Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi, colui che opera la salvezza sulla terra.

Poiché il nostro scudo appartiene al SIGNORE, e il nostro re al Santo d' Israele.

Si rallegri Israele in colui che lo ha fatto, esultino i figli di Sion nel loro re.

Poiché il SIGNORE è il nostro giudice, il SIGNORE è il nostro legislatore, il SIGNORE è il nostro re, egli è colui che ci salva.

Il SIGNORE, di giorno, concedeva la sua grazia, e io la notte innalzavo cantici per lui come preghiera al Dio che mi dà vita.

Gesù lo sgridò, dicendo: «Sta' zitto ed esci da costui!»

E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.

egli, avvicinatosi, la prese per la mano e la fece alzare; la febbre la lasciò ed ella si mise a servirli.

Gesù, impietositosi, stese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio; sii purificato!»

Gesù, vedendo che la folla accorreva, sgridò lo spirito immondo, dicendogli: «Spirito muto e sordo, io te lo comando, esci da lui e non rientrarvi più».