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Che diremo dunque che il nostro antenato Abraamo abbia ottenuto secondo la carne?
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Poiché se Abraamo fosse stato giustificato per le opere, egli avrebbe di che vantarsi; ma non davanti a Dio;
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infatti, che dice la Scrittura? «Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia».
4
Ora a chi opera, il salario non è messo in conto come grazia, ma come debito;
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mentre a chi non opera ma crede in colui che giustifica l' empio, la sua fede è messa in conto come giustizia.
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Perciò l' eredità è per fede, affinché sia per grazia; in modo che la promessa sia sicura per tutta la discendenza; non soltanto per quella che è sotto la legge, ma anche per quella che discende dalla fede d' Abraamo. Egli è padre di noi tutti
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scritto: «Io ti ho costituito padre di molte nazioni») davanti a colui nel quale credette, Dio, che fa rivivere i morti, e chiama all' esistenza le cose che non sono.
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Egli, sperando contro speranza, credette, per diventare padre di molte nazioni, secondo quello che gli era stato detto: «Così sarà la tua discendenza».
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Senza venir meno nella fede, egli vide che il suo corpo era svigorito (aveva quasi cent' anni) e che Sara non era più in grado di essere madre;
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davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella sua fede e diede gloria a Dio,
21
pienamente convinto che quanto egli ha promesso, è anche in grado di compierlo.
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Perciò gli fu messo in conto come giustizia.
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Or non per lui soltanto sta scritto che questo gli fu messo in conto come giustizia,
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ma anche per noi, ai quali sarà pure messo in conto; per noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesù, nostro Signore,