«Raccoglierò il rimanente delle mie pecore da tutti i paesi dove le ho scacciate, le ricondurrò ai loro pascoli, saranno feconde e si moltiplicheranno.
Il SIGNORE infatti avrà pietà di Giacobbe, sceglierà ancora Israele, e li ristabilirà sul loro suolo; lo straniero si unirà a essi e si stringerà alla casa di Giacobbe.
In quel giorno sonerà una gran tromba; quelli che erano perduti nel paese d' Assiria e quelli che erano dispersi nel paese d' Egitto verranno e si prostreranno davanti al SIGNORE, sul monte santo, a Gerusalemme.
Così parla il SIGNORE: «Come quando si trova del succo in un grappolo, si dice: "Non lo distruggere perché lì c' è una benedizione", così farò io, per amor dei miei servi, e non distruggerò tutto.
9
Io farò uscire da Giacobbe una discendenza e da Giuda un erede dei miei monti; i miei eletti possederanno il paese, i miei servi vi abiteranno.
10
Saron sarà un recinto di greggi, la valle d' Acor, un luogo di riposo alle mandrie, per il mio popolo che mi avrà cercato.
le farò uscire dai popoli, le radunerò dai diversi paesi e le ricondurrò sul loro suolo; le pascerò sui monti d' Israele, lungo i ruscelli e in tutti i luoghi abitati del paese.
abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri; vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre; e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre.
Essi conosceranno che io sono il SIGNORE, il loro Dio, quando, dopo averli fatti deportare fra le nazioni, li avrò raccolti nel loro paese e non lascerò là più nessuno di essi;
In quel tempo, io vi ricondurrò; in quel tempo, vi raccoglierò; perché vi renderò famosi e gloriosi fra tutti i popoli della terra, quando farò tornare, sotto i vostri occhi, quelli che sono in esilio», dice il SIGNORE.
Io libererò dall' esilio il mio popolo, Israele; essi ricostruiranno le città desolate e le abiteranno; pianteranno vigne e ne berranno il vino; coltiveranno giardini e ne mangeranno i frutti.