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poiché i quattro capi portinai, Leviti, erano sempre in servizio, e avevano anche la sorveglianza delle camere e dei tesori della casa di Dio,
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e passavano la notte intorno alla casa di Dio, perché avevano l' incarico di custodirla, e a loro spettava d' aprirla tutte le mattine.
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Tra di loro alcuni dovevano prendersi cura degli arredi del culto, che essi contavano quando si portavano nel tempio e quando si riportavano fuori.
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Altri avevano l' incarico di custodire gli utensili, tutti i vasi sacri, il fior di farina, il vino, l' olio, l' incenso e gli aromi.
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Quelli che preparavano i profumi aromatici erano figli di sacerdoti.
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Mattitia, uno dei Leviti, primogenito di Sallum il Corachita, aveva il compito di badare alle cose che si dovevano cuocere sulla piastra.
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E alcuni dei loro fratelli, tra i Cheatiti, erano incaricati di preparare per ogni sabato i pani della presentazione.
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Questi sono i cantori, capi delle famiglie levitiche, che abitavano nelle camere del tempio ed erano esenti da ogni altro servizio, perché il loro servizio li teneva occupati giorno e notte.