Scrutami, o SIGNORE, e mettimi alla prova; purifica i miei reni e il mio cuore.

O SIGNORE, fa' del bene ai buoni e ai retti di cuore.

Egli non mi ha forse detto: "È mia sorella?" Anche lei ha detto: "Egli è mio fratello". Io ho fatto questo nella integrità del mio cuore e con mani innocenti».

Dio gli disse nel sogno: «Anch' io so che tu hai fatto questo nella integrità del tuo cuore: ti ho quindi preservato dal peccare contro di me; perciò non ti ho permesso di toccarla.

«SIGNORE ricòrdati, ti prego, che ho camminato davanti a te con fedeltà e con cuore integro, e che ho fatto ciò che è bene ai tuoi occhi». Ezechia scoppiò in un gran pianto.

Io so, o mio Dio, che tu scruti il cuore, e ti compiaci della rettitudine; perciò, nella rettitudine del mio cuore, ti ho fatto tutte queste offerte volontarie, e ho visto ora con gioia il tuo popolo che si trova qui, farti volenterosamente le offerte sue.

Ezechia fece così per tutto Giuda; fece ciò che è buono, retto e vero davanti al SIGNORE, suo Dio.

In tutto quello che intraprese per il servizio del tempio di Dio, per la legge e per i comandamenti, cercando il suo Dio, mise tutto il cuore nella sua opera, e prosperò.

Gli uomini retti infatti abiteranno la terra, quelli che sono integri vi rimarranno;

SIGNORE, i tuoi occhi non cercano forse la fedeltà? Tu li colpisci, e quelli non sentono nulla; tu li consumi, e quelli rifiutano di ricevere la correzione; essi hanno reso il loro volto più duro della roccia, rifiutano di convertirsi.

Ma l' ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; poiché il Padre cerca tali adoratori.

Dio è Spirito; e quelli che l' adorano, bisogna che l' adorino in spirito e verità».

Questo, infatti, è il nostro vanto: la testimonianza della nostra coscienza di esserci comportati nel mondo, e specialmente verso di voi, con la semplicità e la sincerità di Dio, non con sapienza carnale ma con la grazia di Dio.

Avvicinatevi a Dio, ed egli si avvicinerà a voi. Pulite le vostre mani, o peccatori; e purificate i vostri cuori, o doppi d' animo!

poiché nella loro bocca non c' è sincerità, il loro cuore è pieno di malizia; la loro gola è un sepolcro aperto, lusingano con la loro lingua.

Ma il SIGNORE disse a Samuele: «Non badare al suo aspetto né alla sua statura, perché io l' ho scartato; infatti il SIGNORE non bada a ciò che colpisce lo sguardo dell' uomo: l' uomo guarda all' apparenza, ma il SIGNORE guarda al cuore».

Chi ha messo negli strati delle nubi saggezza, o chi ha dato intelletto alla metèora?

Il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l' esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è pieno di rapina e di malvagità.

Infatti io mi compiaccio della legge di Dio, secondo l' uomo interiore,

Ma quel che rende intelligente l' uomo è lo spirito, è il soffio dell' Onnipotente.

«ma questo è il patto che farò con la casa d' Israele, dopo quei giorni», dice il SIGNORE: «io metterò la mia legge nell' intimo loro, la scriverò sul loro cuore, e io sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo.

Farò con loro un patto eterno, che non mi allontanerò più da loro per cessare di far loro del bene; metterò il mio timore nel loro cuore, perché non si allontanino da me.

ma quello che è intimo e nascosto nel cuore, la purezza incorruttibile di uno spirito dolce e pacifico, che agli occhi di Dio è di gran valore.