Io guardai, ma non c' era chi mi aiutasse; fui stupito che nessuno mi sostenesse; allora il mio braccio mi ha salvato, e il mio furore mi ha sostenuto.

I Caldei risposero al re, e dissero: «Non c' è uomo sulla terra che possa dire ciò che il re domanda; così non c' è mai stato re, per grande e potente che fosse, che abbia domandato una cosa simile a un mago, o incantatore, o Caldeo.

Quello che il re chiede è difficile e non c' è nessuno che possa dirlo al re, se non gli dèi, la cui dimora non è fra i mortali».

Allora vennero i magi, gl' incantatori, i Caldei e gli astrologi; io raccontai loro il sogno, ma essi non poterono darmene l' interpretazione.

Infine si presentò davanti a me Daniele, detto Baltazzar, dal nome del mio dio, e nel quale è lo spirito degli dèi santi, e io gli raccontai il sogno:

Allora entrarono tutti i saggi del re; ma non furono capaci di leggere lo scritto né di darne l' interpretazione al re.