Genesi 30:22-24
22
Dio si ricordò anche di Rachele; Dio l' esaudì e la rese feconda.
23
Ella concepì e partorì un figlio, e disse: «Dio ha tolto la mia vergogna».
24
E lo chiamò Giuseppe, dicendo: «Il SIGNORE mi aggiunga un altro figlio».
Genesi 41:52
Il secondo lo chiamò Efraim, perché, disse: «Dio mi ha reso fecondo nel paese della mia afflizione».
Genesi 46:27
I figli di Giuseppe, natigli in Egitto, erano due. Il totale delle persone della famiglia di Giacobbe che vennero in Egitto, era di settanta.
Genesi 48:1
Dopo queste cose, fu detto a Giuseppe: «Ecco, tuo padre è ammalato». Allora egli prese con sé i suoi due figli, Manasse ed Efraim.
Genesi 48:5
Ora, i tuoi due figli che ti sono nati nel paese d' Egitto prima che io venissi da te in Egitto, sono miei. Efraim e Manasse saranno miei, come Ruben e Simeone.
Genesi 48:16
l' angelo che mi ha liberato da ogni male, benedica questi ragazzi! Siano chiamati con il mio nome, con il nome dei miei padri, Abraamo e Isacco, e si moltiplichino abbondantemente sulla terra!»
Genesi 48:19
Ma suo padre rifiutò e disse: «Lo so, figlio mio, lo so; anch' egli diventerà un popolo; anch' egli sarà grande; nondimeno il suo fratello più giovane sarà più grande di lui e la sua discendenza diventerà una moltitudine di nazioni».
Genesi 48:20
In quel giorno li benedisse, dicendo: «Di te si servirà Israele per benedire, e dirà: "Dio ti faccia simile a Efraim e a Manasse!"» E mise Efraim prima di Manasse.
Numeri 32:1-42
1
I figli di Ruben e i figli di Gad avevano del bestiame in grandissimo numero; e quando videro che il paese di Iazer e il paese di Galaad erano luoghi da bestiame,
2
i figli di Gad e i figli di Ruben vennero a parlare a Mosè, al sacerdote Eleazar e ai prìncipi della comunità, e dissero:
3
«Atarot, Dibon, Iazer, Nimra, Chesbon, Eleale, Sebam, Nebo e Beon,
4
terre che il SIGNORE ha colpito davanti alla comunità d' Israele, sono terre da bestiame, e i tuoi servi hanno del bestiame».
5
Dissero ancora: «Se abbiamo trovato grazia agli occhi tuoi, sia concesso ai tuoi servi di possedere questo paese. Non ci far passare il Giordano».
6
Ma Mosè rispose ai figli di Gad e ai figli di Ruben: «I vostri fratelli andranno dunque a combattere, e voi ve ne starete qui?
7
Perché volete scoraggiare i figli d' Israele dal passare nel paese che il SIGNORE ha loro dato?
8
Così fecero i vostri padri, quando li mandai da Cades-Barnea per esplorare il paese.
9
Salirono fino alla valle d' Escol; e, dopo aver esplorato il paese, scoraggiarono i figli d' Israele dall' entrare nel paese che il SIGNORE aveva dato loro.
10
L' ira del SIGNORE si accese in quel giorno, ed egli giurò:
11
"Gli uomini che sono saliti dall' Egitto, dall' età di vent' anni in su non vedranno mai il paese che promisi con giuramento ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe, perché non mi hanno seguito fedelmente,
12
salvo Caleb, figlio di Gefunne, il Chenizeo, e Giosuè, figlio di Nun, che hanno seguito il SIGNORE fedelmente".
13
L' ira del SIGNORE si accese contro Israele; ed egli lo fece andare vagando per il deserto durante quarant' anni, finché tutta la generazione che aveva fatto ciò che è male agli occhi del SIGNORE fu consumata.
14
Ed ecco che voi prendete il posto dei vostri padri, razza di uomini peccatori, per rendere l' ira del SIGNORE ancora più ardente contro Israele.
15
Perché se voi vi sviate da lui, egli continuerà a lasciare Israele nel deserto e voi farete perire tutto questo popolo».
16
Ma quelli si avvicinarono a Mosè e gli dissero: «Noi costruiremo qui dei recinti per il nostro bestiame e delle città per i nostri figli;
17
ma, quanto a noi, ci terremo pronti, in armi, per marciare alla testa dei figli d' Israele, finché li abbiamo condotti al luogo loro destinato; intanto, i nostri figli abiteranno nelle città fortificate a causa degli abitanti del paese.
18
Non torneremo alle nostre case finché ciascuno dei figli d' Israele non abbia preso possesso della sua eredità;
19
e non possederemo nulla con loro di là dal Giordano e più oltre, poiché la nostra eredità ci è toccata da questa parte del Giordano, a oriente».
20
E Mosè disse loro: «Se fate questo, se vi armate per andare a combattere davanti al SIGNORE,
21
se le vostre truppe passeranno il Giordano davanti al SIGNORE finché egli abbia cacciato i suoi nemici dalla sua presenza,
22
e se tornate solo quando il paese vi sarà sottomesso davanti al SIGNORE, voi non sarete colpevoli di fronte al SIGNORE e di fronte a Israele, e questo paese sarà vostra proprietà davanti al SIGNORE.
23
Ma se non fate così, voi avrete peccato contro il SIGNORE; e sappiate che il vostro peccato vi ritroverà.
24
Costruite dunque delle città per i vostri figli e dei recinti per le vostre greggi, ma fate quello che avete promesso».
25
E i figli di Gad e i figli di Ruben dissero a Mosè: «I tuoi servi faranno quello che il mio signore comanda.
26
I nostri bambini, le nostre mogli, le nostre greggi e tutto il nostro bestiame rimarranno qui nella città di Galaad;
27
ma i tuoi servi, tutti quanti armati per la guerra, andranno a combattere davanti al SIGNORE, come dice il mio signore».
28
Allora Mosè diede per loro degli ordini al sacerdote Eleazar, a Giosuè figlio di Nun e ai capi famiglia delle tribù dei figli d' Israele.
29
Mosè disse loro: «Se i figli di Gad e i figli di Ruben passano con voi il Giordano tutti armati per combattere davanti al SIGNORE e se il paese sarà sottomesso davanti a voi, darete loro come proprietà il paese di Galaad.
30
Ma se non passano armati con voi, avranno la loro proprietà tra di voi nel paese di Canaan».
31
I figli di Gad e i figli di Ruben risposero dicendo: «Faremo come il SIGNORE ha detto ai tuoi servi.
32
Passeremo in armi, davanti al SIGNORE, nel paese di Canaan; ma il possesso della nostra eredità resti, per noi, di qua dal Giordano».
33
Mosè dunque diede ai figli di Gad, ai figli di Ruben e alla metà della tribù di Manasse, figlio di Giuseppe, il regno di Sicon, re degli Amorei, e il regno di Og, re di Basan: il paese, le sue città e i territori delle città del paese all' intorno.
34
I figli di Gad costruirono Dibon, Atarot, Aroer,
35
Atrot-Sofan, Iazer, Iogbea,
36
Bet-Nimra e Bet-Aran, città fortificate, e fecero dei recinti per le greggi.
37
I figli di Ruben costruirono Chesbon, Eleale, Chiriataim,
38
Nebo e Baal-Meon, i cui nomi furono mutati, e Sibma. Essi diedero il nome alle città che costruirono.
39
I figli di Machir, figlio di Manasse, andarono nel paese di Galaad, lo presero e ne cacciarono gli Amorei che vi stavano.
40
Mosè dunque diede Galaad a Machir, figlio di Manasse, che vi si stabilì.
41
Iair, figlio di Manasse, andò anche lui e prese i borghi, che chiamò Borghi di Iair.
42
Noba andò e prese Chenat con i suoi villaggi, e la chiamò Noba, secondo il proprio nome.
Deuteronomio 33:17
Del suo bue primogenito egli ha la maestà; le sue corna sono corna di bufalo. Con esse cozzerà contro i popoli tutti quanti insieme, fino alle estremità della terra. Tali sono le miriadi d' Efraim, tali sono le migliaia di Manasse».
Giosuè 16:1-10
1
La parte toccata in sorte ai figli di Giuseppe si estendeva dal Giordano presso Gerico, verso le acque di Gerico a oriente, seguendo il deserto che sale da Gerico a Betel per la regione montuosa.
2
Il confine continuava poi da Betel a Luz, e passava per la frontiera degli Architi ad Atarot,
3
scendeva a occidente verso il confine dei Giafletei sino al confine di Bet-Oron disotto e fino a Ghezer, e terminava al mare.
4
I figli di Giuseppe, Manasse ed Efraim, ebbero ciascuno la loro eredità.
5
Questi furono i confini dei figli di Efraim, secondo le loro famiglie. Il confine della loro eredità era, a oriente, Aterot-Addar, fino a Bet-Oron disopra;
6
continuava, dal lato di occidente, verso Micmetat al nord, girava a oriente verso Taanat-Silo e le passava davanti, a oriente di Ianoa.
7
Poi da Ianoa scendeva ad Aterot e a Naara, toccava Gerico, e terminava al Giordano.
8
Da Tappuà il confine andava verso occidente fino al torrente di Cana, e terminava al mare. Tale fu l' eredità della tribù dei figli d' Efraim, secondo le loro famiglie.
9
In più, c' erano le città, tutte città con i loro villaggi, messe da parte per i figli d' Efraim in mezzo all' eredità dei figli di Manasse.
10
Essi non scacciarono i Cananei che abitavano a Ghezer; e i Cananei hanno abitato in mezzo a Efraim fino a oggi, ma sono stati soggetti a servitù.
Giosuè 17:14-17
14
I figli di Giuseppe dissero a Giosuè: «Perché ci hai dato come eredità un solo lotto, una parte sola? Noi siamo un gran popolo che il SIGNORE ha benedetto abbondantemente».
15
E Giosuè disse loro: «Se siete un popolo numeroso, salite alla foresta e dissodatela per farvi del posto nel paese dei Ferezei e dei Refaim, dato che la regione montuosa d' Efraim è troppo esigua per voi».
16
Ma i figli di Giuseppe risposero: «Quella regione montuosa non ci basta; e quanto al territorio della pianura, tutti i Cananei che l' abitano hanno dei carri di ferro: sia quelli che stanno a Bet-Sean e nei suoi villaggi, sia quelli che stanno nella valle d' Izreel».
17
Allora Giosuè parlò alla casa di Giuseppe, a Efraim e a Manasse, e disse loro: «Voi siete un popolo numeroso e avete una gran forza; non avrete una parte sola;
Salmi 1:1-3
1
Beato l' uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi, che non si ferma nella via dei peccatori; né si siede in compagnia degli schernitori;
2
ma il cui diletto è nella legge del SIGNORE, e su quella legge medita giorno e notte.
3
Egli sarà come un albero piantato vicino a ruscelli, il quale dà il suo frutto nella sua stagione, e il cui fogliame non appassisce; e tutto quello che fa, prospererà.
Salmi 128:1
Canto dei pellegrinaggi. Beato chiunque teme il SIGNORE e cammina nelle sue vie!
Salmi 128:3
Tua moglie sarà come vigna fruttifera, nell' intimità della tua casa; i tuoi figli come piante d' olivo intorno alla tua tavola.
Ezechiele 19:11
Aveva rami forti, adatti per scettri da governatori; si elevava sublime tra il folto dei tralci; era appariscente per la sua elevatezza, per la moltitudine dei suoi rami.