Genesi 22:14
Abraamo chiamò quel luogo «Iavè-Irè». Per questo si dice oggi: «Al monte del SIGNORE sarà provveduto».
Numeri 23:22-24
22
Dio lo ha fatto uscire dall' Egitto, e gli dà il vigore del bufalo.
23
In Giacobbe non c' è magia, in Israele non c' è divinazione; a suo tempo viene detto a Giacobbe e a Israele qual è l' opera che Dio compie.
24
Ecco un popolo che si leva come una leonessa e si alza come un leone; egli non si sdraia prima di aver divorato la preda e bevuto il sangue delle sue vittime».
Deuteronomio 32:26
Io direi: "Li spazzerò via d' un soffio, farò sparire la loro memoria dal genere umano",
Deuteronomio 32:27
se non temessi gli insulti del nemico e che i loro avversari, illudendosi, fossero indotti a dire: "È stata la nostra potente mano che ha fatto tutto questo, e non il SIGNORE"».
Deuteronomio 32:36
Sì, il SIGNORE giudicherà il suo popolo, ma avrà pietà dei suoi servi quando vedrà che la forza è sparita e che non rimane più tra di loro né schiavo né libero.
1 Samuele 12:22
Infatti il SIGNORE, per amore del suo grande nome, non abbandonerà il suo popolo, poiché è piaciuto al SIGNORE di fare di voi il suo popolo.
Isaia 54:17
Nessuna arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Questa è l' eredità dei servi del SIGNORE, la giusta ricompensa che verrà loro da me», dice il SIGNORE.
Geremia 30:11
Infatti io sono con te", dice il SIGNORE, "per salvarti; io annienterò tutte le nazioni fra le quali ti ho disperso, ma non annienterò te; però, ti castigherò con giusta misura e non ti lascerò del tutto impunito".
Geremia 33:24-26
24
«Non hai posto mente alle parole di questo popolo quando va dicendo: "Le due famiglie che il SIGNORE aveva scelte, le ha rigettate"? Così disprezzano il mio popolo, che agli occhi loro non è più una nazione.
25
Così parla il SIGNORE: "Se io non ho stabilito il mio patto con il giorno e con la notte, e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra,
26
allora rigetterò anche la progenie di Giacobbe e di Davide mio servitore, e non prenderò più dai suoi discendenti coloro che governeranno la discendenza d' Abraamo, d' Isacco e di Giacobbe! poiché io farò tornare i loro esuli, e avrò pietà di loro"».
Geremia 46:28
Tu non temere, Giacobbe, mio servitore», dice il SIGNORE; «poiché io sono con te, io annienterò tutte le nazioni fra le quali ti ho disperso, ma non annienterò te; però ti castigherò con giusta misura e non ti lascerò del tutto impunito».
Amos 9:8
Ecco, gli occhi del SIGNORE, di DIO, sono sopra il regno colpevole. Io li sterminerò dalla faccia della terra; tuttavia, io non distruggerò interamente la casa di Giacobbe», dice il SIGNORE.
Amos 9:9
«Poiché, ecco, io darò ordini e scuoterò la casa d' Israele fra tutte le nazioni, come si scuote il setaccio; non cadrà nemmeno un granello in terra.
Matteo 16:18
E anch' io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e le porte del soggiorno del morti non la potranno vincere.
Matteo 24:22
Se quei giorni non fossero stati abbreviati, nessuno scamperebbe; ma, a motivo degli eletti, quei giorni saranno abbreviati.
Esdra 9:9
Noi infatti siamo schiavi; ma il nostro Dio non ci ha abbandonati nella nostra schiavitù. Anzi ci ha fatto trovare benevolenza verso i re di Persia, i quali ci hanno dato tanto sollievo da poter rialzare la casa del nostro Dio e restaurare le sue rovine, e ci hanno concesso un luogo di riposo in Giuda e a Gerusalemme.
Giobbe 9:18
non mi lascia riprender fiato, e mi sazia d' amarezza.
Ester 2:7
Egli aveva allevato la figlia di suo zio, Adassa, cioè Ester, che non aveva né padre né madre. La ragazza era avvenente e bella; e alla morte del padre e della madre, Mardocheo l' aveva adottata come figlia.
Ester 2:15
Quando venne il turno di Ester - la figlia di Abiail, zio di Mardocheo che l' aveva adottata come figlia - di andare dal re, lei non domandò altro che quello che le fu indicato da Egai, eunuco del re, guardiano delle donne. Ester si guadagnava il favore di tutti quelli che la vedevano.
Giudici 14:15-18
15
Il settimo giorno dissero alla moglie di Sansone: «Tenta tuo marito affinché ci spieghi l' enigma; se no, daremo fuoco a te e alla casa di tuo padre. E che? ci avete invitati per spogliarci?»
16
La moglie di Sansone si mise a piangere presso di lui e a dirgli: «Tu non hai per me che dell' odio e non mi ami; hai proposto un enigma ai figli del mio popolo, e non me l' hai spiegato!» Egli a lei: «Ecco, non l' ho spiegato né a mio padre né a mia madre e lo spiegherei a te?»
17
Lei pianse presso di lui, per i sette giorni che durava il convito; il settimo giorno Sansone glielo spiegò, perché lo tormentava; e lei spiegò l' enigma ai figli del suo popolo.
18
Gli uomini della città, il settimo giorno, prima che tramontasse il sole, dissero a Sansone: «Cos' è più dolce del miele? e chi è più forte del leone?» Egli rispose loro: «Se non aveste arato con la mia giovenca, non avreste indovinato il mio enigma».
Giudici 15:6
I Filistei chiesero: «Chi ha fatto questo?» Fu risposto: «Sansone, il genero del Timneo, perché questi gli ha preso la moglie e l' ha data al compagno di lui». I Filistei salirono e bruciarono lei e suo padre.
Genesi 45:4-8
4
Giuseppe disse ai suoi fratelli: «Vi prego, avvicinatevi a me!» Quelli s' avvicinarono ed egli disse: «Io sono Giuseppe, vostro fratello, che voi vendeste perché fosse portato in Egitto.
5
Ma ora non vi rattristate, né vi dispiaccia di avermi venduto perché io fossi portato qui; poiché Dio mi ha mandato qui prima di voi per conservarvi in vita.
6
Infatti, sono due anni che la carestia è nel paese e ce ne saranno altri cinque, durante i quali non ci sarà raccolto né mietitura.
7
Ma Dio mi ha mandato qui prima di voi, perché sia conservato di voi un residuo sulla terra e per salvare la vita a molti scampati.
8
Non siete dunque voi che mi avete mandato qui, ma è Dio. Egli mi ha stabilito come padre del faraone, signore di tutta la sua casa e governatore di tutto il paese d' Egitto.
Isaia 45:1-5
1
«Così parla il SIGNORE al suo unto, a Ciro, che io ho preso per la destra per atterrare davanti a lui le nazioni, per sciogliere le cinture ai fianchi dei re, per aprire davanti a lui le porte, in modo che nessuna gli resti chiusa.
2
Io camminerò davanti a te, e appianerò i luoghi impervi; frantumerò le porte di bronzo, spezzerò le sbarre di ferro;
3
io ti darò i tesori nascosti nelle tenebre, le ricchezze riposte in luoghi segreti, affinché tu riconosca che io sono il SIGNORE che ti chiama per nome, il Dio d' Israele.
4
Per amor di Giacobbe, mio servo, e d' Israele, mio eletto, io ti ho chiamato per nome, ti ho designato, sebbene non mi conoscevi.
5
Io sono il SIGNORE, e non ce n' è alcun altro; fuori di me non c' è altro Dio! Io ti ho preparato, sebbene non mi conoscevi,
Isaia 49:23
I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie; essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra, lambiranno la polvere dei tuoi piedi; tu riconoscerai che io sono il SIGNORE, che coloro che sperano in me non saranno delusi».
Atti degli apostoli 7:20-25
20
«In quel tempo nacque Mosè, che era bello agli occhi di Dio; egli fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre;
21
e, quando fu abbandonato, la figlia del faraone lo raccolse e lo allevò come figlio.
22
Mosè fu istruito in tutta la sapienza degli Egiziani e divenne potente in parole e opere.
23
Ma quando raggiunse l' età di quarant' anni, gli venne in animo di andare a visitare i suoi fratelli, i figli di Israele.
24
Vedendo che uno di loro era maltrattato, ne prese le difese e vendicò l' oppresso, colpendo a morte l' Egiziano.
25
Or egli pensava che i suoi fratelli avrebbero capito che Dio voleva salvarli per mano di lui; ma essi non compresero.
1 Samuele 17:29
Davide rispose: «Che ho fatto ora? Non era che una semplice domanda!»
2 Re 19:3
Essi gli dissero: «Così parla Ezechia: Oggi è giorno d' angoscia, di castigo e di disonore; poiché i figli stanno per uscire dal grembo materno, però manca la forza per partorirli.
Neemia 6:11
Ma io risposi: «Un uomo come me si dà forse alla fuga? Un uomo come me potrebbe entrare nel tempio e vivere? No, io non vi entrerò».