e gridare con forza: "Abbattete l' albero e tagliate i suoi rami; scotete il fogliame e disperdete il suo frutto; fuggano gli animali dalla sua ombra e gli uccelli dai suoi rami!
La mattina, lo spirito del faraone fu turbato; egli mandò a chiamare tutti i maghi e tutti i savi d' Egitto e raccontò loro i suoi sogni, ma non ci fu nessuno che li potesse interpretare al faraone.
io confermo la parola del mio servo e realizzo le predizioni dei miei messaggeri; io dico di Gerusalemme: "Essa sarà abitata!" Delle città di Giuda dico: "Saranno ricostruite e io ne rialzerò le rovine".
Tu sei stanca di tutte le tue consultazioni; si alzino dunque quelli che misurano il cielo, che osservano le stelle, che fanno pronostici a ogni novilunio; ti salvino essi dalle cose che ti piomberanno addosso!
Però ho sentito dire che tu sai dare interpretazioni e risolvere questioni difficili; ora, se puoi leggere questo scritto e farmene conoscere l' interpretazione, tu sarai vestito di porpora, porterai al collo una collana d' oro e sarai il terzo nel governo del regno».
Se invece mi dite il sogno e la sua interpretazione, riceverete da me doni, ricompense e grandi onori; ditemi dunque il sogno e la sua interpretazione».
Poi il faraone si tolse l' anello dal dito e lo mise al dito di Giuseppe; lo fece vestire di abiti di lino fino e gli mise al collo una collana d' oro.
43
Lo fece salire sul suo secondo carro e davanti a lui si gridava: «In ginocchio!» Così il faraone gli diede autorità su tutto il paese d' Egitto.
44
Il faraone disse a Giuseppe: «Io sono il faraone! Ma senza tuo ordine, nessuno alzerà la mano o il piede in tutto il paese d' Egitto».
Gli anziani di Moab e gli anziani di Madian partirono portando in mano la ricompensa per l' indovino; arrivati da Balaam, gli riferirono le parole di Balac.
Gli uomini d' Israele dicevano: «Avete visto quell' uomo che avanza? Egli avanza per coprire di vergogna Israele. Se qualcuno lo uccide, il re lo farà molto ricco, gli darà sua figlia ed esenterà la casa del padre di lui da ogni obbligo in Israele».
Allora il re innalzò Daniele in dignità, lo colmò di numerosi e ricchi doni, gli diede il comando di tutta la provincia di Babilonia e lo fece capo supremo di tutti i saggi di babilonia.
Questo Daniele si distingueva tra i capi e i satrapi, perché c' era in lui uno spirito straordinario; il re pensava di stabilirlo sopra tutto il suo regno.
Dopo queste cose, il re Assuero innalzò Aman, figlio di Ammedata, l' Agaghita, alla più alta dignità, e pose il suo seggio al di sopra di quelli di tutti i prìncipi che erano con lui.
Quanto a tutti i fatti concernenti la potenza e il valore di Mardocheo e quanto alla completa descrizione della sua grandezza e del come il re lo rese grande, sono cose scritte nel libro delle Cronache dei re di Media e di Persia.
Il Giudeo Mardocheo infatti era il secondo dopo il re Assuero: grande fra i Giudei e amato dalla moltitudine dei suoi fratelli; cercò il bene del suo popolo e parlò per la pace di tutta la sua razza.