«Ecco l' uomo che non aveva fatto di Dio la sua fortezza, ma aveva fiducia nell' abbondanza delle sue ricchezze, e si faceva forte della sua perversità!»
quelle che i compratori uccidono senza rendersi colpevoli, delle quali i venditori dicono: "Sia benedetto il SIGNORE, io mi arricchisco!" quelle che i loro pastori non risparmiano affatto.
Nessun domestico può servire due padroni; perché o odierà l' uno e amerà l' altro, o avrà riguardo per l' uno e disprezzo per l' altro. Voi non potete servire Dio e Mammona».
Ai ricchi in questo mondo ordina di non essere d' animo orgoglioso, di non riporre la loro speranza nell' incertezza delle ricchezze, ma in Dio, che ci fornisce abbondantemente di ogni cosa perché ne godiamo;
Tu dici: "Sono ricco, mi sono arricchito e non ho bisogno di niente!" Tu non sai, invece, che sei infelice fra tutti, miserabile, povero, cieco e nudo.
Infatti egli dice: "Io l' ho fatto grazie alla forza della mia mano e alla mia saggezza, perché sono intelligente; ho rimosso i confini dei popoli, ho saccheggiato i loro tesori; e, potente come sono, ho detronizzato dei re.
La mia mano ha trovato, come un nido, le ricchezze dei popoli; e come uno raccoglie delle uova abbandonate, così io ho raccolto tutta la terra; e nessuno ha mosso l' ala o aperto il becco o mandato un grido"».
«Certo, il vino è traditore; l' uomo arrogante non può starsene tranquillo; egli allarga la sua bocca come il soggiorno dei morti; come la morte, non si può saziare, ma raduna presso di sé tutte le nazioni, raccoglie intorno a sé tutti i popoli.
E tutti questi non lo canzoneranno con proverbi, sarcasmi, enigmi? Diranno: "Guai a chi accumula ciò che non è suo! Fino a quando? Guai a chi si carica di pegni!"
«Come puoi dire: "Non mi sono contaminata, non sono andata dietro ai Baali"? Guarda i tuoi passi nella valle, riconosci quello che hai fatto, dromedaria leggera e vagabonda!
eppure, dopo tutto questo, tu dici: "Io sono innocente; certo l' ira sua si è distolta da me". Ecco io ti condannerò perché hai detto: "Non ho peccato".
Voi stancate il SIGNORE con le vostre parole, eppure dite: «In che modo lo stanchiamo?» Quando dite: «Chiunque fa il male è gradito al SIGNORE, il quale si compiace di lui!» o quando dite: «Dov' è il Dio di giustizia?»
Ed egli disse loro: «Voi vi proclamate giusti davanti agli uomini; ma Dio conosce i vostri cuori; perché quello che è eccelso tra gli uomini, è abominevole davanti a Dio.