Neemia 2:19
Ma quando Samballat, il Coronita, e Tobia, il servo ammonita, e Ghesem, l' Arabo, lo seppero, si fecero beffe di noi, e ci disprezzarono dicendo: «Che cosa state facendo? Volete forse ribellarvi al re?»
Neemia 4:1-3
1
(003-33) Quando Samballat udì che noi costruivamo le mura, si adirò, s' indignò moltissimo, si fece beffe dei Giudei,
2
(003-34) e disse in presenza dei suoi fratelli e dei soldati di Samaria: «Che fanno questi Giudei indeboliti? Li lasceremo fare? Offriranno sacrifici? Finiranno in un giorno? Faranno forse rivivere delle pietre sepolte sotto mucchi di polvere e consumate dal fuoco?»
3
(003-35) Tobia l' Ammonita, che gli stava accanto, disse: «Costruiscano pure! Se una volpe ci salta sopra, farà crollare il loro muro di pietra!»
Neemia 4:7-3
Neemia 6:1
Quando Samballat, Tobia e Ghesem, l' Arabo, e gli altri nostri nemici ebbero udito che avevo ricostruito le mura e che non c' era più rimasta nessuna breccia, sebbene allora non avessi ancora messo i battenti alle porte,
Isaia 15:5
Il mio cuore geme per Moab, i cui fuggiaschi sono già a Soar, a Eglat-Selisia; perché fanno, piangendo, la salita di Luit e mandano grida d' angoscia sulla via di Coronaim;
Geremia 48:5
Infatti su per la salita di Luit si piange, si sale piangendo perché giù per la discesa di Coronaim si ode il grido angoscioso della gente in fuga.
Geremia 48:34
Gli alti lamenti di Chesbon giungono fino a Eleale; si fanno udire fin verso Iaas; da Soar fino a Coronaim, fino a Eglat-Selisia; perfino le acque di Nimrim sono prosciugate.
Proverbi 30:22
per un servo quando diventa re, per un uomo da nulla quando ha pane a sazietà,
Ecclesiaste 10:7
Ho visto degli schiavi a cavallo e dei prìncipi camminare a piedi come gli schiavi.
Neemia 13:1
In quel tempo si lesse in presenza del popolo il libro di Mosè, e vi si trovò scritto che l' Ammonita e il Moabita non debbono mai entrare nell' assemblea di Dio,
Numeri 22:3
e Moab ebbe grande paura di questo popolo, che era così numeroso; Moab fu preso dall' angoscia a causa dei figli d' Israele.
Numeri 22:4
Perciò Moab disse agli anziani di Madian: «Ora questa moltitudine divorerà tutto ciò che è intorno a noi, come il bue divora l' erba dei campi». In quel tempo Balac, figlio di Sippor era re di Moab.
Salmi 112:10
L' empio lo vede, si irrita, digrigna i denti e si consuma; il desiderio degli empi non potrà mai avverarsi.
Salmi 122:6-9
6
Pregate per la pace di Gerusalemme! Quelli che ti amano vivano tranquilli.
7
Ci sia pace all' interno delle tue mura e tranquillità nei tuoi palazzi!
8
Per amore dei miei fratelli e dei miei amici, io dirò: «La pace sia dentro di te!»
9
Per amore della casa del SIGNORE, del nostro Dio, io cercherò il tuo bene.
Proverbi 27:4
L' ira è crudele e la collera impetuosa; ma chi può resistere alla gelosia?
Ezechiele 25:6-8
6
Infatti così parla DIO, il Signore: Poiché tu hai applaudito e battuto i piedi, ti sei rallegrata con tutto il disprezzo che avevi in cuore per la terra d' Israele,
7
ecco, io stendo la mia mano contro di te, ti do in pascolo alle nazioni, ti stermino in mezzo ai popoli, ti cancello dal numero dei paesi, ti distruggo e tu conoscerai che io sono il SIGNORE"».
8
«Così parla DIO, il Signore: "Poiché Moab e Seir dicono: «Ecco, la casa di Giuda è come tutte le altre nazioni!»
Michea 7:9
Io sopporterò lo sdegno del SIGNORE, perché ho peccato contro di lui, finché egli difenda la mia causa e mi faccia giustizia; egli mi condurrà fuori alla luce e io contemplerò la sua giustizia.
Michea 7:10
Allora la mia nemica lo vedrà e sarà coperta di vergogna; lei che mi diceva: «Dov' è il SIGNORE, il tuo Dio?» I miei occhi la vedranno, quando sarà calpestata come il fango delle strade.
Michea 7:16
Le nazioni lo vedranno e saranno confuse, nonostante tutta la loro potenza; si metteranno la mano sulla bocca e le loro orecchie saranno assordate.
Michea 7:17
Leccheranno la polvere come il serpente, come gli animali che strisciano sulla terra. Usciranno spaventate dai loro ripari, verranno tremanti al SIGNORE, nostro Dio, e avranno timore di te.
Atti degli apostoli 4:2
indignati perché essi insegnavano al popolo e annunziavano in Gesù la risurrezione dai morti.
Atti degli apostoli 5:24
Quando il capitano del tempio e i capi dei sacerdoti udirono queste cose, rimasero perplessi sul conto loro, non sapendo cosa ciò potesse significare.
Atti degli apostoli 19:26
e voi vedete e udite che questo Paolo ha persuaso e sviato molta gente non solo a Efeso, ma in quasi tutta l' Asia, dicendo che quelli costruiti con le mani, non sono dèi.
Atti degli apostoli 19:27
Non solo vi è pericolo che questo ramo della nostra arte cada in discredito, ma che anche il tempio della grande dea Diana non conti più, e che sia perfino privata della sua maestà colei che tutta l' Asia e il mondo adorano».
Esdra 4:4-23
4
Allora la gente del paese si mise a scoraggiare il popolo di Giuda, a molestarlo per impedirgli di fabbricare,
5
e a corrompere dei consiglieri perché facessero fallire il suo piano. Questo durò per tutta la vita di Ciro, re di Persia, e fino al regno di Dario, re di Persia.
6
Sotto il regno di Assuero, al principio del suo regno, scrissero un' accusa contro gli abitanti di Giuda e di Gerusalemme.
7
Poi, al tempo di Artaserse, Bislam, Mitredat, Tabeel e gli altri loro colleghi scrissero ad Artaserse, re di Persia. La lettera era scritta in caratteri aramaici e redatta in aramaico.
8
Reum il governatore e Simsai il segretario scrissero al re Artaserse una lettera contro Gerusalemme, in questi termini:
9
Reum il governatore, Simsai il segretario, e gli altri loro colleghi di Din, d' Afarsatac, di Tarpel, d' Afaras, d' Erec, di Babilonia, di Susan, di Dea, di Elam,
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e gli altri popoli che il grande e illustre Osnapar ha trasportati e stabiliti nella città di Samaria, e gli altri che stanno di là dal fiume... eccetera.
11
Questo è il testo della lettera che inviarono al re Artaserse: I tuoi servi, che risiedono oltre il fiume, eccetera.
12
Sappia il re che i Giudei che sono partiti da te e giunti in mezzo a noi a Gerusalemme, ricostruiscono la città ribelle e malvagia, ne rialzano le mura e ne restaurano le fondamenta.
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Sappia dunque il re che, se questa città si ricostruisce e se le sue mura si rialzano, essi non pagheranno più né tributo né imposta né pedaggio, e il tesoro dei re ne soffrirà.
14
Poiché noi mangiamo il sale del palazzo e non ci sembra conveniente stare a vedere il danno del re, mandiamo al re questa informazione.
15
Si facciano delle ricerche nel libro delle memorie dei tuoi padri e, nel libro delle memorie, troverai e apprenderai che questa è una città ribelle, portatrice di sventure a re e a provincie, e che fin dai tempi antichi ci sono state rivolte. Per queste ragioni la città è stata distrutta.
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Noi facciamo sapere al re che, se questa città viene ricostruita e le sue mura vengono rialzate, tu non avrai più il dominio su questo lato del fiume.
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Il re mandò questa risposta a Reum, il governatore, a Simsai il segretario e agli altri loro colleghi che stavano a Samaria e altrove di là dal fiume: Salute, eccetera.
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La lettera che ci avete mandato, è stata fedelmente letta in mia presenza;
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e io ho dato ordine di far delle ricerche. Si è trovato che fin dai tempi antichi codesta città è insorta contro i re e ci sono stati tumulti e rivolte.
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Vi sono stati a Gerusalemme dei re potenti, che dominarono su tutto il paese che è di là dal fiume, e ai quali si pagavano tributi, imposte e pedaggio.
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Date dunque ordine che quella gente sospenda i lavori, e che quella città non sia ricostruita finché non ne dia l' ordine io stesso.
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Badate di non essere negligenti in questo, affinché la situazione non peggiori a danno dei re.
23
Non appena la copia della lettera del re Artaserse fu letta in presenza di Reum, di Simsai il segretario e dei loro colleghi, essi andarono in fretta a Gerusalemme dai Giudei e li obbligarono, a mano armata, a sospendere i lavori.