Amos 6:3-7
3
Voi volete allontanare il giorno del male, ma fate avvicinare il regno della violenza.
4
Si stendono su letti d' avorio, si sdraiano sui loro divani, mangiano gli agnelli del gregge e i vitelli presi dalla stalla.
5
Improvvisano al suono della cetra, si inventano strumenti musicali come Davide;
6
bevono il vino in ampie coppe e si ungono con gli oli più pregiati, ma non si addolorano per la rovina di Giuseppe.
7
Perciò ora andranno in esilio alla testa dei deportati e cesseranno le feste di questa combriccola.
2 Re 17:7-18
7
Questo avvenne perché i figli d' Israele avevano peccato contro il SIGNORE loro Dio, che li aveva fatti uscire dal paese d' Egitto, sottraendoli al potere del faraone, re d' Egitto; e avevano adorato altri dèi;
8
essi avevano imitato i costumi delle nazioni che il SIGNORE aveva cacciate davanti a loro, e quelli che i re d' Israele avevano introdotti.
9
I figli d' Israele avevano fatto, in segreto, contro il SIGNORE, loro Dio, delle cose non giuste; si erano costruiti degli alti luoghi in tutte le loro città, dalle torri dei guardiani alle città fortificate;
10
avevano eretto colonne e idoli sopra ogni colle elevato e sotto ogni albero verdeggiante;
11
e là, su tutti gli alti luoghi, avevano offerto incenso, come le nazioni che il SIGNORE aveva cacciate davanti a loro; avevano commesso azioni malvagie, provocando l' ira del SIGNORE;
12
e avevano servito gli idoli, mentre il SIGNORE aveva loro detto: «Non fate una cosa simile!»
13
Eppure il SIGNORE aveva avvertito Israele e Giuda per mezzo di tutti i profeti e di tutti i veggenti, dicendo: «Convertitevi dalle vostre vie malvagie, e osservate i miei comandamenti e i miei precetti, seguendo in tutto la legge che io prescrissi ai vostri padri, e che ho mandata a voi per mezzo dei miei servi, i profeti».
14
Ma essi non vollero dargli ascolto, e irrigidirono il collo, come avevano fatto i loro padri, i quali non ebbero fede nel SIGNORE, nel loro Dio,
15
e rifiutarono le sue leggi e il patto che egli aveva stabilito con i loro padri, e gli avvertimenti che egli aveva dato loro; andarono dietro a cose vane, diventando vani essi stessi; e andarono dietro alle nazioni circostanti, che il SIGNORE aveva loro proibito d' imitare;
16
e abbandonarono tutti i comandamenti del SIGNORE, loro Dio; si fecero due vitelli di metallo fuso, si fabbricarono degli idoli d' Astarte, adorarono tutto l' esercito del cielo, servirono Baal;
17
fecero passare per il fuoco i loro figli e le loro figlie, si applicarono alla divinazione e agli incantesimi, e si diedero a fare ciò che è male agli occhi del SIGNORE, provocandone lo sdegno.
18
Perciò il SIGNORE si adirò fortemente contro Israele, e lo allontanò dalla sua presenza; non rimase altro che la sola tribù di Giuda.
2 Re 18:12
Infatti non avevano ubbidito alla voce del SIGNORE, loro Dio, e avevano trasgredito il suo patto, cioè tutto quello che Mosè, servo del SIGNORE, aveva comandato; essi non l' avevano ascoltato, né messo in pratica.
Ezechiele 23:5-9
5
E, mentre era mia, Oola si prostituì, si appassionò per i suoi amanti, gli Assiri, che erano suoi vicini,
6
vestiti di porpora, governatori e magistrati, tutti bei giovani, cavalieri in groppa ai loro cavalli.
7
Essa si prostituì con loro, che erano tutti il fiore dei figli d' Assiria, e si contaminò con tutti quelli per i quali s' appassionava, con tutti i loro idoli.
8
Essa non rinunciò alle prostituzioni commesse con gli Egiziani, quando quelli si erano uniti a lei nella sua giovinezza, schiacciavano il suo vergine seno e sfogavano su di lei la loro lussuria.
9
Perciò io l' abbandonai in balìa dei suoi amanti, in balìa dei figli d' Assiria, per i quali si era appassionata.
Osea 4:1
Ascoltate la parola del SIGNORE, o figli d' Israele. Il SIGNORE ha una contestazione con gli abitanti del paese, poiché non c' è verità, né misericordia, né conoscenza di Dio nel paese:
Osea 4:2
«Si spergiura, si mente, si uccide, si ruba, si commette adulterio; si rompe ogni limite e si aggiunge sangue a sangue.
Osea 4:11-14
11
Prostituzione, vino e mosto tolgono il senno.
12
Il mio popolo consulta il suo legno, e il suo bastone gli dà il responso; poiché lo spirito della prostituzione lo svia, esso si prostituisce, allontanandosi dal suo Dio.
13
Sacrificano in cima ai monti, bruciano incenso sui colli sotto la quercia, il pioppo e il terebinto, perché la loro ombra è buona; perciò le vostre figlie si prostituiscono, e le vostre nuore commettono adulterio.
14
Io non punirò le vostre figlie perché si prostituiscono, né le vostre nuore perché commettono adulterio; poiché essi stessi si appartano con le prostitute e sacrificano con donne impudiche; il popolo, che non ha discernimento, corre alla rovina.
Osea 7:7-10
7
Tutti sono ardenti come un forno e divorano i loro governanti; tutti i loro re cadono, non ce n' è uno tra di loro che gridi a me.
8
Efraim si mescola con i popoli, Efraim è una focaccia non rivoltata.
9
Gli stranieri divorano la sua forza, ed egli non ci pensa; capelli bianchi gli appaiono qua e là sul capo, ed egli non se ne accorge.
10
L' orgoglio d' Israele testimonia contro di lui, ma essi non tornano al SIGNORE loro Dio e non lo cercano, nonostante tutto questo.
Osea 8:4-6
4
Si sono costituiti dei re, senza il mio ordine; si sono eletti dei prìncipi, a mia insaputa; si sono fatti, con il loro argento e oro, degl' idoli destinati a essere distrutti.
5
Il tuo vitello, o Samaria, è un' abominazione. La mia ira divampa contro di loro; quanto tempo passerà prima che possano essere purificati?
6
Poiché viene da Israele anche questo vitello; un operaio l' ha fatto, e non è un dio. Infatti il vitello di Samaria sarà ridotto in frantumi.
Osea 13:2
Ora continuano a peccare, si fanno con il loro argento delle immagini fuse, idoli di loro invenzione, che sono tutti opera d' artefici. Di loro si dice: «Scannano uomini, baciano vitelli!»
Osea 13:3
Perciò saranno come la nuvola del mattino, come la rugiada del mattino, che presto scompare, come la pula che il vento porta via dall' aia, come il fumo che esce dalla finestra.
Michea 6:10-16
10
Ci sono ancora, nella casa dell' empio, tesori illecitamente acquistati, e l' efa scarso, che è cosa abominevole?
11
Sarei io puro se tollerassi bilance false e il sacchetto dei pesi falsi?
12
I ricchi della città sono pieni di violenza, i suoi abitanti affermano il falso e la loro lingua non è che inganno nella loro bocca.
13
Perciò anch' io ti colpirò, ti produrrò gravi ferite e ti devasterò a causa dei tuoi peccati.
14
Tu mangerai, ma senza saziarti e la fame ti rimarrà dentro; porterai via, ma non salverai e ciò che avrai salvato lo darò in balìa della spada.
15
Tu seminerai, ma non mieterai; spremerai le olive, ma non ti ungerai con l' olio; farai colare il mosto ma non berrai il vino.
16
Si osservano con cura gli statuti d' Omri e tutte le pratiche della casa d' Acab; tu cammini seguendo i loro consigli, perché io abbandoni te alla desolazione e i tuoi abitanti allo scherno! Tu porterai l' infamia del mio popolo!»
Amos 5:11
Perciò, visto che calpestate il povero ed esigete da lui tributi di frumento, voi fabbricate case di pietre squadrate, ma non le abiterete; piantate vigne deliziose, ma non ne berrete il vino.
Amos 5:12
Poiché io so quanto sono numerose le vostre trasgressioni, come sono gravi i vostri peccati; voi opprimete il giusto, accettate regali e danneggiate i poveri in tribunale.
Amos 8:4-6
4
Ascoltate questo, voi che vorreste divorare il povero e distruggere gli umili del paese;
5
voi che dite: «Quando finirà il novilunio, perché possiamo vendere il grano? Quando finirà il sabato, perché possiamo aprire i granai, diminuire l' efa, aumentare il siclo e usare bilance false per frodare,
6
per comprare con denaro i poveri, e l' indigente se deve un paio di sandali? E venderemo perfino lo scarto del grano!»
Isaia 5:22
Guai a quelli che sono prodi nel bere il vino, e abili nel tagliare le bevande alcoliche;
Isaia 5:23
che assolvono il malvagio per un regalo, e privano il giusto del suo diritto!
Isaia 29:21
che condannano un uomo per una parola, che tendono tranelli a chi difende le cause alla porta e violano il diritto del giusto per un nulla.
Gioele 3:3
Hanno tirato a sorte il mio popolo; hanno dato un ragazzino in cambio di una prostituta, hanno venduto una ragazzina per del vino, e si sono messi a bere.
Gioele 3:6
e avete venduto ai figli di Iavan i figli di Giuda e i figli di Gerusalemme, per allontanarli dalla loro patria.
Michea 3:2
Ma voi odiate il bene e amate il male, scorticate il mio popolo e gli strappate la carne dalle ossa.
Michea 3:3
Essi divorano la carne del mio popolo, gli strappano la pelle di dosso, gli spezzano le ossa; lo fanno a pezzi come ciò che si mette nella casseruola, come carne da mettere nella pentola».