Daniele 8:25
A motivo della sua astuzia, la frode prospererà nelle sue mani; il suo cuore si inorgoglirà; distruggerà molte persone che si credevano al sicuro. Si ergerà pure contro il principe dei prìncipi, ma sarà infranto senza intervento umano.
Daniele 5:23
ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo. Ti sono stati portati i vasi della casa di Dio e in essi avete bevuto tu, i tuoi grandi, le tue mogli e le tue concubine; tu hai lodato gli dèi d' argento, d' oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato il Dio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale, e dal quale dipendono tutte le tue vie.
Daniele 7:25
Egli parlerà contro l' Altissimo, esaspererà i santi dell' Altissimo, e si proporrà di mutare i giorni festivi e la legge; i santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi e la metà d' un tempo.
Daniele 11:36
Il re agirà a suo piacimento, s' innalzerà, si esalterà al di sopra di ogni dio e pronunzierà parole inaudite contro il Dio degli dèi; prospererà finché non sia finita l' ira, poiché ciò che è stato deciso si compirà.
2 Re 19:22
Chi hai insultato e oltraggiato? Contro chi hai alzato la voce e levati in alto gli occhi? Contro il Santo d' Israele!
2 Re 19:23
Per bocca dei tuoi messaggeri tu hai insultato il Signore, e hai detto: «Con la moltitudine dei miei carri io sono salito in cima alle montagne, sui fianchi del Libano; io abbatterò i suoi cedri più alti e i suoi cipressi più belli; arriverò al suo più remoto nascondiglio, alla sua magnifica foresta.
2 Cronache 32:15-22
15
Ora Ezechia non v' inganni e non vi svii in questa maniera; non gli prestate fede! Poiché nessun dio d' alcuna nazione o d' alcun regno ha potuto liberare il suo popolo dalla mia mano o dalla mano dei miei padri; quanto meno potrà il Dio vostro liberare voi dalla mia mano!»
16
I servi di Sennacherib parlarono ancora contro il SIGNORE Dio e contro il suo servo Ezechia.
17
Sennacherib scrisse pure delle lettere, insultando il SIGNORE, Dio d' Israele, e parlando contro di lui, in questi termini: «Come gli dèi delle nazioni degli altri paesi non hanno potuto liberare i loro popoli dalla mia mano, così neanche il Dio d' Ezechia potrà liberare dalla mia mano il suo popolo».
18
I servitori di Sennacherib gridarono ad alta voce, in lingua giudaica, rivolgendosi al popolo di Gerusalemme che stava sulle mura, per spaventarlo e atterrirlo, e potersi così impadronire della città.
19
E parlarono del Dio di Gerusalemme come degli dèi dei popoli della terra, che sono opera di mano d' uomo.
20
Allora il re Ezechia e il profeta Isaia, figlio di Amots, pregarono a questo proposito, e alzarono fino al cielo il loro grido.
21
Il SIGNORE mandò un angelo che sterminò nell' accampamento del re d' Assiria tutti gli uomini forti e valorosi, i prìncipi e i capi. Il re se ne tornò svergognato al suo paese. Come fu entrato nella casa del suo dio, i suoi propri figli lo uccisero là con la spada.
22
Così il SIGNORE salvò Ezechia e gli abitanti di Gerusalemme dalla mano di Sennacherib, re d' Assiria, e dalla mano di tutti gli altri, e rese sicure le loro frontiere.
Isaia 37:23
Chi hai insultato e oltraggiato? Contro chi hai alzato la voce e levati in alto i tuoi occhi? Contro il Santo d' Israele.
Isaia 37:29
Poiché ti sei infuriato contro di me, e perché la tua insolenza è salita alle mie orecchie, io ti metterò il mio anello al naso, e il mio morso in bocca e ti farò tornare per la via da cui sei venuto.
Geremia 48:26
«Ubriacatelo, poich' egli si è innalzato contro il SIGNORE, si rotoli Moab nel suo vomito e diventi anch' egli un oggetto di scherno!
Geremia 48:42
Moab sarà distrutto, non sarà più popolo, perché si è innalzato contro il SIGNORE.
2 Tessalonicesi 2:4
l' avversario, colui che s' innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando sé stesso e proclamandosi Dio.
Apocalisse 13:5-7
5
E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi.
6
Essa aprì la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo.
7
Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione.
Giosuè 5:14
E quello rispose: «No, io sono il capo dell' esercito del SIGNORE; arrivo adesso». Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: «Che cosa vuol dire il mio Signore al suo servo?».
Giosuè 5:15
Il capo dell' esercito del SIGNORE disse a Giosuè: «Togliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è santo». E Giosuè fece così.
Ebrei 2:10
Infatti, per condurre molti figli alla gloria, era giusto che colui, a causa del quale e per mezzo del quale sono tutte le cose, rendesse perfetto, per via di sofferenze, l' autore della loro salvezza.
Apocalisse 17:14
Combatteranno contro l' Agnello e l' Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re; e vinceranno anche quelli che sono con lui, i chiamati, gli eletti e i fedeli».
Apocalisse 19:13-16
13
Era vestito di una veste tinta di sangue e il suo nome è la Parola di Dio.
14
Gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano sopra cavalli bianchi, ed erano vestiti di lino fino bianco e puro.
15
Dalla bocca gli usciva una spada affilata per colpire le nazioni; ed egli le governerà con una verga di ferro, e pigerà il tino del vino dell' ira ardente del Dio onnipotente.
16
E sulla veste e sulla coscia porta scritto questo nome: RE DEI RE E SIGNORE DEI SIGNORI.
Daniele 8:12
Un esercito fu abbandonato, così pure il sacrificio quotidiano, a causa dell' iniquità; la verità venne gettata a terra; ma esso prosperò nelle sue imprese.
Daniele 11:31
Per suo ordine, delle truppe si presenteranno e profaneranno il santuario, la fortezza, sopprimeranno il sacrificio quotidiano e vi collocheranno l' abominazione della desolazione.
Daniele 12:11
Dal momento in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà rizzata l' abominazione della desolazione, passeranno milleduecentonovanta giorni.
Esodo 29:38-42
38
«Or questo è ciò che offrirai sull' altare: due agnelli di un anno, ogni giorno, sempre.
39
Uno degli agnelli lo offrirai la mattina e l' altro lo offrirai sull' imbrunire.
40
Con il primo agnello offrirai la decima parte di un efa di fior di farina impastata con la quarta parte di un hin di olio vergine e una libazione di un quarto di hin di vino.
41
Il secondo agnello lo offrirai sull' imbrunire; lo accompagnerai con la stessa oblazione e con la stessa libazione della mattina; è un sacrificio di profumo soave offerto mediante il fuoco al SIGNORE.
42
Sarà l' olocausto quotidiano offerto dai vostri discendenti, all' ingresso della tenda di convegno, davanti al SIGNORE, dove io vi incontrerò per parlare con te.
Numeri 28:3
Dirai loro: "Questo è il sacrificio fatto con il fuoco, che offrirete al SIGNORE: degli agnelli dell' anno, senza difetti, due al giorno, come olocausto quotidiano.
Ezechiele 46:14
Vi aggiungerai ogni mattina, come offerta, la sesta parte di un efa e la terza parte di un hin d' olio per intridere il fior di farina: è un' offerta al SIGNORE, da offrirsi del continuo per prescrizione perenne.
Daniele 9:26
Dopo le sessantadue settimane un unto sarà soppresso, nessuno sarà per lui. Il popolo d' un capo che verrà, distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà come un' inondazione ed è decretato che vi saranno devastazioni sino alla fine della guerra.
Daniele 9:27
L' invasore stabilirà un patto con molti, per una settimana; in mezzo alla settimana farà cessare sacrificio e offerta; sulle ali delle abominazioni verrà un devastatore. Il devastatore commetterà le cose più abominevoli, finché la completa distruzione, che è decretata, non piombi sul devastatore».
Luca 21:5
Alcuni gli fecero notare come il tempio fosse adorno di belle pietre e di doni votivi, ed egli disse:
Luca 21:6
«Verranno giorni in cui di tutte queste cose che voi ammirate non sarà lasciata pietra su pietra che non sia diroccata».
Luca 21:24
Cadranno sotto il taglio della spada, e saranno condotti prigionieri fra tutti i popoli; e Gerusalemme sarà calpestata dai popoli, finché i tempi delle nazioni siano compiuti.