenzione, senza averlo odiato prima.

Ora tutta la famiglia è insorta contro la tua serva, dicendo: "Consegnaci l' omicida, affinché lo facciamo morire per vendicare il fratello che egli ha ucciso; così toglieremo di mezzo anche l' erede". In questo modo spegneranno il tizzone che mi è rimasto e non lasceranno a mio marito né nome né discendenza sulla terra».

allora ecco le norme secondo le quali la comunità giudicherà tra colui che ha colpito e il vendicatore del sangue.

Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, lo assale, lo percuote in modo da causare la sua morte e poi si rifugia in una di quelle città,

gli anziani della sua città lo manderanno a prendere di là e lo daranno nelle mani del vendicatore del sangue affinché sia messo a morte.

L' omicida fuggirà in una di quelle città; e, fermatosi all' ingresso della porta della città, esporrà il suo caso agli anziani di quella città; questi lo accoglieranno presso di loro dentro la città, gli daranno una dimora, ed egli si stabilirà fra loro.

L' omicida rimarrà in quella città finché, alla morte del sommo sacerdote che sarà in funzione in quei giorni, comparirà in giudizio davanti alla comunità. Allora l' omicida potrà tornarsene e rientrare nella sua città e nella sua casa, nella città da cui era fuggito"».