Il SIGNORE disse a Mosè: «Stendi la tua mano verso il cielo e cada grandine su tutto il paese d' Egitto, sulla gente, sugli animali e sopra ogni erba dei campi, nel paese d' Egitto».

Sia la loro via tenebrosa e sdrucciolevole, e l' angelo del SIGNORE li insegua.

Scatenò su di loro il furore del suo sdegno, ira, indignazione e tribolazione, una moltitudine di messaggeri di sventure.

Mandò le tenebre e si fece buio, eppure non osservarono le sue parole.

La via degli empi è come il buio; essi non scorgono ciò che li farà cadere.

Il saggio ha gli occhi in testa, mentre lo stolto cammina nelle tenebre; ma ho riconosciuto pure che tutti e due hanno la medesima sorte.

perché l' aborto nasce invano, se ne va nelle tenebre e il suo nome resta coperto di tenebre;

Andrà peregrinando per il paese, affranto, affamato; quando avrà fame, si irriterà, maledirà il suo re e il suo Dio; volgerà lo sguardo in alto,

lo volgerà verso terra, ed ecco, non vedrà che difficoltà, tenebre, oscurità piena d' angoscia; sarà sospinto in mezzo a fitte tenebre.

Dall' ora sesta si fecero tenebre su tutto il paese, fino all' ora nona.

Venuta l' ora sesta, si fecero tenebre su tutto il paese, fino all' ora nona.

Era circa l' ora sesta, e si fecero tenebre su tutto il paese fino all' ora nona;

Se Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li inabissò, confinandoli in antri tenebrosi per esservi custoditi per il giudizio;

Costoro sono fonti senz' acqua e nuvole sospinte dal vento; a loro è riservata la caligine delle tenebre.

Egli ha pure custodito nelle tenebre e in catene eterne, per il gran giorno del giudizio, gli angeli che non conservarono la loro dignità e abbandonarono la loro dimora.

onde furiose del mare, schiumanti la loro bruttura; stelle erranti, a cui è riservata l' oscurità delle tenebre in eterno.

Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia. Il suo regno fu avvolto dalle tenebre. Gli uomini si mordevano la lingua per il dolore,

e bestemmiarono il Dio del cielo a causa dei loro dolori e delle loro ulcere, ma non si ravvidero dalle loro opere.