Malachia 2:3
Ecco, io sgriderò le vostre sementi perché non producano, vi getterò degli escrementi in faccia, gli escrementi delle vittime offerte nelle vostre feste, e voi sarete portati fuori con essi.
1 Samuele 2:30
Perciò, così dice il SIGNORE, il Dio d' Israele: "Io avevo dichiarato che la tua casa e la casa di tuo padre sarebbero state al mio servizio per sempre"; ma ora il SIGNORE dice: "Lungi da me tale cosa! Poiché io onoro quelli che mi onorano, e quelli che mi disprezzano saranno disprezzati.
Proverbi 10:7
La memoria del giusto è in benedizione, ma il nome degli empi marcisce.
Daniele 12:2
Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si risveglieranno; gli uni per la vita eterna, gli altri per la vergogna e per una eterna infamia.
Daniele 12:3
I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento e quelli che avranno insegnato a molti la giustizia risplenderanno come le stelle in eterno.
Michea 3:6
«Perciò si farà notte per voi e non avrete più visioni; si farà buio e non avrete più divinazioni; il sole tramonterà su questi profeti e il giorno si oscurerà per loro.
Michea 3:7
I veggenti saranno coperti di vergogna, e gli indovini arrossiranno; tutti si copriranno la barba, perché non vi sarà risposta da Dio».
1 Re 22:28
Micaia disse: «Se tu torni sano e salvo, non sarà il SIGNORE che avrà parlato per bocca mia». E aggiunse: «Udite questo, popoli tutti!»
Geremia 28:15
Il profeta Geremia disse al profeta Anania: «Ascolta, Anania! Il SIGNORE non ti ha mandato e tu hai spinto questo popolo a confidare nella menzogna.
Geremia 28:16
Perciò, così parla il SIGNORE: "Ecco, io ti caccio dalla faccia della terra; quest' anno morirai, perché hai parlato di ribellione contro il SIGNORE"».
Geremia 29:20-22
20
Ascoltate dunque la parola del SIGNORE, voi tutti che ho fatto deportare da Gerusalemme a Babilonia!
21
Così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d' Israele, riguardo ad Acab, figlio di Colaia, e riguardo a Sedechia, figlio di Maaseia, che vi profetizzano la menzogna nel mio nome: «Ecco, io do costoro in mano di Nabucodonosor, re di Babilonia, ed egli li metterà a morte davanti ai vostri occhi;
22
da essi si trarrà una formula di maledizione fra tutti quelli di Giuda che sono deportati a Babilonia, e si dirà: "Il SIGNORE ti tratti come Sedechia e come Acab, che il re di Babilonia ha fatti arrostire al fuoco!"
Geremia 29:31-22
Geremia 29:32-22
Ezechiele 13:12-16
12
ed ecco, quando il muro cadrà, non vi si dirà forse: «E dov' è la malta con cui l' avevate intonacato?»
13
Perciò così parla DIO, il Signore: Io, nel mio furore, farò scatenare un vento tempestoso, nella mia ira farò cadere una pioggia scrosciante, e nella mia indignazione, delle pietre di grandine sterminatrice.
14
Demolirò il muro che voi avete intonacato con malta che non regge, lo rovescerò a terra e i suoi fondamenti saranno messi allo scoperto; esso cadrà e voi sarete distrutti assieme a esso; conoscerete che io sono il SIGNORE.
15
Così sfogherò il mio furore su quel muro e su quelli che l' hanno intonacato di malta che non regge; vi dirò: «Il muro non è più, e quelli che lo intonacavano non sono più:
16
cioè i profeti d' Israele, che profetizzavano riguardo a Gerusalemme e hanno per lei delle visioni di pace, benché non vi sia alcuna pace, dice DIO, il Signore»".
Ezechiele 13:21-16
Marco 7:13
annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. Di cose simili ne fate molte».
Marco 7:14
Poi, chiamata la folla a sé, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e intendete:
Luca 20:45-47
45
Mentre tutto il popolo lo ascoltava, egli disse ai suoi discepoli:
46
«Guardatevi dagli scribi, i quali passeggiano volentieri in lunghe vesti, amano essere salutati nelle piazze, e avere i primi posti nelle sinagoghe e nei conviti;
47
essi divorano le case delle vedove e fanno lunghe preghiere per mettersi in mostra. Costoro riceveranno una condanna maggiore».
Malachia 2:8
Ma voi vi siete sviati, avete fatto inciampare molti nella legge, avete violato il patto di Levi», dice il SIGNORE degli eserciti.
Matteo 5:21
«Voi avete udito che fu detto agli antichi: "Non uccidere: chiunque avrà ucciso sarà sottoposto al tribunale";
Matteo 5:22
ma io vi dico: chiunque si adira contro suo fratello sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto a suo fratello: "Raca" sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli avrà detto: "Pazzo!" sarà condannato alla geenna del fuoco.
Matteo 5:27
«Voi avete udito che fu detto: "Non commettere adulterio".
Matteo 5:28
Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
Matteo 5:33-37
33
«Avete anche udito che fu detto agli antichi: "Non giurare il falso; dà al Signore quello che gli hai promesso con giuramento".
34
Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio;
35
né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re.
36
Non giurare neppure per il tuo capo, poiché tu non puoi far diventare un solo capello bianco o nero.
37
Ma il vostro parlare sia: "Sì, sì; no, no"; poiché il di più viene dal maligno.
Matteo 5:43-37
Matteo 5:44-37
Matteo 19:17
Gesù gli rispose: «Perché m' interroghi intorno a ciò che è buono? Uno solo è il buono. Ma se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti».
Matteo 19:18
«Quali?» gli chiese. E Gesù rispose: «Questi: non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso.
Matteo 23:16-24
16
Guai a voi, guide cieche, che dite: Se uno giura per il tempio, non importa; ma se giura per l' oro del tempio, resta obbligato.
17
Stolti e ciechi! Che cosa è più grande: l' oro o il tempio che santifica l' oro?
18
E se uno, voi dite, giura per l' altare, non importa; ma se giura per l' offerta che c' è sopra, resta obbligato.
19
Ciechi! Che cosa è più grande: l' offerta o l' altare che santifica l' offerta?
20
Chi dunque giura per l' altare, giura per esso e per tutto quello che c' è sopra;
21
e chi giura per il tempio, giura per esso e per Colui che lo abita;
22
e chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi siede sopra.
23
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta, dell' aneto e del comino, e trascurate le cose più importanti della legge: il giudizio, la misericordia, e la fede. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciare le altre.
24
Guide cieche, che filtrate il moscerino e inghiottite il cammello.
Marco 7:8-13
8
Avendo tralasciato il comandamento di Dio vi attenete alla tradizione degli uomini».
9
Diceva loro ancora: «Come sapete bene annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra!
10
Mosè infatti ha detto: "Onora tuo padre e tua madre"; e: "Chi maledice padre o madre sia condannato a morte".
11
Voi, invece, se uno dice a suo padre o a sua madre: "Quello con cui potrei assisterti è Corbàn" (vale a dire, un' offerta a Dio),
12
non gli lasciate più far niente per suo padre o sua madre,
13
annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. Di cose simili ne fate molte».
Luca 10:29
Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è il mio prossimo?»
Luca 11:42
Ma guai a voi, farisei, perché pagate la decima della menta, della ruta e di ogni erba, e trascurate la giustizia e l' amor di Dio! Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciare le altre.
Romani 7:7-10
7
Che cosa diremo dunque? La legge è peccato? No di certo! Anzi, io non avrei conosciuto il peccato se non per mezzo della legge; poiché non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: «Non concupire».
8
Ma il peccato, còlta l' occasione, per mezzo del comandamento, produsse in me ogni concupiscenza; perché senza la legge il peccato è morto.
9
Un tempo io vivevo senza legge; ma, venuto il comandamento, il peccato prese vita e io morii;
10
e il comandamento che avrebbe dovuto darmi vita, risultò che mi condannava a morte.
Deuteronomio 1:17
Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò».
Galati 2:6
Ma quelli che godono di particolare stima (quello che possono essere stati, a me non importa; Dio non ha riguardi personali), quelli, dico, che godono di maggiore stima non m' imposero nulla;