Perciò il Signore, Dio degli eserciti, manderà la consunzione tra i suoi più robusti; e sotto la sua gloria accenderà un fuoco, come il fuoco di un incendio.

La gloria della sua foresta e della sua fertile campagna egli la consumerà, anima e corpo; sarà come il deperimento di un uomo che langue.

Come il calore è domato in una terra arida, così tu hai domato il tumulto degli stranieri; come il calore è diminuito dall' ombra d' una nuvola, così il canto dei tiranni è stato attenuato.

Gli Egiziani sono uomini, e non Dio; i loro cavalli sono carne, e non spirito; quando il SIGNORE stenderà la sua mano, il protettore inciamperà, cadrà il protetto, e periranno tutti assieme.

«Allora l' Assiro cadrà, non per una spada d' uomo; una spada, che non è d' uomo, lo divorerà; egli fuggirà davanti alla spada e i suoi giovani saranno resi schiavi.

L' angelo del SIGNORE uscì e colpì, nel campo degli Assiri, centottantacinquemila uomini; e quando la gente si alzò la mattina, eccovi tanti cadaveri.

Le nazioni rumoreggiano come rumoreggiano le grandi acque. Ma Egli le minaccia, ed esse fuggono lontano, cacciate, come la pula dei monti dal vento, come un turbine di polvere dall' uragano.

Quando mai sono essi come paglia al vento, come pula portata via dall' uragano?

Non così gli empi; anzi son come pula che il vento disperde.

Siano come pula al vento, e l' angelo del SIGNORE li scacci.

questa iniquità sarà per voi come una breccia che minaccia rovina, che sporge in un alto muro, il cui crollo avviene a un tratto, in un istante,

Dio si trova in essa: non potrà vacillare. Dio la soccorrerà al primo chiarore del mattino.

Le nazioni rumoreggiano, i regni vacillano; egli fa udire la sua voce, la terra si scioglie.

I valorosi sono stati spogliati, han dormito il loro ultimo sonno, tutti gli uomini prodi sono stati ridotti all' impotenza.

Alla tua minaccia, o Dio di Giacobbe, carri e cavalli sono stati presi da torpore.

Quando diranno: «Pace e sicurezza», allora una rovina improvvisa verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno.