Proverbi 16:8
Meglio poco con giustizia, che grandi entrate senza equità.
Proverbi 28:6
Meglio il povero che cammina nella sua integrità, che il perverso che cammina nella doppiezza, ed è ricco.
Salmi 37:16
Il poco del giusto vale più dell' abbondanza degli empi.
1 Timoteo 6:6
La pietà, con animo contento del proprio stato, è un grande guadagno.
Proverbi 10:22
Quel che fa ricchi è la benedizione del SIGNORE e il tormento che uno si dà non le aggiunge nulla.
Ecclesiaste 2:10
Di tutto quello che i miei occhi desideravano io nulla rifiutai loro; non privai il cuore di nessuna gioia; poiché il mio cuore si rallegrava di ogni mia fatica, ed è la ricompensa che mi è toccata d' ogni mia fatica.
Ecclesiaste 2:11
Poi considerai tutte le opere che le mie mani avevan fatte, e la fatica che avevo sostenuto per farle, ed ecco che tutto era vanità, un correre dietro al vento, e che non se ne trae alcun profitto sotto il sole.
Ecclesiaste 2:18-23
18
Ho anche odiato ogni fatica che ho sostenuta sotto il sole, e di cui debbo lasciare il godimento a colui che verrà dopo di me.
19
Chi sa se egli sarà saggio o stolto? Eppure sarà padrone di tutto il lavoro che io ho compiuto con fatica e con saggezza sotto il sole. Anche questo è vanità.
20
Così sono arrivato a far perdere al mio cuore ogni speranza su tutta la fatica che ho sostenuta sotto il sole.
21
Infatti, ecco un uomo che ha lavorato con saggezza, con intelligenza e con successo, e lascia il frutto del suo lavoro in eredità a un altro, che non vi ha speso nessuna fatica! Anche questo è vanità, è un male grande.
22
Allora, che profitto trae l' uomo da tutto il suo lavoro, dalle preoccupazioni del suo cuore, da tutto ciò che gli è costato tanta fatica sotto il sole?
23
Tutti i suoi giorni non sono che dolore, la sua occupazione non è che fastidio; perfino la notte il suo cuore non ha posa. Anche questo è vanità.
Ecclesiaste 5:10-12
10
(005-9) Chi ama l' argento non è saziato con l' argento; e chi ama le ricchezze non ne trae profitto di sorta. Anche questo è vanità.
11
(005-10) Quando abbondano i beni, abbondano anche quelli che li mangiano; e quale vantaggio ne viene ai possessori, se non di vedere quei beni con i loro occhi?
12
(005-11) Dolce è il sonno del lavoratore, abbia egli poco o molto da mangiare; ma la sazietà del ricco non lo lascia dormire.