Giobbe 3:11
Perché non morii fin dal seno di mia madre? Perché non spirai appena uscito dal suo grembo?
Giobbe 10:18
«Perché mi hai fatto uscire dal grembo di mia madre? Sarei spirato senza che occhio mi vedesse!
Giobbe 11:20
Ma gli occhi degli empi verranno meno; non ci sarà più rifugio per loro, e non avranno altra speranza che esalare l' ultimo respiro».
Giobbe 17:13-16
13
Se aspetto come casa mia il soggiorno dei morti, se già mi sono fatto il letto nelle tenebre,
14
al sepolcro dico: "Tu sei mio padre", e ai vermi: "Siete mia madre e mia sorella".
15
Dov' è dunque la mia speranza? Questa speranza mia chi la può scorgere?
16
Essa scenderà alle porte del soggiorno dei morti, quando nella polvere troveremo riposo assieme».
Genesi 49:33
Quando Giacobbe ebbe finito di dare questi ordini ai suoi figli, ritirò i piedi nel letto, spirò e fu riunito al suo popolo.
Matteo 27:50
E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito.
Atti degli apostoli 5:10
Ed ella in quell' istante cadde ai suoi piedi e spirò. I giovani, entrati, la trovarono morta; e, portatala via, la seppellirono accanto a suo marito.
Giobbe 14:12
così l' uomo giace, e non risorge più; finché non vi siano più cieli egli non si risveglierà né sarà più destato dal suo sonno.
Giobbe 7:7-10
7
Ricòrdati che la mia vita è un soffio! L' occhio mio non vedrà più il bene.
8
Lo sguardo di chi ora mi vede non mi potrà più scorgere; gli occhi tuoi mi cercheranno, ma io non sarò più.
9
La nuvola svanisce e si dilegua; così chi scende nel soggiorno dei morti non ne risalirà;
10
non tornerà più nella sua casa e il luogo dove stava non lo riconoscerà più.
Giobbe 19:26
E quando, dopo la mia pelle, sarà distrutto questo corpo, senza la mia carne, vedrò Dio.
Proverbi 14:32
L' empio è travolto dalla sua sventura, ma il giusto spera anche nella morte.
Luca 16:22
Avvenne che il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abraamo; morì anche il ricco, e fu sepolto.
Luca 16:23
E nel soggiorno dei morti, essendo nei tormenti, alzò gli occhi e vide da lontano Abraamo, e Lazzaro nel suo seno;