Daniele 1:20
Su tutti i punti che richiedevano saggezza e intelletto, sui quali il re li interrogasse, li trovava dieci volte superiori a tutti i magi e astrologi che erano in tutto il suo regno.
Daniele 2:48
Allora il re innalzò Daniele in dignità, lo colmò di numerosi e ricchi doni, gli diede il comando di tutta la provincia di Babilonia e lo fece capo supremo di tutti i saggi di babilonia.
Daniele 5:11
C' è un uomo, nel tuo regno, in cui è lo spirito degli dèi santi. Già al tempo di tuo padre si trovava in lui una luce, un' intelligenza e una saggezza pari alla saggezza degli dèi; e il re Nabucodonosor, tuo padre, lo fece capo dei magi, degli incantatori, dei Caldei e degli astrologi;
Daniele 4:8
Infine si presentò davanti a me Daniele, detto Baltazzar, dal nome del mio dio, e nel quale è lo spirito degli dèi santi, e io gli raccontai il sogno:
Genesi 41:38
Il faraone disse ai suoi servitori: «Potremmo forse trovare un uomo pari a questo, in cui sia lo spirito di Dio?»
1 Samuele 4:8
Guai a noi! Chi ci salverà dalle mani di questi dèi potenti? Questi sono gli dèi che colpirono gli Egiziani d' ogni sorta di flagelli nel deserto.
Daniele 4:5
Ebbi un sogno che mi spaventò. I pensieri che mi assalivano mentre ero a letto e le visioni del mio spirito mi riempirono di terrore.
Daniele 2:3
Egli disse loro: «Ho fatto un sogno e il mio spirito è turbato, perché vorrei comprendere il suo significato».
Genesi 11:6-8
6
Il SIGNORE disse: «Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è il principio del loro lavoro; ora nulla impedirà loro di condurre a termine ciò che intendono fare.
7
Scendiamo dunque e confondiamo il loro linguaggio, perché l' uno non capisca la lingua dell' altro!»
8
Così il SIGNORE li disperse di là su tutta la faccia della terra ed essi cessarono di costruire la città.
Isaia 33:18
Il tuo cuore mediterà sui terrori passati: «Dov' è il contabile? Dov' è colui che pesava il denaro? Dov' è colui che teneva il conto delle torri?»
Isaia 54:14
Tu sarai stabilita fermamente mediante la giustizia; sarai lontana dall' oppressione, perché non avrai niente da temere, e dalla rovina, perché non si accosterà a te.
Ezechiele 28:3
Ecco, tu sei più saggio di Daniele, nessun mistero è oscuro per te;
Daniele 4:18
Questo è il sogno che io, il re Nabucodonosor, ho fatto; ora tu, Baltazzar, dammene l' interpretazione, perché nessuno dei saggi del mio regno è in grado di darmela; ma tu puoi perché lo spirito degli dèi santi è in te».
Daniele 2:4
Allora i Caldei risposero al re in aramaico: «O re, possa tu vivere per sempre! Racconta il sogno ai tuoi servi e noi ne daremo l' interpretazione».
Daniele 2:5
Il re replicò e disse ai Caldei: «Questa è la mia decisione: se voi non mi fate conoscere il sogno e la sua interpretazione, sarete fatti a pezzi e le vostre case saranno ridotte in tanti letamai.
Genesi 40:9-19
9
Allora il capo dei coppieri raccontò il suo sogno a Giuseppe e gli disse: «Nel mio sogno, mi stava davanti una vite;
10
in quella vite c' erano tre tralci; mi pareva che essa germogliasse, poi fiorisse, e desse infine dei grappoli d' uva matura.
11
Io avevo in mano la coppa del faraone; presi l' uva, la spremetti nella coppa del faraone e diedi la coppa in mano al faraone».
12
Giuseppe gli disse: «Questa è l' interpretazione del sogno: i tre tralci sono tre giorni;
13
fra tre giorni il faraone ti farà rialzare il capo, ti ristabilirà nel tuo incarico e tu darai in mano al faraone la sua coppa, come facevi prima, quando eri suo coppiere.
14
Ma ricordati di me, quando sarai felice, e sii buono verso di me, ti prego; parla di me al faraone e fammi uscire da questa casa,
15
perché io fui portato via di nascosto dal paese degli Ebrei e anche qui non ho fatto nulla per essere messo in questo sotterraneo».
16
Il capo dei panettieri, vedendo che l' interpretazione era favorevole, disse a Giuseppe: «Anch' io! Nel mio sogno avevo tre canestri di pane bianco sul capo;
17
nel canestro più alto c' era per il faraone ogni sorta di vivande cotte al forno; e gli uccelli le mangiavano dentro al canestro sul mio capo».
18
Giuseppe rispose e disse: «Questa è l' interpretazione del sogno: i tre canestri sono tre giorni.
19
Ancora tre giorni e il faraone alzerà la tua testa, ti farà impiccare a un albero e gli uccelli mangeranno la tua carne addosso a te».
Genesi 41:15-36
15
Il faraone disse a Giuseppe: «Ho fatto un sogno e non c' è chi lo possa interpretare. Ho udito dire di te che, quando ti raccontano un sogno, tu lo puoi interpretare».
16
Giuseppe rispose al faraone dicendo: «Non sono io, ma sarà Dio che darà al faraone una risposta favorevole».
17
Allora il faraone disse a Giuseppe: «Nel mio sogno io stavo sulla riva del Fiume;
18
quand' ecco salire dal Fiume sette vacche grasse e di bell' aspetto e che si misero a pascolare nella giuncaia.
19
Dopo quelle, ecco salire altre sette vacche, magre, di bruttissimo aspetto e scarne: tali, che non ne vidi mai di così brutte in tutto il paese d' Egitto.
20
Le vacche magre e brutte divorarono le prime sette vacche grasse;
21
e queste entrarono loro in corpo e non si riconobbe che vi erano entrate; erano di brutto aspetto come prima. E mi svegliai.
22
Poi vidi ancora nel mio sogno sette spighe venire su da un unico stelo, piene e belle;
23
ed ecco germogliare altre sette spighe, vuote, sottili e arse dal vento orientale, dopo quelle altre.
24
Le spighe sottili inghiottirono le sette spighe belle. Io ho raccontato questo ai maghi, ma non c' è stato nessuno che abbia saputo spiegarmelo».
25
Allora Giuseppe disse al faraone: «Ciò che il faraone ha sognato è una stessa cosa. Dio ha indicato al faraone quello che sta per fare.
26
Le sette vacche belle sono sette anni e le sette spighe belle sono sette anni; è uno stesso sogno.
27
Le sette vacche magre e brutte che salivano dopo quelle altre, sono sette anni; come pure le sette spighe vuote e arse dal vento orientale saranno sette anni di carestia.
28
Questo è quello che ho detto al faraone: Dio ha mostrato al faraone quello che sta per fare.
29
Ecco, stanno per venire sette anni di grande abbondanza in tutto il paese d' Egitto.
30
Dopo verranno sette anni di carestia; tutta quell' abbondanza sarà dimenticata nel paese d' Egitto e la carestia consumerà il paese.
31
Uno non conoscerà più di quell' abbondanza nel paese, a causa della carestia che seguirà, perché questa sarà molto dura.
32
Il fatto che il sogno si sia ripetuto due volte al faraone vuol dire che la cosa è decretata da Dio e che Dio l' eseguirà presto.
33
Or dunque il faraone si provveda di un uomo intelligente e saggio, e lo stabilisca sul paese d' Egitto.
34
Il faraone faccia così: costituisca dei commissari sul paese per prelevare il quinto delle raccolte del paese d' Egitto durante i sette anni d' abbondanza.
35
Essi raccolgano tutti i viveri di queste sette annate buone che stanno per venire e ammassino il grano a disposizione del faraone per l' approvvigionamento delle città, e lo conservino.
36
Questi viveri saranno una riserva per il paese, in vista dei sette anni di carestia che verranno nella terra d' Egitto; così il paese non perirà per la carestia».
Giudici 7:13-15
13
Quando Gedeone arrivò, un uomo stava raccontando un sogno a un suo compagno e gli diceva: «Ho fatto un sogno. C' era un pane tondo, d' orzo, che rotolava nell' accampamento di Madian, giungeva alla tenda, la investiva, in modo da farla cadere, da rovesciarla, da lasciarla per terra».
14
Il suo compagno gli rispose e gli disse: «Questo non è altro che la spada di Gedeone, figlio di Ioas, uomo d' Israele; Dio ha messo nelle sue mani Madian e tutto l' accampamento».
15
Quando Gedeone ebbe udito il racconto del sogno e la sua interpretazione, adorò Dio; poi tornò all' accampamento d' Israele e disse: «Alzatevi, perché il SIGNORE ha messo nelle vostre mani l' accampamento di Madian!»