Giobbe 5:3
Io ho visto l' insensato prender radice, ma ben presto ho dovuto maledire la sua casa.
Giobbe 15:29-34
29
Egli non si arricchirà, la sua fortuna non sarà stabile; né le sue proprietà si stenderanno sulla terra.
30
Non potrà liberarsi dalle tenebre, il vento infocato farà inaridire i suoi germogli e sarà portato via dal soffio della bocca di Dio.
31
Non confidi nella vanità; è un' illusione; poiché avrà la vanità per ricompensa.
32
La sua fine verrà prima del tempo, i suoi rami non rinverdiranno più.
33
Sarà come vigna da cui si strappi l' uva ancor acerba, come l' ulivo da cui si scuota il fiore;
34
poiché sterile è la famiglia del profano, il fuoco divora la tenda dei corrotti.
Giobbe 18:5
Sì, la luce dell' empio si spegne, e la fiamma del suo fuoco non brilla.
Giobbe 18:6
La luce si oscura nella sua tenda, e la lampada che gli sta sopra si spegne.
Giobbe 27:13-23
13
Ecco la parte che Dio riserva all' empio, l' eredità che l' uomo violento riceve dall' Onnipotente.
14
Se ha figli in gran numero sono per la spada; la sua discendenza non avrà pane da sfamarsi.
15
I superstiti sono sepolti dalla morte, e le vedove loro non li piangono.
16
Se accumula l' argento come polvere, se ammucchia vestiti come fango,
17
li ammucchia, sì, ma se ne vestirà il giusto; e l' argento l' avrà come sua parte l' innocente.
18
La casa che si costruisce è come quella del tarlo, come il capanno che fa il guardiano della vigna.
19
Va a letto ricco, ma per l' ultima volta; apre gli occhi e non è più.
20
Terrori lo sorprendono come acque; nel cuore della notte lo rapisce un uragano.
21
Il vento d' oriente lo porta via, ed egli se ne va; lo spazza in un turbine dal luogo suo.
22
Dio gli scaglia addosso le sue frecce, senza pietà, per quanto egli tenti di scampare ai suoi colpi.
23
La gente batte le mani quando cade, fischia dietro a lui quando lascia il luogo dove stava.
Esodo 15:9
Il nemico diceva: "Inseguirò, raggiungerò, dividerò le spoglie, io mi sazierò di loro; sguainerò la mia spada, la mia mano li sterminerà";
Esodo 15:10
ma tu hai soffiato il tuo vento e il mare li ha sommersi; sono affondati come piombo in acque profonde.
Giudici 16:21-30
21
I Filistei lo presero e gli cavarono gli occhi; lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo. Ed egli girava la macina nella prigione.
22
Intanto, la capigliatura che gli avevano tagliata cominciava a ricrescergli.
23
Ora i prìncipi dei Filistei si radunarono per offrire un grande sacrificio a Dagon, loro dio, e per rallegrarsi. Dicevano: «Il nostro dio ci ha dato nelle mani Sansone, nostro nemico.
24
Quando il popolo lo vide, cominciò a lodare il suo dio e a dire: «Il nostro dio ci ha dato nelle mani il nostro nemico, colui che ci devastava il paese e che ha ucciso tanti di noi».
25
Nella gioia del loro cuore, dissero: «Chiamate Sansone, ché ci faccia divertire!» Fecero quindi uscire Sansone dalla prigione ed egli si mise a fare il buffone in loro presenza. Lo posero fra le colonne;
26
Sansone disse al ragazzo che lo teneva per mano: «Lasciami, che io possa toccare le colonne sulle quali poggia la casa, e mi appoggi a esse».
27
La casa era piena di uomini e donne; e tutti i prìncipi dei Filistei erano lì; e c' erano sul tetto circa tremila persone, fra uomini e donne, che stavano a guardare mentre Sansone faceva il buffone.
28
Allora Sansone invocò il SIGNORE e disse: «SIGNORE mio Dio, ti prego, ricòrdati di me! Dammi forza per questa volta soltanto, o Dio, perché io mi vendichi in un colpo solo dei Filistei, per la perdita dei miei due occhi».
29
Sansone tastò le due colonne di mezzo, che sostenevano la casa; si appoggiò a esse: all' una con la destra, all' altra con la sinistra e disse:
30
«Che io muoia insieme con i Filistei!» Si curvò con tutta la sua forza e la casa crollò addosso ai prìncipi e a tutto il popolo che c' era dentro; così quelli che uccise mentre moriva furono di più di quanti ne aveva uccisi durante la sua vita.
Ester 5:11
Aman parlò loro della magnificenza delle sue ricchezze, del gran numero dei suoi figli, di tutto quello che il re aveva fatto per renderlo grande e di come l' aveva innalzato al di sopra dei prìncipi e dei servitori del re.
Ester 5:12
E aggiunse: «Anche la regina Ester non ha fatto venire con il re altri che me al convito che ha dato; e anche per domani sono invitato da lei con il re.
Ester 7:10
Così Aman fu impiccato alla forca che egli aveva preparata per Mardocheo, e l' ira del re si calmò.
Salmi 37:35
Ho visto l' uomo malvagio e prepotente ergersi come albero verdeggiante sul suolo natìo,
Salmi 37:36
ma poi è scomparso, ed ecco, non c' è più; io l' ho cercato, ma non si è più trovato.
Salmi 73:18-20
18
Certo, tu li metti in luoghi sdrucciolevoli, tu li fai cadere in rovina.
19
Come sono distrutti in un momento, portati via, consumati in circostanze orribili!
20
Come avviene d' un sogno quand' uno si sveglia, così tu, Signore, quando ti desterai, disprezzerai la loro vana apparenza.
Atti degli apostoli 12:22
E il popolo acclamava: «Voce di un dio e non di un uomo!»
Atti degli apostoli 12:23
In quell' istante un angelo del Signore lo colpì, perché non aveva dato la gloria a Dio; e, roso dai vermi, morì.
Giobbe 8:19
Tali sono le delizie che gli procura il suo comportamento! Dalla polvere, altri dopo lui germoglieranno.
Giobbe 27:8
Quale speranza rimane mai all' empio quando Dio gli toglie, gli rapisce la vita?
Matteo 7:21
«Non chiunque mi dice: Signore, Signore! entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Matteo 13:20
Quello che ha ricevuto il seme in luoghi rocciosi, è colui che ode la parola e subito la riceve con gioia,
Matteo 13:21
però non ha radice in sé ed è di corta durata; e quando giunge la tribolazione o persecuzione a motivo della parola, è subito sviato.
Galati 6:4
Ciascuno esamini invece l' opera propria; così avrà modo di vantarsi in rapporto a sé stesso e non perché si paragona agli altri.
Giacomo 4:16
Invece voi vi vantate con la vostra arroganza. Un tale vanto è cattivo.