Ghedalia fece a loro e alla loro gente, un giuramento, dicendo: «Non v' incutano timore i funzionari dei Caldei; restate nel paese, servite il re di Babilonia, e vi troverete bene».
Ma il settimo mese, Ismael, figlio di Netania, figlio di Elisama, di stirpe reale, venne con dieci uomini e colpirono a morte Ghedalia insieme con i Giudei e con i Caldei che erano con lui a Mispa.
Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del SIGNORE, quando il re Sedechia gli mandò Pascur, figlio di Malchia, e Sefania, figlio di Maaseia, il sacerdote, per dirgli:
«Così dice il SIGNORE degli eserciti, Dio d' Israele: Tu hai mandato in tuo nome una lettera a tutto il popolo residente a Gerusalemme, a Sofonia, figlio di Maaseia il sacerdote, e a tutti i sacerdoti, per dire: