Salmi 106:19
Fecero un vitello in Oreb e adorarono un' immagine di metallo fuso;
Salmi 106:20
così sostituirono la gloria di Dio con la figura d' un bue che mangia l' erba.
Salmi 115:4-8
4
I loro idoli sono argento e oro, opera delle mani dell' uomo.
5
Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono,
6
hanno orecchi e non odono, hanno naso e non odorano,
7
hanno mani e non toccano, hanno piedi e non camminano, la loro gola non emette alcun suono.
8
Come loro sono quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano.
Salmi 135:15-18
15
Gl' idoli delle nazioni sono argento e oro, opera di mano d' uomo.
16
Hanno bocca e non parlano; hanno occhi e non vedono;
17
hanno orecchi e non odono e non hanno respiro alcuno nella loro bocca.
18
Siano simili a loro quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano.
Isaia 44:9-20
9
Quelli che fabbricano immagini scolpite sono tutti vanità; i loro idoli più cari non giovano a nulla; i loro testimoni non vedono, non capiscono nulla, perché essi siano coperti di vergogna.
10
Chi fabbrica un dio o fonde un' immagine che non gli serva a nulla?
11
Ecco, tutti quelli che vi lavorano saranno coperti di vergogna, e gli artefici stessi non sono che uomini! Si radunino tutti, si presentino!... Saranno spaventati e coperti di vergogna tutti insieme.
12
Il fabbro lima il ferro, lo mette nel fuoco, forma l' idolo a colpi di martello e lo lavora con braccio vigoroso; soffre perfino la fame e la forza gli vien meno; non beve acqua e si affatica.
13
Il falegname stende la sua corda, disegna l' idolo con la matita, lo lavora con lo scalpello, lo misura con il compasso, ne fa una figura umana, una bella forma d' uomo, perché abiti una casa.
14
Si tagliano dei cedri, si prendono degli elci, delle querce, si fa la scelta fra gli alberi della foresta, si piantano dei pini che la pioggia fa crescere.
15
Poi tutto questo serve all' uomo per fare fuoco, ed egli ne prende per riscaldarsi, ne accende anche il forno per cuocere il pane; e ne fa pure un dio e lo adora, ne scolpisce un' immagine, davanti alla quale si inginocchia.
16
Ne brucia la metà nel fuoco, con l' altra metà prepara la carne, la fa arrostire, e si sazia. Poi si scalda e dice: "Ah! mi riscaldo, godo a veder questa fiamma!"
17
Con l' avanzo si fa un dio, il suo idolo, gli si prostra davanti, lo adora, lo prega e gli dice: "Salvami, perché tu sei il mio dio!"
18
Non sanno nulla, non capiscono nulla; hanno impiastrato loro gli occhi perché non vedano, e il cuore perché non comprendano.
19
Nessuno rientra in sé stesso e ha conoscimento e intelletto per dire: "Ne ho bruciato la metà nel fuoco, sui suoi carboni ho fatto cuocere il pane, vi ho arrostito la carne che ho mangiata; con il resto farei un idolo abominevole? Mi inginocchierei davanti a un pezzo di legno?"
20
Un tal uomo si pasce di cenere, il suo cuore sviato lo inganna al punto che non può liberarsene e dire: "Ciò che stringo nella mia destra non è forse una menzogna?"
Geremia 10:3-9
3
Infatti i costumi dei popoli sono vanità; poiché si taglia un albero nella foresta e le mani dell' operaio lo lavorano con l' ascia;
4
lo si adorna d' argento e d' oro, lo si fissa con chiodi e con i martelli perché non si muova.
5
Gli idoli sono come spauracchi in un campo di cocomeri, e non parlano; bisogna portarli, perché non possono camminare. Non li temete! perché non possono fare nessun male, e non è in loro potere di far del bene».
6
Non c' è nessuno pari a te, SIGNORE; tu sei grande, e grande in potenza è il tuo nome.
7
Chi non ti temerebbe, re delle nazioni? Poiché questo ti è dovuto; poiché fra tutti i saggi delle nazioni e in tutti i loro regni non c' è nessuno pari a te.
8
Ma costoro tutti insieme sono stupidi e insensati; non è che una dottrina di vanità; non è altro che legno;
9
argento battuto in lastre portato da Tarsis, oro venuto da Ufaz, opera di scultore e di mano d' orefice; sono vestiti di porpora e di scarlatto, sono tutti lavoro d' abili artefici.
Geremia 10:14-9
Abacuc 2:18
A che serve l' immagine scolpita, perché l' artefice la scolpisca? A che serve l' immagine fusa che insegna la menzogna, perché l' artefice confidi nel suo lavoro e fabbrichi idoli muti?
Atti degli apostoli 17:29
Essendo dunque discendenza di Dio, non dobbiamo credere che la divinità sia simile a oro, ad argento, o a pietra scolpita dall' arte e dall' immaginazione umana.
Atti degli apostoli 19:26
e voi vedete e udite che questo Paolo ha persuaso e sviato molta gente non solo a Efeso, ma in quasi tutta l' Asia, dicendo che quelli costruiti con le mani, non sono dèi.
Osea 10:2
Il loro cuore è ingannatore; ora ne porteranno la pena; egli abbatterà i loro altari, distruggerà le loro statue.
Osea 10:5
Gli abitanti di Samaria trepideranno per le vitelle di Bet-Aven; sì, il popolo sarà in lutto per l' idolo, e i suoi sacerdoti tremeranno per esso, per la sua gloria, perché questa svanirà da lui.
Osea 10:6
L' idolo stesso sarà portato in Assiria, come un dono al re difensore; la confusione s' impadronirà di Efraim, e Israele sarà coperto di vergogna per i suoi disegni.
Geremia 43:12
Appiccherà il fuoco alle case degli dèi d' Egitto, le brucerà e deporterà gli idoli, e si avvolgerà del paese d' Egitto come il pastore si avvolge nella sua veste; e ne uscirà in pace.
Geremia 43:13
Frantumerà pure le statue del tempio del sole, che è nel paese d' Egitto, e darà alle fiamme le case degli dèi d' Egitto"».
Geremia 50:2
«Annunziatelo fra le nazioni, proclamatelo, issate una bandiera, proclamatelo, non tenetelo nascosto! Dite: "Babilonia è presa! Bel è coperto di vergogna, Merodac è infranto! Le sue immagini sono coperte di vergogna; i suoi idoli, infranti!"
2 Re 23:15
Abbatté pure l' altare che stava a Betel, e l' alto luogo, costruito da Geroboamo, figlio di Nebat, il quale aveva fatto peccare Israele. Bruciò l' alto luogo e lo ridusse in polvere, e bruciò l' idolo d' Astarte.
2 Re 23:19
Giosia fece anche sparire tutti i templi d' alti luoghi che erano nella città di Samaria e che i re d' Israele avevano fatti per provocare lo sdegno del SIGNORE, e ne fece esattamente quel che aveva fatto a Betel.
2 Cronache 31:1
Quando tutte queste cose furono compiute, tutti gli Israeliti che si trovavano lì partirono per le città di Giuda, frantumarono le statue, abbatterono gli idoli di Astarte, demolirono gli alti luoghi e gli altari in tutto Giuda e Beniamino, e in Efraim e in Manasse, in modo che nulla più ne rimase. Poi tutti i figli d' Israele se ne tornarono alle loro città, ciascuno nella sua proprietà.
2 Cronache 34:6
Lo stesso fece nelle città di Manasse, di Efraim, di Simeone, e fino a Neftali: dappertutto, in mezzo alle loro rovine,
2 Cronache 34:7
demolì gli altari, frantumò e ridusse in polvere gli idoli di Astarte e le immagini scolpite, abbatté tutte le colonne solari in tutto il paese d' Israele, e tornò a Gerusalemme.