Salmi 39:5
Ecco, tu hai ridotto la mia esistenza alla lunghezza di qualche palmo, la mia durata è come nulla davanti a te; certo, ogni uomo, benché saldo in piedi, non è che vanità. [Pausa]
Salmi 39:6
Certo, l' uomo va e viene come un' ombra; certo, s' affanna per quel ch' è vanità; egli accumula ricchezze, senza sapere chi le raccoglierà.
Ecclesiaste 1:14
Io ho visto tutto ciò che si fa sotto il sole: ed ecco tutto è vanità, è un correre dietro al vento.
Ecclesiaste 2:1-11
1
Io ho detto in cuor mio: «Andiamo! Ti voglio mettere alla prova con la gioia, e tu godrai il piacere!» Ed ecco che anche questo è vanità.
2
Io ho detto del riso: «È una follia»; e della gioia: «A che giova?»
3
Io presi in cuor mio la decisione di abbandonare la mia carne alle attrattive del vino e, pur lasciando che il mio cuore mi guidasse saggiamente, di attenermi alla follia, per vedere ciò che è bene che gli uomini facciano sotto il cielo, durante il numero dei giorni della loro vita.
4
Io intrapresi grandi lavori; mi costruii case; mi piantai vigne;
5
mi feci giardini, parchi, e vi piantai alberi fruttiferi di ogni specie;
6
mi costruii stagni per irrigare con essi il bosco dove crescevano gli alberi;
7
comprai servi e serve, ed ebbi dei servi nati in casa; ebbi pure greggi e armenti, in gran numero, più di tutti quelli che erano stati prima di me a Gerusalemme;
8
accumulai argento, oro, e le ricchezze dei re e delle provincie; mi procurai dei cantanti e delle cantanti e ciò che fa la delizia dei figli degli uomini, cioè donne in gran numero.
9
Così divenni grande e superai tutti quelli che erano stati prima di me a Gerusalemme; la mia saggezza rimase essa pure sempre con me.
10
Di tutto quello che i miei occhi desideravano io nulla rifiutai loro; non privai il cuore di nessuna gioia; poiché il mio cuore si rallegrava di ogni mia fatica, ed è la ricompensa che mi è toccata d' ogni mia fatica.
11
Poi considerai tutte le opere che le mie mani avevan fatte, e la fatica che avevo sostenuto per farle, ed ecco che tutto era vanità, un correre dietro al vento, e che non se ne trae alcun profitto sotto il sole.
Ecclesiaste 2:20-23
20
Così sono arrivato a far perdere al mio cuore ogni speranza su tutta la fatica che ho sostenuta sotto il sole.
21
Infatti, ecco un uomo che ha lavorato con saggezza, con intelligenza e con successo, e lascia il frutto del suo lavoro in eredità a un altro, che non vi ha speso nessuna fatica! Anche questo è vanità, è un male grande.
22
Allora, che profitto trae l' uomo da tutto il suo lavoro, dalle preoccupazioni del suo cuore, da tutto ciò che gli è costato tanta fatica sotto il sole?
23
Tutti i suoi giorni non sono che dolore, la sua occupazione non è che fastidio; perfino la notte il suo cuore non ha posa. Anche questo è vanità.
Ecclesiaste 4:8
un tale è solo, senza nessuno che gli stia vicino; non ha né figlio né fratello, e tuttavia si affatica senza fine, i suoi occhi non si saziano mai di ricchezze. Non riflettete: «Ma per chi dunque mi affatico e mi privo di ogni bene?» Anche questa è una vanità, un' ingrata occupazione.
Proverbi 31:15-18
15
Si alza quando ancora è notte, distribuisce il cibo alla famiglia e il compito alle sue serve.
16
Posa gli occhi sopra un campo, e l' acquista; con il guadagno delle sue mani pianta una vigna.
17
Si cinge di forza i fianchi e fa robuste le sue braccia.
18
Sente che il suo lavoro rende bene; la sua lucerna non si spegne la notte.
Genesi 3:17-19
17
Ad Adamo disse: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato del frutto dall' albero circa il quale io ti avevo ordinato di non mangiarne, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita.
18
Esso ti produrrà spine e rovi, e tu mangerai l' erba dei campi;
19
mangerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere e in polvere ritornerai».
Ecclesiaste 6:7
Tutta la fatica dell' uomo è per la sua bocca, però l' appetito suo non è mai sazio.
Salmi 3:5
Io mi son coricato e ho dormito, poi mi sono risvegliato, perché il SIGNORE mi sostiene.
Salmi 4:8
In pace mi coricherò e in pace dormirò, perché tu solo, o SIGNORE, mi fai abitare al sicuro.
Ecclesiaste 5:12
(005-11) Dolce è il sonno del lavoratore, abbia egli poco o molto da mangiare; ma la sazietà del ricco non lo lascia dormire.
Geremia 31:26
A questo punto mi sono svegliato e ho guardato; e il mio sonno mi era stato dolce.
Ezechiele 34:25
Stabilirò con esse un patto di pace; farò sparire le bestie selvatiche dal paese; le mie pecore abiteranno al sicuro nel deserto e dormiranno nelle foreste.
Atti degli apostoli 12:5
Pietro dunque era custodito nella prigione; ma fervide preghiere a Dio erano fatte per lui dalla chiesa.
Atti degli apostoli 12:6
Nella notte che precedeva il giorno in cui Erode voleva farlo comparire, Pietro stava dormendo in mezzo a due soldati, legato con due catene; e le sentinelle davanti alla porta custodivano il carcere.