Aggeo 2:21
«Parla a Zorobabel, governatore di Giuda, e digli: "Io farò tremare i cieli e la terra;
Aggeo 2:22
rovescerò il trono dei re e distruggerò la potenza dei regni delle nazioni; rovescerò i carri e quelli che vi montano; i cavalli e i loro cavalieri cadranno, l' uno per la spada dell' altro.
Ebrei 12:26-28
26
la cui voce scosse allora la terra e che adesso ha fatto questa promessa: «Ancora una volta farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo».
27
Or questo «ancora una volta» sta a indicare la rimozione delle cose scosse come di cose fatte perché sussistano quelle che non sono scosse.
28
Perciò, ricevendo un regno che non può essere scosso, siamo riconoscenti, e offriamo a Dio un culto gradito, con riverenza e timore!
Salmi 37:10
Ancora un po' e l' empio scomparirà; tu osserverai il luogo dove si trovava, ed egli non ci sarà più.
Isaia 10:25
Ancora un breve, brevissimo tempo, e la mia indignazione sarà finita, la mia ira si volgerà a distruggere loro».
Isaia 29:17
Ancora un brevissimo tempo, e il Libano sarà mutato in un frutteto, e il frutteto sarà considerato come una foresta.
Geremia 51:33
Poiché così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d' Israele: «La figlia di Babilonia è come un' aia al tempo in cui la si trebbia; ancora un poco, e verrà per lei il tempo della mietitura».
Ebrei 10:37
«Ancora un brevissimo tempo e colui che deve venire verrà e non tarderà;
Isaia 34:4
Tutto l' esercito del cielo si dissolve; i cieli sono arrotolati come un libro e tutto il loro esercito cade, come cade la foglia della vite, come cade il fogliame morto dal fico.
Geremia 4:23-26
23
Io guardo la terra, ed ecco è desolata e deserta; i cieli sono senza luce.
24
Guardo i monti, ed ecco tremano, tutti i colli sono agitati.
25
Guardo, ed ecco non c' è uomo; tutti gli uccelli del cielo sono volati via.
26
Guardo, ed ecco il Carmelo è un deserto; tutte le sue città sono abbattute davanti al SIGNORE, davanti alla sua ira furente.
Ezechiele 38:20
i pesci del mare, gli uccelli del cielo, le bestie dei campi, tutti i rettili che strisciano sul suolo e tutti gli uomini che sono sulla faccia della terra, tremeranno alla mia presenza; i monti saranno rovesciati, le balze crolleranno, e tutte le mura cadranno al suolo.
Gioele 2:30-32
30
Farò prodigi nei cieli e sulla terra: sangue, fuoco, e colonne di fumo.
31
Il sole sarà cambiato in tenebre, e la luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno del SIGNORE.
32
Chiunque invocherà il nome del SIGNORE sarà salvato; poiché sul monte Sion e a Gerusalemme vi sarà salvezza, come ha detto il SIGNORE, così pure fra i superstiti che il SIGNORE chiamerà.
Gioele 3:16
Il SIGNORE ruggirà da Sion, farà sentire la sua voce da Gerusalemme, e i cieli e la terra tremeranno; ma il SIGNORE sarà un rifugio per il suo popolo, una fortezza per i figli d' Israele.
Matteo 24:29
Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate.
Matteo 24:30
Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell' uomo; e allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell' uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria.
Marco 13:24-26
24
Ma in quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà e la luna non darà più il suo splendore;
25
le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno scrollate.
26
Allora si vedrà il Figlio dell' uomo venire sulle nuvole con grande potenza e gloria.
Luca 21:25-27
25
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle; sulla terra, angoscia delle nazioni, spaventate dal rimbombo del mare e delle onde;
26
gli uomini verranno meno per la paurosa attesa di quello che starà per accadere al mondo; poiché le potenze dei cieli saranno scrollate.
27
Allora vedranno il Figlio dell' uomo venire sulle nuvole con potenza e gloria grande.
Atti degli apostoli 2:19
Farò prodigi su nel cielo, e segni giù sulla terra, sangue e fuoco, e vapore di fumo.
Ebrei 12:26
la cui voce scosse allora la terra e che adesso ha fatto questa promessa: «Ancora una volta farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo».
Apocalisse 6:12-17
12
Guardai di nuovo quando l' Agnello aprì il sesto sigillo; e si fece un gran terremoto; il sole diventò nero come un sacco di crine, e la luna diventò tutta come sangue;
13
le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un forte vento lascia cadere i suoi fichi immaturi.
14
Il cielo si ritirò come una pergamena che si arrotola; e ogni montagna e ogni isola furono rimosse dal loro luogo.
15
I re della terra, i grandi, i generali, i ricchi, i potenti e ogni schiavo e ogni uomo libero si nascosero nelle spelonche e tra le rocce dei monti.
16
E dicevano ai monti e alle rocce: «Cadeteci addosso, nascondeteci dalla presenza di colui che siede sul trono e dall' ira dell' Agnello;
17
perché è venuto il gran giorno della sua ira. Chi può resistere?»
Apocalisse 8:5-12
5
Poi l' angelo prese l' incensiere, lo riempì del fuoco dell' altare e lo gettò sulla terra. Immediatamente ci furono tuoni, voci, lampi e un terremoto.
6
I sette angeli che avevano le sette trombe si prepararono a sonare.
7
Il primo sonò la tromba, e grandine e fuoco, mescolati con sangue, furono scagliati sulla terra. Un terzo della terra bruciò, un terzo degli alberi pure e ogni erba verde fu arsa.
8
Poi il secondo angelo sonò la tromba e una massa simile a una grande montagna ardente fu gettata nel mare. Un terzo del mare diventò sangue,
9
un terzo delle creature viventi che erano nel mare morì e un terzo delle navi andò distrutto.
10
Poi il terzo angelo sonò la tromba e dal cielo cadde una grande stella, ardente come una torcia, che piombò su un terzo dei fiumi e sulle sorgenti delle acque.
11
Il nome della stella è Assenzio; e un terzo delle acque diventò assenzio. Molti uomini morirono a causa di quelle acque, perché erano diventate amare.
12
Quando il quarto angelo sonò la tromba, fu colpito un terzo del sole, della luna e delle stelle: un terzo della loro luce si spense e il chiarore del giorno, come quello della notte, diminuì di un terzo.
Apocalisse 11:9
Gli uomini dei vari popoli e tribù e lingue e nazioni vedranno i loro cadaveri per tre giorni e mezzo e non lasceranno che siano posti in sepolcri.
Apocalisse 6:2-17
2
Guardai e vidi un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava aveva un arco; e gli fu data una corona, ed egli venne fuori da vincitore, e per vincere.
3
Quando l' Agnello aprì il secondo sigillo, udii la seconda creatura vivente che diceva: «Vieni».
4
E venne fuori un altro cavallo, rosso; e a colui che lo cavalcava fu dato di togliere la pace dalla terra affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri, e gli fu data una grande spada.
5
Quando l' Agnello aprì il terzo sigillo, udii la terza creatura vivente che diceva: «Vieni». Guardai e vidi un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano.
6
E udii come una voce in mezzo alle quattro creature viventi, che diceva: «Una misura di frumento per un denaro e tre misure d' orzo per un denaro, ma non danneggiare né l' olio né il vino».
7
Quando l' Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce della quarta creatura vivente che diceva: «Vieni».
8
Guardai e vidi un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava si chiamava Morte; e gli veniva dietro il soggiorno dei morti. Fu loro dato potere sulla quarta parte della terra, per uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le belve della terra.
9
Quando l' Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l' altare le anime di quelli che erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che gli avevano resa.
10
Essi gridarono a gran voce: «Fino a quando aspetterai, o Signore santo e veritiero, per fare giustizia e vendicare il nostro sangue su quelli che abitano sopra la terra?»
11
E a ciascuno di essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po' di tempo, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi come loro.
12
Guardai di nuovo quando l' Agnello aprì il sesto sigillo; e si fece un gran terremoto; il sole diventò nero come un sacco di crine, e la luna diventò tutta come sangue;
13
le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un forte vento lascia cadere i suoi fichi immaturi.
14
Il cielo si ritirò come una pergamena che si arrotola; e ogni montagna e ogni isola furono rimosse dal loro luogo.
15
I re della terra, i grandi, i generali, i ricchi, i potenti e ogni schiavo e ogni uomo libero si nascosero nelle spelonche e tra le rocce dei monti.
16
E dicevano ai monti e alle rocce: «Cadeteci addosso, nascondeteci dalla presenza di colui che siede sul trono e dall' ira dell' Agnello;
17
perché è venuto il gran giorno della sua ira. Chi può resistere?»