Daniele 6:9-15
9
Il re Dario quindi firmò il decreto e il divieto.
10
Quando Daniele seppe che il decreto era firmato, andò a casa sua; e, tenendo le finestre della sua camera superiore aperte verso Gerusalemme, tre volte al giorno si metteva in ginocchio, pregava e ringraziava il suo Dio come era solito fare anche prima.
11
Allora quegli uomini accorsero in fretta e trovarono Daniele che pregava e invocava il suo Dio.
12
Poi si recarono dal re e gli ricordarono il divieto reale: «Non hai tu decretato che chiunque per un periodo di trenta giorni farà una richiesta a qualsiasi dio o uomo tranne che a te, o re, sia gettato nella fossa dei leoni?» Il re rispose e disse: «Così ho stabilito secondo la legge dei Medi e dei Persiani, che è irrevocabile».
13
Allora quelli ripresero la parola e dissero al re: «Daniele, uno dei deportati dalla Giudea, non tiene in nessun conto né te, né il divieto che tu hai firmato, o re, ma prega il suo Dio tre volte al giorno».
14
Udito questo, il re ne fu molto addolorato; si mise in animo di liberare Daniele e fino al tramonto del sole fece di tutto per salvarlo.
15
Ma quegli uomini vennero tumultuosamente dal re e gli dissero: «Sappi, o re, che la legge dei Medi e dei Persiani vuole che nessun divieto o decreto promulgato dal re venga mutato».
Ester 3:12-15
12
Il tredicesimo giorno del primo mese furono chiamati i segretari del re, che scrissero, seguendo in tutto gli ordini di Aman, ai satrapi del re, ai governatori di ogni provincia e ai capi di ogni popolo, a ogni provincia secondo il suo modo di scrivere e a ogni popolo nella sua lingua. Lo scritto fu redatto in nome del re Assuero e sigillato con il sigillo reale.
13
Furono mandate delle lettere per mezzo di corrieri in tutte le provincie del re perché si distruggessero, si uccidessero, si sterminassero tutti i Giudei, giovani e vecchi, bambini e donne, in un medesimo giorno, il tredici del dodicesimo mese, cioè il mese di Adar, e si abbandonassero al saccheggio i loro beni.
14
Queste lettere contenevano una copia del decreto che doveva essere pubblicato in ogni provincia e invitavano tutti i popoli a tenersi pronti per quel giorno.
15
I corrieri partirono in tutta fretta per ordine del re, e il decreto fu promulgato nella residenza reale di Susa; il re e Aman se ne stavano seduti a bere, ma la città di Susa era costernata.
Salmi 94:20
Il trono dell' ingiustizia ti avrà forse come complice? Esso, che trama oppressioni in nome della legge?
Proverbi 28:15-17
15
Un empio che domina un popolo povero è un leone ruggente, un orso affamato.
16
Il principe senza prudenza fa molte estorsioni, ma chi odia il guadagno disonesto prolunga i suoi giorni.
17
L' uomo su cui pesa un omicidio, fuggirà sino alla fossa; nessuno lo fermi!
Isaia 10:1
Guai a quelli che fanno decreti iniqui e a quelli che mettono per iscritto sentenze ingiuste,
Daniele 1:19
Il re parlò con loro; ma fra tutti quei giovani non se ne trovò nessuno che fosse pari a Daniele, Anania, Misael e Azaria, i quali furono ammessi al servizio del re.
Daniele 1:20
Su tutti i punti che richiedevano saggezza e intelletto, sui quali il re li interrogasse, li trovava dieci volte superiori a tutti i magi e astrologi che erano in tutto il suo regno.
Daniele 6:12
Poi si recarono dal re e gli ricordarono il divieto reale: «Non hai tu decretato che chiunque per un periodo di trenta giorni farà una richiesta a qualsiasi dio o uomo tranne che a te, o re, sia gettato nella fossa dei leoni?» Il re rispose e disse: «Così ho stabilito secondo la legge dei Medi e dei Persiani, che è irrevocabile».