Daniele 5:1
Il re Baldassar fece un grande banchetto per mille dei suoi grandi e bevve vino in loro presenza.
Daniele 5:2
Mentre stava assaporando il vino, Baldassar ordinò che portassero i vasi d' oro e d' argento che Nabucodonosor, suo padre, aveva preso dal tempio di Gerusalemme, perché il re, i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine se ne servissero per bere.
Isaia 21:4-9
4
Il mio cuore si smarrisce, il terrore s' impossessa di me; la sera, alla quale anelavo, è diventata per me uno spavento.
5
Si prepara la mensa, vegliano le guardie, si mangia, si beve. In piedi, o capi! Ungete lo scudo!
6
Poiché così mi ha parlato il Signore: «Va' , metti una sentinella; che essa annunzi quanto vedrà!
7
Vedrà carri, cavalieri a due a due, truppa a dorso d' asini, truppa a dorso di cammelli; osservi, osservi attentamente».
8
Poi gridò come un leone: «Signore, di giorno io sto sempre sulla torre di vedetta e tutte le notti sono in piedi nel mio posto di guardia.
9
Ed ecco venire un carro con un uomo e due cavalli. Quello gridava: "Caduta, caduta è Babilonia! E tutte le immagini scolpite dei suoi dèi sono frantumate al suolo"».
Isaia 47:9
ma queste due cose ti avverranno in un attimo, in uno stesso giorno: privazione di figli e vedovanza; ti piomberanno addosso tutte assieme, nonostante la moltitudine dei tuoi sortilegi e la grande abbondanza dei tuoi incantesimi.
Geremia 51:11
Appuntite le frecce, imbracciate gli scudi! Il SIGNORE ha eccitato lo spirito dei re dei Medi, perché il suo disegno contro Babilonia è di distruggerla; poiché questa è la vendetta del SIGNORE, la vendetta del suo tempio.
Geremia 51:31
Un corriere incrocia l' altro, un messaggero incrocia l' altro, per annunziare al re di Babilonia che la sua città è presa da ogni lato,
Geremia 51:39
Quando saranno riscaldati, darò loro da bere, li ubriacherò perché stiano allegri, e poi si addormentino di un sonno perenne e non si risveglino più», dice il SIGNORE.
Geremia 51:57
Io ubriacherò i suoi capi e i suoi saggi, i suoi governatori, i suoi magistrati, i suoi prodi, ed essi si addormenteranno di un sonno perenne, e non si risveglieranno più», dice il Re, che si chiama SIGNORE degli eserciti.