Anche se mi lavassi con la neve e mi pulissi le mani con il sapone,

tu mi tufferesti nel fango di una fossa, le mie vesti mi avrebbero in orrore.

Se fossi stato malvagio, guai a me! Se giusto, non avrei osato alzar la fronte, sazio d' infamia, spettatore della mia miseria.

avresti trovato contro di me nuovi testimoni e avresti raddoppiato il tuo sdegno contro di me; legioni su legioni mi avrebbero assalito.

Vuoi dunque atterrire una foglia portata via dal vento? Vuoi forse perseguitare una pagliuzza inaridita?

Ma ora tu conti i miei passi, tu osservi i miei peccati;

Giobbe ha detto: "Sono giusto, ma Dio mi nega giustizia;

Perché nascondi il tuo volto e mi consideri un nemico?

La sua ira mi lacera, mi perseguita, digrigna i denti contro di me, il mio nemico aguzza gli occhi su di me.

Ha acceso la sua ira contro di me, mi ha considerato come suo nemico.

Ti sei mutato in nemico crudele verso di me; mi perseguiti con la potenza della tua mano.

Oh, avessi pure chi m' ascoltasse! Ecco qua la mia firma! L' Onnipotente mi risponda! Scriva l' avversario mio la sua querela