2 Cronache 26:10-15
10
Costruì delle torri nel deserto e scavò molte cisterne perché possedeva una grande quantità di bestiame; ne scavò pure nella parte bassa del paese e nella pianura; aveva dei lavoranti e viticultori per i monti e nelle terre fruttifere, perché amava l' agricoltura.
11
Uzzia aveva inoltre un esercito di combattenti che andava alla guerra per schiere, composte secondo il numero del censimento fattone dal segretario Ieiel e dal commissario Maaseia, e messe sotto il comando di Anania, uno dei generali del re.
12
Il numero totale dei capi delle case patriarcali, degli uomini forti e valorosi, era di duemilaseicento.
13
Essi avevano al loro comando un esercito di trecentosettemilacinquecento combattenti, preparati a entrare in guerra con gran valore, per sostenere il re contro il nemico.
14
Uzzia fornì a tutto l' esercito scudi, lance, elmi, corazze, archi e fionde da scagliar sassi.
15
Fece fare, a Gerusalemme, delle macchine inventate da esperti per collocarle sulle torri e sugli angoli, per scagliar saette e grosse pietre. La sua fama raggiunse paesi lontani, perché egli fu meravigliosamente soccorso, finché divenne potente.
1 Cronache 27:25-31
25
Azmavet, figlio di Adiel, era preposto ai tesori del re; Gionatan, figlio di Uzzia, ai tesori che erano nella campagna, nelle città, nei villaggi e nelle torri;
26
Ezri, figlio di Chelub, ai lavoratori della campagna per la coltura del suolo;
27
Simei da Rama, alle vigne; Zabdi da Sefam, al prodotto dei vigneti per fornire le cantine;
28
Baal-Anan da Gheder, agli uliveti e ai sicomori nella pianura; Ioas, ai depositi dell' olio;
29
Sitrai da Saron, al bestiame grosso che pasceva a Saron; Safat, figlio di Adlai, al bestiame grosso delle valli;
30
Obil, l' Ismaelita, ai cammelli; Iedeia da Meronot, agli asini; Iaziz, l' Agarita,
31
al bestiame minuto. Tutti questi erano amministratori dei beni del re Davide.