Nadab e Abiu figli d' Aaronne, presero ciascuno il suo turibolo, vi misero dentro del fuoco, vi posero sopra dell' incenso, e offrirono davanti al SIGNORE del fuoco estraneo, diverso da ciò che egli aveva loro ordinato.
Il SIGNORE disse a Mosè: «Parla ad Aaronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualsiasi tempo nel santuario, di là dalla cortina, davanti al propiziatorio che è sull' arca, affinché non muoia; poiché io apparirò nella nuvola sul propiziatorio.
Aaronne e i suoi figli le porteranno quando entreranno nella tenda di convegno, o quando si avvicineranno all' altare per fare il servizio nel luogo santo, perché non si rendano colpevoli e non muoiano. Questa è una regola perenne per lui e per la sua discendenza dopo di lui.
Così non vi sarà attribuito nessun peccato, giacché ne avrete messo da parte il meglio; e non profanerete le cose sante dei figli d' Israele, e non morirete"».