(0024-14) Dice il proverbio antico: "Il male viene dai malvagi!" Io quindi non ti metterò le mani addosso.

Ma Nabal rispose ai servi di Davide, e disse: «Chi è Davide? E chi è il figlio d' Isai? Sono molti, oggi, i servi che scappano dai loro padroni!

Io dovrei prendere il mio pane, la mia acqua e la carne che ho macellata per i miei tosatori, per darli a gente che non so da dove venga?»

Può un Cusita cambiare la sua pelle o un leopardo le sue macchie? Solo allora anche voi, abituati come siete a fare il male, potrete fare il bene.

Razza di vipere, come potete dir cose buone, essendo malvagi? Poiché dall' abbondanza del cuore la bocca parla.

Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio;

Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adulteri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.

Così anche la lingua è un piccolo membro, eppure si vanta di grandi cose. Osservate: un piccolo fuoco può incendiare una grande foresta!

Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell' iniquità. Posta com' è fra le nostre membra, contamina tutto il corpo e, infiammata dalla geenna, dà fuoco al ciclo della vita.

Al direttore del coro. «Non distruggere.» Inno di Davide. È proprio secondo giustizia che voi parlate, o potenti? Giudicate voi rettamente i figli degli uomini?

Anzi, in cuor vostro commettete iniquità; nel paese, voi gettate nella bilancia la violenza delle vostre mani.

Nelle loro insidie, essi rendono il loro cuore simile a un forno; il loro fornaio dorme tutta la notte e la mattina il forno arde come un fuoco divampante.

Tutti sono ardenti come un forno e divorano i loro governanti; tutti i loro re cadono, non ce n' è uno tra di loro che gridi a me.

Guai a quelli che meditano l' iniquità e tramano il male sui loro letti, per eseguirlo allo spuntar del giorno, quando ne hanno il potere in mano!

Desiderano dei campi, e se ne impadroniscono; delle case, e se le prendono; così opprimono l' uomo e la sua casa, l' individuo e la sua proprietà.

Ma Pietro disse: «Anania, perché Satana ha così riempito il tuo cuore da farti mentire allo Spirito Santo e trattenere parte del prezzo del podere?

Se questo non si vendeva, non restava tuo? E una volta venduto, il ricavato non era a tua disposizione? Perché ti sei messo in cuore questa cosa? Tu non hai mentito agli uomini ma a Dio».

Tu, in questo, non hai parte né sorte alcuna; perché il tuo cuore non è retto davanti a Dio.

Ravvediti dunque di questa tua malvagità; e prega il Signore affinché, se è possibile, ti perdoni il pensiero del tuo cuore.

invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce.

Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte.

La tua malvagità non è forse grande, e le tue iniquità non sono infinite?

Allo stanco non davi da bere l' acqua, all' affamato rifiutavi il pane.

Rimandavi a vuoto le vedove, le braccia degli orfani erano spezzate.

Gli empi spostano i confini, rapiscono greggi e le conducono al pascolo;

mandano via dalla strada i bisognosi, i poveri del paese si nascondono tutti insieme.

Raccolgono nei campi la loro pastura, racimolano nella vigna dell' empio;

Bagnati dagli acquazzoni di montagna, per mancanza di rifugi, si stringono alle rocce.

E questi se ne vanno, nudi, senza vestiti; hanno fame, e portano i covoni.

Sale dalle città il gemito dei moribondi; i feriti implorano aiuto, e Dio non si cura di queste infamie!

L' assassino si alza sul far del giorno; ammazza il misero e il povero; e la notte fa il ladro.

I ladri, di notte, sfondano le case; di giorno, si tengono rinchiusi; non conoscono la luce.

C' è chi offre liberalmente e diventa più ricco, e c' è chi risparmia più del giusto e non fa che impoverire.

Chi fa incetta del grano è maledetto dal popolo, ma la benedizione è sul capo di chi lo vende.

Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti d' Israele, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché vendono il giusto per denaro e il povero a causa di un paio di sandali;

perché desiderano veder la polvere della terra sulla testa degli indifesi, violano il diritto degli umili, e figlio e padre vanno dalla stessa ragazza, per profanare il mio santo nome.

per comprare con denaro i poveri, e l' indigente se deve un paio di sandali? E venderemo perfino lo scarto del grano!»

Io dissi: «Ascoltate, vi prego, o capi di Giacobbe, e voi funzionari della casa d' Israele. Non spetta a voi conoscere ciò che è giusto?

Essi divorano la carne del mio popolo, gli strappano la pelle di dosso, gli spezzano le ossa; lo fanno a pezzi come ciò che si mette nella casseruola, come carne da mettere nella pentola».

Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché divorate le case delle vedove e fate lunghe preghiere per mettervi in mostra; perciò riceverete maggior condanna.

La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo.