Chi può trarre una cosa pura da una impura? Nessuno.

Chi è mai l' uomo per esser puro, il nato di donna per esser giusto?

quanto meno quest' essere abominevole e corrotto, l' uomo, che tracanna iniquità come acqua!

Come può dunque l' uomo essere giusto davanti a Dio? Come può essere puro il nato di donna?

Il SIGNORE ha guardato dal cielo i figli degli uomini, per vedere se vi è una persona intelligente, che ricerchi Dio.

Tutti si sono sviati, tutti sono corrotti, non c' è nessuno che faccia il bene, neppure uno.

Ecco, io sono stato generato nell' iniquità, mia madre mi ha concepito nel peccato.

L' angelo le rispose: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell' Altissimo ti coprirà dell' ombra sua; perciò, anche colui che nascerà sarà chiamato Santo, Figlio di Dio.

Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito.

Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato...

Non ogni carne è uguale; ma altra è la carne degli uomini, altra la carne delle bestie, altra quella degli uccelli, altra quella dei pesci.

Nel numero dei quali anche noi tutti vivevamo un tempo, secondo i desideri della nostra carne, ubbidendo alle voglie della carne e dei nostri pensieri; ed eravamo per natura figli d' ira, come gli altri.

Adamo conobbe ancora sua moglie ed ella partorì un figlio che chiamò Set, perché, ella disse: «Dio mi ha dato un altro figlio al posto di Abele, che Caino ha ucciso».