Salmi 92:5
Come son grandi le tue opere, o SIGNORE! Come sono profondi i tuoi pensieri!
Salmi 104:24
Quanto son numerose le tue opere, SIGNORE! Tu le hai fatte tutte con sapienza; la terra è piena delle tue ricchezze.
Salmi 139:14
Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo. Meravigliose sono le tue opere, e l' anima mia lo sa molto bene.
Giobbe 5:9
a lui, che fa cose grandi, imperscrutabili, meraviglie innumerevoli;
Giobbe 9:10
Egli fa cose grandi e imperscrutabili, meraviglie innumerevoli.
Giobbe 26:12-14
12
Con la sua forza egli solleva il mare, con la sua intelligenza ne abbatte l' orgoglio.
13
Al suo soffio il cielo torna sereno, la sua mano trafigge il drago fuggente.
14
Ecco, questi non sono che gli estremi lembi della sua azione. Non ce ne giunge all' orecchio che un breve sussurro. Ma il tuono delle sue potenti opere chi può comprenderlo?»
Giobbe 38:1-41
1
Allora il SIGNORE rispose a Giobbe dal seno della tempesta, e disse:
2
«Chi è costui che oscura i miei disegni con parole prive di senno?
3
Cingiti i fianchi come un prode; io ti farò delle domande e tu insegnami!
4
Dov' eri tu quando io fondavo la terra? Dillo, se hai tanta intelligenza.
5
Chi ne fissò le dimensioni, se lo sai, o chi tirò sopra di essa la corda da misurare?
6
Su che furono poggiate le sue fondamenta, o chi ne pose la pietra angolare,
7
quando le stelle del mattino cantavano tutte assieme e tutti i figli di Dio alzavano grida di gioia?
8
Chi chiuse con porte il mare balzante fuori dal grembo materno,
9
quando gli diedi le nubi come rivestimento e per fasce l' oscurità,
10
quando gli tracciai dei confini, gli misi sbarre e porte?
11
Allora gli dissi: "Fin qui tu verrai, e non oltre; qui si fermerà l' orgoglio dei tuoi flutti".
12
Hai tu mai, in vita tua, comandato al mattino, o insegnato il suo luogo all' aurora,
13
perché essa afferri i lembi della terra, e ne scuota via i malvagi?
14
La terra si trasfigura come creta sotto il sigillo e appare come vestita di un ricco manto;
15
i malfattori sono privati della luce loro, e il braccio, alzato già, è spezzato.
16
Sei tu penetrato fino alle sorgenti del mare? Hai tu passeggiato in fondo all' abisso?
17
Le porte della morte sono state da te scoperte? Hai tu veduto le porte dell' ombra di morte?
18
Hai tu abbracciato con lo sguardo l' ampiezza della terra? Parla, se la conosci tutta!
19
Dov' è la via che guida al soggiorno della luce? Le tenebre dove hanno la loro sede?
20
Le puoi tu guidare verso i loro domini e conosci i sentieri per ricondurle a casa?
21
Lo sai di sicuro! Perché tu eri allora già nato, e il numero dei tuoi giorni è grande!...
22
Sei forse entrato nei depositi della neve? Li hai visti i depositi della grandine,
23
che io tengo in serbo per i giorni della sciagura, per il giorno della battaglia e della guerra?
24
Per quali vie si diffonde la luce e si sparge il vento orientale sulla terra?
25
Chi ha aperto i canali all' acquazzone e segnato la via al lampo dei tuoni,
26
perché la pioggia cada sulla terra inabitata, sul deserto dove non sta nessun uomo,
27
e disseti le solitudini desolate, sicché vi germogli e cresca l' erba?
28
Ha forse la pioggia un padre? Chi genera le gocce della rugiada?
29
Dal seno di chi esce il ghiaccio, e la brina del cielo chi la dà alla luce?
30
Le acque, divenute come pietra, si nascondono, e la superficie dell' abisso si congela.
31
Puoi tu stringere i legami delle Pleiadi, o potresti sciogliere le catene d' Orione?
32
Puoi tu, al suo tempo, far apparire le costellazioni e guidare l' Orsa maggiore insieme ai suoi piccini?
33
Conosci le leggi del cielo? Regoli il suo dominio sulla terra?
34
Puoi alzare la voce fino alle nubi e far in modo che piogge abbondanti ti ricoprano?
35
I fulmini partono forse al tuo comando? Ti dicono essi: "Eccoci qua"?
36
Chi ha messo negli strati delle nubi saggezza, o chi ha dato intelletto alla metèora?
37
Chi conta con saggezza le nubi? Chi versa gli otri del cielo,
38
quando la polvere stemperata diventa una massa in fusione e le zolle dei campi si saldano fra loro?
39
«Sei tu che cacci la preda per la leonessa, che sazi la fame dei leoncelli,
40
quando si appiattano nelle tane e si mettono in agguato nella macchia?
41
Chi provvede il pasto al corvo quando i suoi piccini gridano a Dio e vanno peregrinando senza cibo?
Giobbe 41:1-34
1
(0040-25) Prenderai forse il coccodrillo all' amo? Gli assicurerai la lingua con la corda?
2
(0040-26) Gli passerai un giunco per le narici? Gli forerai le mascelle con l' uncino?
3
(0040-27) Ti rivolgerà esso molte suppliche? Ti dirà delle parole dolci?
4
(0040-28) Farà esso alleanza con te, perché tu lo prenda per sempre al tuo servizio?
5
(0040-29) Scherzerai con lui come fosse un uccello? L' attaccherai a un filo per divertire le tue ragazze?
6
(0040-30) Ne trafficheranno forse i pescatori? Lo spartiranno essi fra i negozianti?
7
(0040-31) Gli coprirai la pelle di frecce e la testa di ramponi?
8
(0040-32) Mettigli un po' le mani addosso!
9
(0041-1) «Ti ricorderai del combattimento e non ci tornerai! Ecco, è vana la speranza di chi lo assale; basta scorgerlo e uno soccombe.
10
(0041-2) Nessuno è tanto ardito da provocarlo. E chi dunque oserà starmi di fronte?
11
(0041-3) Chi mi ha anticipato qualcosa perché io glielo debba rendere? Sotto tutti i cieli, ogni cosa è mia.
12
(0041-4) E non voglio tacere delle sue membra, della sua gran forza e della bellezza della sua armatura.
13
(0041-5) Chi l' ha mai spogliato della sua corazza? Chi è penetrato fra la doppia fila dei suoi denti?
14
(0041-6) Chi gli ha aperti i due battenti della gola? Intorno alla chiusura dei suoi denti sta il terrore.
15
(0041-7) Superbe sono le file dei suoi scudi, strettamente uniti come da un sigillo.
16
(0041-8) Uno tocca l' altro, tra loro non passa l' aria.
17
(0041-9) Sono saldati assieme, si tengono stretti, sono inseparabili.
18
(0041-10) I suoi starnuti danno sprazzi di luce; i suoi occhi sono come le palpebre dell' aurora.
19
(0041-11) Dalla sua bocca partono vampate, ne sprizzano fuori scintille di fuoco.
20
(0041-12) Dalle sue narici esce un fumo, come da una pentola che bolle o da una caldaia.
21
(0041-13) L' alito suo accende i carboni, una fiamma gli esce dalla gola.
22
(0041-14) Nel suo collo risiede la forza, davanti a lui si fugge terrorizzati.
23
(0041-15) Compatte sono in lui le parti flosce della sua carne, gli stanno salde addosso, non si muovono.
24
(0041-16) Il suo cuore è duro come il sasso, duro come la macina di sotto.
25
(0041-17) Quando si rizza, tremano i più forti, e dalla paura sono fuori di sé.
26
(0041-18) Invano lo si attacca con la spada; a nulla valgono lancia, giavellotto, corazza.
27
(0041-19) Il ferro è per lui come paglia; il rame, come legno tarlato.
28
(0041-20) La figlia dell' arco non lo mette in fuga; le pietre della fionda si mutano per lui in stoppia.
29
(0041-21) Stoppia gli pare la mazza e ride del fremere della lancia.
30
(0041-22) Il suo ventre è armato di punte acute, lascia come tracce d' erpice sul fango.
31
(0041-23) Fa bollire l' abisso come una caldaia, del mare fa come un gran vaso da profumi.
32
(0041-24) Si lascia dietro una scia di luce; l' abisso pare coperto di bianca chioma.
33
(0041-25) Non c' è sulla terra chi lo domi; è stato fatto per non aver paura.
34
(0041-26) Guarda in faccia tutto ciò che è eccelso, è re su tutte le belve più superbe».
Isaia 40:12
Chi ha misurato le acque nel cavo della sua mano o preso le dimensioni del cielo con il palmo? Chi ha raccolto la polvere della terra in una misura o pesato le montagne con la stadera e i colli con la bilancia?
Geremia 32:17-19
17
"Ah, Signore, SIGNORE! Ecco, tu hai fatto il cielo e la terra con la tua gran potenza e con il tuo braccio steso; non c' è nulla di troppo difficile per te;
18
tu usi benevolenza verso mille generazioni, e dai la retribuzione per l' iniquità dei padri ai figli, dopo di loro; tu sei Dio grande, potente, il cui nome è: SIGNORE degli eserciti;
19
tu sei grande in pensieri e potente in opere; hai gli occhi aperti su tutte le vie dei figli degli uomini, per rendere a ciascuno secondo le sue opere e secondo il frutto delle sue azioni;
Daniele 4:3
Come sono grandi i suoi segni! Come sono potenti i suoi prodigi! Il suo regno è un regno eterno e il suo dominio dura di generazione in generazione.
Efesini 1:19
e qual è verso di noi, che crediamo, l' immensità della sua potenza.
Efesini 2:7-10
7
per mostrare nei tempi futuri l' immensa ricchezza della sua grazia, mediante la bontà che egli ha avuta per noi in Cristo Gesù.
8
Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio.
9
Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti;
10
infatti siamo opera sua, essendo stati creati in Cristo Gesù per fare le opere buone, che Dio ha precedentemente preparate affinché le pratichiamo.
Apocalisse 15:3
e cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell' Agnello, dicendo: «Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore, Dio onnipotente; giuste e veritiere sono le tue vie, o Re delle nazioni.
Salmi 77:11
Io rievocherò i prodigi del SIGNORE; sì, ricorderò le tue meraviglie antiche,
Salmi 77:12
mediterò su tutte le opere tue e ripenserò alle tue gesta.
Salmi 104:24
Quanto son numerose le tue opere, SIGNORE! Tu le hai fatte tutte con sapienza; la terra è piena delle tue ricchezze.
Salmi 104:34
Possa la mia meditazione essergli gradita! Io esulterò nel SIGNORE.
Salmi 107:43
Chi è saggio osservi queste cose e consideri la bontà del SIGNORE.
Salmi 143:5
Ricordo i giorni antichi; medito su tutte le tue azioni; rifletto sull' opera delle tue mani.
Giobbe 37:7
Rende inerte ogni mano d' uomo, perché tutti i mortali, che sono opera sua, imparino a conoscerlo.
Ecclesiaste 3:11
Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo: egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell' eternità, sebbene l' uomo non possa comprendere dal principio alla fine l' opera che Dio ha fatta.
1 Pietro 1:10-12
10
Intorno a questa salvezza indagarono e fecero ricerche i profeti, che profetizzarono sulla grazia a voi destinata.
11
Essi cercavano di sapere l' epoca e le circostanze cui faceva riferimento lo Spirito di Cristo che era in loro, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo e delle glorie che dovevano seguirle.
12
E fu loro rivelato che non per sé stessi, ma per voi, amministravano quelle cose che ora vi sono state annunziate da coloro che vi hanno predicato il vangelo, mediante lo Spirito Santo inviato dal cielo: cose nelle quali gli angeli bramano penetrare con i loro sguardi.
Salmi 92:4
Poiché tu m' hai rallegrato con le tue meraviglie, o SIGNORE; io canto di gioia per le opere delle tue mani.
Proverbi 17:16
A che serve il denaro in mano allo stolto? Ad acquistare saggezza? ...Ma se non ha senno!
Proverbi 18:1
Chi si separa dagli altri cerca la sua propria soddisfazione, e si irrita contro tutto ciò che è giusto.
Proverbi 18:2
Lo stolto prende piacere, non nella prudenza, ma soltanto nel manifestare ciò che ha nel cuore.
Proverbi 24:14
Così conosci la saggezza per il tuo bene! Se la trovi, c' è un avvenire, e la tua speranza non sarà delusa.
Romani 1:28
Siccome non si sono curati di conoscere Dio, Dio li ha abbandonati in balìa della loro mente perversa sì che facessero ciò che è sconveniente;
Romani 8:6
Ma ciò che brama la carne è morte, mentre ciò che brama lo Spirito è vita e pace;