Il SIGNORE è nel suo tempio santo; il SIGNORE ha il suo trono nei cieli; i suoi occhi vedono, le sue pupille scrutano i figli degli uomini.

Il nostro Dio è nei cieli; egli fa tutto ciò che gli piace.

Poiché il SIGNORE ha scelto Sion, l' ha desiderata per sua dimora.

«Questo è il mio luogo di riposo in eterno; qui abiterò, perché l' ho desiderata.

Nell' anno della morte del re Uzzia, vidi il Signore seduto sopra un trono alto, molto elevato, e i lembi del suo mantello riempivano il tempio.

Così parla il SIGNORE: «Il cielo è il mio trono e la terra è lo sgabello dei miei piedi; quale casa potreste costruirmi? Quale potrebbe essere il luogo del mio riposo?

Uno strepito esce dalla città, un clamore viene dal tempio. È la voce del SIGNORE, che dà la retribuzione ai suoi nemici.

(002-5) Io dicevo: "Sono cacciato lontano dal tuo sguardo! Come potrei vedere ancora il tuo tempio santo?"

(002-8) Quando la vita veniva meno in me, io mi sono ricordato del SIGNORE e la mia preghiera è giunta fino a te, nel tuo tempio santo.

sulla quale l' edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore.

In lui voi pure entrate a far parte dell' edificio che ha da servire come dimora a Dio per mezzo dello Spirito.

«Fermatevi», dice, «e riconoscete che io sono Dio. Io sarò glorificato fra le nazioni, sarò glorificato sulla terra».

Dal cielo facesti udire la tua sentenza; la terra ebbe paura e tacque,

quando Dio si alzò per giudicare, per salvare tutti gl' infelici della terra. [Pausa]

Tacete davanti al Signore, DIO, poiché il giorno del SIGNORE è vicino, poiché il SIGNORE ha preparato un sacrificio, ha consacrato i suoi invitati.

Ogni creatura faccia silenzio in presenza del SIGNORE, perché egli si è destato dalla sua santa dimora».