Geremia 2:17-19
17
Tutto questo non ti succede forse perché hai abbandonato il SIGNORE, il tuo Dio, mentre egli ti guidava per la buona via?
18
E ora, perché vai per la via che conduce in Egitto per andare a bere l' acqua del Nilo? o perché vai per la via che conduce in Assiria per andare a bere l' acqua dell' Eufrate?
19
La tua malvagità è quella che ti castiga; le tue infedeltà sono la tua punizione. Sappi dunque e vedi che cattiva e amara cosa è abbandonare il SIGNORE, il tuo Dio, e il non aver di me nessun timore», dice il Signore, DIO degli eserciti.
Geremia 4:17
Si sono posti contro Gerusalemme da ogni lato, come guardie di un accampamento, perché essa si è ribellata contro di me», dice il SIGNORE.
Geremia 4:18
«Il tuo procedere e le tue azioni ti hanno attirato queste cose; questo è il frutto della tua malvagità; sì, è amaro; sì, è una cosa che ti penetra fino al cuore».
Geremia 5:19
Quando direte: "Perché il SIGNORE, il nostro Dio, ci ha fatto tutto questo?" tu risponderai loro: "Come voi mi avete abbandonato e avete servito dèi stranieri nel vostro paese, così servirete gli stranieri in un paese che non è vostro".
Geremia 5:29
Non dovrei forse punire queste cose», dice il SIGNORE, «non dovrei vendicarmi di una simile nazione?
Geremia 9:12-14
12
Chi è il saggio che capisca queste cose? A chi ha parlato la bocca del SIGNORE perché egli ne dia notizia? Perché il paese è distrutto, desolato come un deserto al punto che non vi passa più nessuno?
13
Il SIGNORE risponde: «Perché costoro hanno abbandonato la mia legge che io avevo loro messa davanti, e non hanno dato ascolto alla mia voce, né l' hanno seguita nella loro condotta,
14
ma hanno seguito la caparbietà del loro cuore e sono andati dietro ai Baal, come i loro padri insegnarono loro».
Geremia 11:17
Il SIGNORE degli eserciti che ti aveva piantato pronunzia del male contro di te, a causa della malvagità commessa a loro danno dalla casa d' Israele e dalla casa di Giuda, quando hanno provocato la mia ira, offrendo profumi a Baal.
Geremia 16:11
Allora tu risponderai loro: "Perché i vostri padri mi hanno abbandonato", dice il SIGNORE, "sono andati dietro ad altri dèi, li hanno serviti e si son prostrati davanti a loro, hanno abbandonato me e non hanno osservato la mia legge.
Geremia 16:12
Voi avete fatto anche peggio dei vostri padri; perché, ecco, ciascuno cammina seguendo la caparbietà del suo cuore malvagio, per non dare ascolto a me;
Geremia 19:3
Dirai così: "Ascoltate la parola del SIGNORE, o re di Giuda, e abitanti di Gerusalemme! Così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d' Israele: Ecco, io faccio venire sopra questo luogo una calamità che farà intronare gli orecchi di chi ne sentirà parlare;
Geremia 19:4
infatti mi hanno abbandonato, hanno profanato questo luogo e vi hanno offerto profumi ad altri dèi, che né essi, né i loro padri, né i re di Giuda hanno conosciuto, e hanno riempito questo luogo di sangue d' innocenti;
Geremia 22:9
Si risponderà: "Perché hanno abbandonato il patto del SIGNORE, del loro Dio; perché si sono prostrati davanti ad altri dèi e li hanno serviti"».
Esdra 9:6-11
6
«Mio Dio, io sono confuso; e mi vergogno, mio Dio, di alzare a te la mia faccia, perché le nostre iniquità si sono moltiplicate fin sopra la nostra testa, e la nostra colpa è così grande che giunge al cielo.
7
Dal tempo dei nostri padri fino a oggi siamo stati grandemente colpevoli; e a causa delle nostre iniquità, noi, i nostri re e i nostri sacerdoti, siamo stati messi in mano ai re dei paesi stranieri, in balìa della spada, dell' esilio, della rapina e del disonore, come si vede anche oggi.
8
Ora, per un breve momento, il SIGNORE, nostro Dio, ci ha fatto grazia, lasciandoci alcuni superstiti, e concedendoci un asilo nel suo santo luogo, per illuminare i nostri occhi e darci un po' di sollievo nella nostra schiavitù.
9
Noi infatti siamo schiavi; ma il nostro Dio non ci ha abbandonati nella nostra schiavitù. Anzi ci ha fatto trovare benevolenza verso i re di Persia, i quali ci hanno dato tanto sollievo da poter rialzare la casa del nostro Dio e restaurare le sue rovine, e ci hanno concesso un luogo di riposo in Giuda e a Gerusalemme.
10
Ora, nostro Dio, che possiamo dire dopo questo? Noi infatti abbiamo abbandonato i tuoi comandamenti,
11
quelli che ci hai dati mediante i profeti, tuoi servitori, dicendo: "Il paese nel quale entrate per prenderne possesso, è un paese reso impuro dalla corruzione dei popoli di questi paesi, dalle pratiche abominevoli con le quali lo hanno riempito da un' estremità all' altra con le loro contaminazioni.
Neemia 9:33
Tu sei stato giusto in tutto quello che ci è accaduto, poiché tu hai agito fedelmente, mentre noi abbiamo agito da malvagi.
Lamentazioni 1:8
Gerusalemme ha gravemente peccato; perciò è divenuta come una cosa impura; tutti quelli che la onoravano la disprezzano, perché hanno visto la sua nudità; lei stessa sospira, e volta la faccia.
Lamentazioni 4:13
Così è avvenuto a causa dei peccati dei suoi profeti, delle iniquità dei suoi sacerdoti, che hanno sparso nel mezzo di lei il sangue dei giusti.
Ezechiele 8:17
Egli mi disse: «Hai visto, figlio d' uomo? È forse poca cosa per la casa di Giuda commettere le abominazioni che commette qui, perché debba anche riempire il paese di violenza, e tornare sempre a provocare la mia ira? Ecco che s' accostano il ramo al naso.
Ezechiele 8:18
Anch' io agirò con furore; il mio occhio sarà senza pietà; io non avrò misericordia; per quanto gridino ad alta voce ai miei orecchi, io non darò loro ascolto».
Ezechiele 9:9
Egli mi rispose: «L' iniquità della casa d' Israele e di Giuda è troppo grande; il paese è pieno di sangue, e la città è piena d' ingiustizie; poiché dicono: "Il SIGNORE ha abbandonato il paese, il SIGNORE non vede nulla".
Ezechiele 22:25-31
25
In lei i suoi profeti cospirano; come un leone ruggente che sbrana la preda, costoro divorano la gente, pigliano tesori e cose preziose, moltiplicano le vedove in mezzo a lei.
26
I suoi sacerdoti violano la mia legge e profanano le mie cose sante; non distinguono fra santo e profano, non fanno conoscere la differenza che passa fra ciò che è impuro e ciò che è puro, chiudono gli occhi sui miei sabati, e io sono disonorato in mezzo a loro.
27
I suoi capi, in mezzo a lei, sono come lupi che sbranano la loro preda: spargono il sangue, fanno perire la gente per saziare la loro cupidigia.
28
I loro profeti intonacano per loro tutto questo con malta che non regge: hanno visioni vane, pronosticano loro la menzogna, e dicono: Così parla DIO, il Signore, mentre il SIGNORE non ha parlato affatto.
29
Il popolo del paese si dà alla violenza, commette rapine, calpesta l' afflitto e il povero, opprime lo straniero, contro ogni giustizia.
30
Io ho cercato fra loro qualcuno che riparasse il muro e stesse sulla breccia davanti a me in favore del paese, perché io non lo distruggessi; ma non l' ho trovato.
31
Perciò, io riverserò su di loro il mio sdegno; io li consumerò con il fuoco della mia ira e farò ricadere sul loro capo la loro condotta, dice DIO, il Signore».
Daniele 9:5
Noi abbiamo peccato, ci siamo comportati iniquamente, abbiamo operato malvagiamente, ci siamo ribellati e ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue prescrizioni.
Zaccaria 7:12
Resero il loro cuore duro come il diamante, per non ascoltare la legge e le parole che il SIGNORE degli eserciti rivolgeva loro per mezzo del suo spirito, per mezzo dei profeti del passato; perciò ci fu grande indignazione da parte del SIGNORE degli eserciti.
Zaccaria 7:13
"Così come egli chiamava, e quelli non davano ascolto, così quelli chiameranno, e io non darò ascolto", dice il SIGNORE degli eserciti.
Deuteronomio 13:6
(0013-7) Se tuo fratello, figlio di tua madre, o tuo figlio o tua figlia o tua moglie, che riposa sul tuo seno, o l' amico, che è come un altro te stesso, vorranno ingannarti in segreto, dicendo: «Andiamo, serviamo altri dèi», quelli che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuto,
Deuteronomio 29:26
(0029-25) perché sono andati a servire altri dèi e si sono prostrati davanti a loro; dèi, che essi non avevano conosciuti e che il SIGNORE non aveva assegnati loro.
Deuteronomio 32:17
Hanno sacrificato a demòni che non sono Dio, a dèi che non avevano conosciuto, dèi nuovi, apparsi di recente, che i vostri padri non avevano temuto.